NVIDIA è in procinto di dare alla sua suite GeForce Experience una dimensione tutta nuova, con alcune funzionalità che già abbiamo visto in precedenza arrivare ora in fase di rilascio ed alcuni cambiamenti in merito all'aggiornamento dei driver.
Le novità sono perlopiù legate alla presenza nei prodotti NVIDIA di NVENC, ovvero una parte del circuito integrato nelle GPU, a partire dalla generazione "Kepler" GTX 600, capace di svolgere in modo particolarmente efficiente codifiche video h.264.
GameStream, con la sua funzionalità Co-op e Share, insieme a ShadowPlay, sono tutte funzionalità correntemente basate sulla possibilità di decodificare ad alta velocità e bassa latenza flussi video.
Per il recente set-top box Shield TV, Gamestream sarà abilitato alla decodifica di contenuti fino alla risoluzione 4K@60fps con audio surround 5.1 per giocare tramite il proprio PC, ma comodamente seduti davanti al televisore.
Allo scopo di sfruttare tale funzionalità dobbiamo precisare che sarà necessario l'uso di GPU serie Maxwell, le uniche dotate di capacità di codifica video 4K lato NVENC: saranno quindi esclusi i possessori di schede video di passata generazione che, comunque, non hanno potenza sufficiente per gestire tali risoluzioni.
Il servizio di streaming, lanciato in prima versione con il supporto a Twitch, ora ottiene anche la compatibilità per YouTube con risoluzione fino a 1080p e 60fps, un flusso video che dovrebbe pesare all'incirca 9Mbps sull'upload della propria linea.
Inutile specificare che l'uso di tale funzione richiederà almeno una connessione in fibra con 10M in upload per poter essere utilizzata.
La novità di maggior rilievo sarà il passaggio (nei prossimi giorni) dell'update dei driver dal solito canale di release, ovvero il dowload dal sito, al controllo esclusivo di GeForce Experience, la suite NVIDIA per la gestione di tutte le funzionalità extra e di ottimizzazione dei giochi.
Prima di gridare alla limitazione delle proprie libertà informatiche, dobbiamo far notare che, secondo le stesse statistiche NVIDIA, già il 90% dei giocatori si affida alla funzionalità di GeForce Experience per aggiornare i propri driver grafici quando disponibile una nuova versione.
Si tratta quindi di un trend molto interessante che NVIDIA vuole continuare a sviluppare fornendo ai giocatori un "Experience" molto più poliedrico già dal 2016.
