EKWB lancia gli MLC Phoenix 1


Dopo aver ritirato dal mercato i Predator a causa dei noti problemi di tenuta, la slovena EK Water Blocks ci riprova con una nuova linea di sistemi di raffreddamento a liquido "preriempiti" la cui caratteristica principale è la modularità.

Con un'alta qualità dei materiali utilizzati e, di conseguenza, con prestazioni in teoria simili rispetto alle soluzioni custom di fascia alta da cui derivano direttamente, gli EK-MLC Phoenix non sono assolutamente paragonabil ai classici AiO attualmente in circolazione (anche considerato il prezzo non proprio popolare a cui sono proposti), avendo in comune con questi ultimi solo la facilità di installazione e l'assenza di manutenzione.


EKWB lancia gli MLC Phoenix 2
EKWB lancia gli MLC Phoenix 3  EKWB lancia gli MLC Phoenix 4 


Partendo da un gruppo pompa/radiatore di varie dimensioni (dai 120 ai 360mm), il sistema è componibile con un waterblock compatibile con i socket Intel e AMD (ma ne esiste anche una specifica versione per Threadripper) e/o un waterblock "full cover" per la propria scheda video di ultima generazione.

Ogni modulo è provvisto, ovviamente, di un sistema di aggancio/sgancio rapido in modo che sia facilmente installabile e modificabile a seconda delle esigenze dell'utente.

Le ventole utilizzate sono le potenti EK-Vardar EVO ad alta pressione statica, mentre la pompa è una speciale versione prodotta da SPC.

L'alimentazione è affidata ad un connettore 4 pin PWM (da collegare ad uno degli header CPU Fan presenti sulla propria scheda madre) e ad un singolo connettore SATA.

Per maggiori informazioni e per consultare il lungo elenco dei prezzi dei vari moduli disponibili vi rimandiamo al sito del produttore.