Il famoso produttore di memorie e SSD Crucial ha evidenziato un aumento nelle richieste di assistenza tecnica da parte di utenti che hanno riscontrato problemi con SSD Gen4 e Gen5: le unità di archiviazione sembrano passare alla velocità PCIe Gen1, impedendo l'accesso a Windows dopo il riavvio.
Crucial ha indagato a fondo sulla questione e ha scoperto che il problema risiede nelle schede madri equipaggiate con X670E, il precedente chipset di punta dell'azienda di Sunnyvale.
Il problema non sembra inerente al chipset stesso, quanto più agli slot Gen5 collegati direttamente al processore, ma il "bug" non sembra comparire su B650, B650E e nemmeno su X670.
Sebbene AMD non abbia rilasciato alcuna dichiarazione sull'aspetto tecnico del difetto, se dovessimo puntare il dito contro qualcosa si tratterebbe di un bug dell'ASPM (Active State Power Management), che agisce a livello di firmware sulla velocità del bus PCIe per ridurre i consumi di corrente.
L'ASPM PCIe è disattivato di default su quasi tutte le schede madri, ma potrebbe esserci una porzione del firmware specifica di X670E che contiene proprio un bug che andrebbe ad attivarlo in maniera sbagliata.
Il suggerimento di Crucial è di spostare le unità di archiviazione sugli slot M.2 Gen4 collegati al chipset in attesa di aggiornamenti BIOS UEFI delle schede madri afflitte da tale problema.
Si tratta di un workaround, ma ciò dovrebbe almeno garantire velocità Gen4 x4 piuttosto che Gen1 x1.
MSI è stata la prima azienda a pubblicare un aggiornamento del BIOS che va a sistemare questo problema.
Rimane intanto incerta la situazione su X870E, che utilizza gli stessi chip Promontory 21 per fornire connettività alle schede madri lanciate giusto un paio di giorni fa ...