Grande evento ieri ad Hong Kong, dove dopo mesi di rumors, supposizioni, calcoli e mockup hanno finalmente visto la luce due grandi novità nel mondo Android.

Google e Samsung hanno infatti presentato il nuovo smartphone Google-experience equipaggiato con l’ultima versione del SO Android: Galaxy Nexus ed Android 4.0 Ice Cream Sandwich.

Le novità sono tante, partiamo con il terminale.

Il Galaxy Nexus (non Prime)

Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 1

 

Samsung ha impacchettato il miglior hardware disponibile per il nuovo google-phonino. Alcune caratteristiche erano oramai uscite fuori dagli innumerevoli rumors dello scorso periodo, ma vediamo nel dettaglio:

  • Android 4.0 Ice Cream Sandwich
  • Schermo da 4.65” super AMOLED HD con risoluzione 1.280 x 720
  • Processore Dual-Core da 1.2GHz Texas Instrument OMAP 4460
  • 1GB di RAM e 16-32GB di storage interno
  • Front-camera da 1.3 megapixel
  • Fotocamera posteriore da 5mp con flash, una nuova modalità panorama, registrazione in FULL-HD 1080p e zero-shutter lag.
  • Jack audio da 3.5 mm, USB 2.0, WI-FI 802.11 a/b/g/n
  • Batteria da 1750mAh
  • modulo NFC, accelerometro, giroscopio, GPS e bussola, sensore di prossimità e BAROMETRO
  • 67,94 mm x 135,5 mm x 8,94 mm x 135gr
  • Connettività LTE (per i più fortunati) e HSPA+ (per tutti gli altri)

 

 

Una dotazione hardware di tutto rispetto che non delude nessuna aspettativa, le dimensioni del terminale sono tutto sommato di poco maggiori rispetto a quelle di uno smartphone con schermo da 4.3”.

Ma le novità non finiscono qui.

Ice Cream Sandwich

Finalmente è arrivato il sistema operativo nato dalla convergenza tra Honeycomb e Gingerbread, un sistema unico pensato per smartphone e tablet.

In ICS tutto è rinnovato rispetto a gingerbread, dalla UI alle API di sistema, ma procediamo con ordine:

  • Nuovo design della UI più pulito, con font di sistema ROBOTO;
  • App drawer con “tab” per widget;
  • Pulsanti a schermo: i pulsanti fisici sono stati eliminati come per i tablet Honeycomb in modo da rendere disponibile uno schermo più grande quando serve;
  • Nuovo task manager avanzato: ereditato da Honeycomb permette di visualizzare l’anteprima delle applicazioni che girano in background. Il fatto che venga attivata semplicemente premendo un pulsante , fa pensare che Google voglia spingere gli utenti a sfruttare il più possibile la caratteristica multitask del SO;
  • Nuovo menu delle notifiche che permette di eliminare notifiche semplicemente trascinandole lateralmente;
  • Possibilità di sblocco del terminale tramite riconoscimento facciale (mah!);
  • Android beam: tramite il sensore NFC è possibile trasferire pagine web e contatti semplicemente facendo toccare due terminali. Non vogliamo neanche pensare a cosa gli sviluppatori potranno proporci nei prossimi mesi;
  • Applicazione Data Usage: una applicazione avanzata che permette di personalizzare il modo in cui vanno trattate le connessioni dati a pacchetto. Tramite l’applicazione accessibile dal menu di impostazioni sarà possibile impostare limiti totali di download oppure limiti per-app.

 

Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 2 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 3 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 4 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 5 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 6 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 7 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 8 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 9 
Galaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 10 

[fonte immagini engadget]

 

ICS in dettaglioGalaxy Nexus e Android Ice Cream Sandwich 11

Visto che siamo su Nexthardware, non possiamo soffermarci solamente sul lato “user” della notizia ma "dobbiamo" scavare, entrare nel profondo: abbiamo estratto alcune delle novità più interessanti dalla pagina per gli sviluppatori http://developer.android.com/sdk/android-4.0.html per capire cosa ci aspetta nelle prossime applicazioni Android:

  • Social API nel Contacts Provider: il contacts provider è stato ampliato con caratteristiche social.
    Innanzitutto è disponibile a livello di sistema un profilo utente del possessore collegato a tutte le app social installate sul dispositivo. È disponibile un nuovo intent chiamato Invite Intent che rende possibile ad una applicazione di rispondere con una activity ad-hoc per l’invito di “amicizia” di un social network;
  • Calendar Provider: le nuove API del calendario permettono di interagire totalmente con gli eventi dei calendari;
  • Multimedia: ICS aggiunge una serie di API per l’editing di file multimediali sfruttando, per il foto/video l’hardware di sistema e le OpenGL texture;
  • Nuove API per la fotocamera: sono disponibili API per il riconoscimento facciale ed è stato introdotto un messaggio di broadcast di “scatto di una foto”;
  • Android BEAM: come abbiamo accennato prima sono disponibili per gli sviluppatori le API per inviare messaggi tra dispositivi vicini. I messaggi sono nel formato NDEF (NFC Data Exchange Format) e possono contenere dati di qualsiasi tipo;
  • Wi-Fi Direct: Android ora supporta nativamente la connessione P2P tra device Android senza hotspot o connessione ad Internet. Tutte le API sono disponibili nel nuovo package android.net.wifi.p2p;
  • Bluetooth Healt Device: è ora disponibile la possibilità di connessione con dispositivi medici che supportano la connessione bluetooth come termometri e cardiofequenzimetri;
  • Hardware Acceleration: tutte le applicazioni con targetSDK impostato a 14 o più potranno godere di accelerazione Hardware per animazioni di qualsiasi genere;
  • Device Sensor: compatibilità con sensori di temperatura ed umidità.