GIGABYTE annuncia l'AORUS Gen5 14000 SSD 1


GIGABYTE ha continuamente evoluto la sua offerta di SSD Gen5 inaugurata con la serie AORUS Gen5 10000, seguita subito dopo dalla serie AORUS Gen5 12000, arrivando, ora, alla serie AORUS Gen5 14000.

Le caratteristiche salienti della nuova serie sono:

  • fattore di forma: M.2 2280;
  • interfaccia: PCI-Express 5.0 x4, NVMe 2.0:
  • capacità totale: 1TB, 2TB  e 4TB;
  • velocità di lettura sequenziale: fino a 14.500 MB/s (nella variante da 2 TB);
  • velocità di scrittura sequenziale: fino a 12.700 MB/s (nella variante da 2 TB);
  • garanzia limitata di 5 anni.


GIGABYTE annuncia l'AORUS Gen5 14000 SSD 2


Il nuovo SSD AORUS Gen5 14000 è sviluppato intorno al controller Phison PS5026-E26 realizzato con processo a 12nm ed è equipaggiato con NAND Flash 3D TLC 232-layer con un quantitativo di cache LPDDR4 pari a 2GB per il modello da 1TB, di 4GB per il modello da 2TB e di 8GB per quello da 4TB.

Gli SSD sono conformi allo standard NVMe 2.0 e offrono il doppio della velocità degli SSD PCIe Gen4 più performanti, che raggiungono un picco di circa 7,4 GB/s.


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Come riportato in tabella, il modello più veloce risulta quello da 2TB, accreditato di 14.500/12.700 MB/s, rispettivamente, in lettura e scrittura sequenziale.

L'unità da 1TB è in grado di restituire 13.600/10.200 MB/s, mentre la variante da 4TB dovrebbe raggiungere 14.100/12.600 MB/s.

Il consumo a pieno carico è di circa 11,5W per tutte le unità, mentre il valore MTBF è pari 1,6 milioni di ore.

Viste le alte prestazioni in gioco, GIGABYTE consiglia di utilizzare per i suoi SSD AORUS Gen5 14000 un dissipatore di calore dedicato, in quanto possono raggiungere temperature molto elevate con carichi di lavoro impegnativi, caratteristica comune, purtroppo, a tutte le unità Gen5.

Il produttore non ha ancora annunciato un modello dotato di dissipatore di calore come per i precedenti  Gen5, ma è molto probabile che lo farà a breve.

Per quanto riguarda i prezzi e la disponibilità, non ci sono ancora informazioni, ma possiamo aspettarci il lancio nei prossimi due mesi.