Da qualche anno, ormai, Intel sembra non tener conto di alcuni dettagli molto importanti riguardanti un aspetto fondamentale dei propri processori come la qualità e la corretta stesura della pasta termica posta tra il die e l'IHS, ovvero la copertura in nickel e rame che si occupa dello scambio termico tra la CPU e il dissipatore.
La pasta termica utilizzata, infatti, non solo non è particolarmente prestante ma è spesso in eccesso, provocando in molti casi un anomalo innalzamento delle temperature in caso la CPU operi fuori specifica.
Una pratica in voga da tempo e che, ora più che mai, viene utilizzata dagli appassionati di overclock consiste nel rimuovere l'IHS e porre la CPU a diretto contatto con il dissipatore.
Scoperchiare una CPU (delid) non è una operazione semplice e potrebbe compromettere irrimediabilmente il componente, non permettendo, per giunta, di usufruire della eventuale garanzia.
Der8auer semplifica il tutto presentando il Delid-Die-Mate 2, ovvero la seconda versione di un accessorio apparentemente semplice, ma particolarmente efficace, in grado di consentire la rimozione dell'IHS anche ai meno esperti.
Realizzato in alluminio e curato nei minimi particolari, consta di un involucro e due perni, uno per bloccare saldamente la CPU e l'altro per spingere, lateralmente, solo l'IHS.
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Il Delid-Die-Mate 2, che permette di "deliddare" le CPU Ivy Bridge, Haswell, Devil's Canyon, Broadwell, Skylake e Kaby Lake Socket 115x, ad eccezione delle varianti "E", sarà disponibile da fine gennaio al prezzo di 30.90€ (su Drako.it) a cui bisognerà aggiungere il costo di una buona pasta termica.
Ovviamente, trattandosi di una operazione non consentita da Intel, ricordiamo che la rimozione dell'IHS invalida la garanzia del prodotto.
