Uno dei punti deboli delle CPU Threadripper di AMD è stato, di sicuro, la mancanza di molte soluzioni di raffreddamento in grado di interfacciarsi con le generose dimensioni del DIE.
A causa di ciò, molte case produttrici sono dovute correre ai ripari presentando dissipatori appositi contraddistinti da una base di dimensioni maggiorate capace di raffreddare uniformemente queste mastodontiche CPU.
Con l'avvento dei nuovi Threadripper di seconda generazione, con un TDP che tocca i 250W per i modelli di punta, Cooler Master ha deciso di scendere in campo collaborando direttamente con AMD realizzando il Wraith Ripper.
Questo particolare dissipatore a torre, contraddistinto da un look total black e da un sistema di illuminazione RGB interfacciabile con le mainboard di ultima generazione, è composto da due sezioni lamellari separate da una ventola MasterAir Pro da 120mm accuratamente nascosta da una cover, denominata Wraith Armor, che, oltre a renderne l'estetica aggressiva, migliora la gestione del flusso d'aria in entrata e in uscita.
Le 14 heatpipes in rame, a diretto contatto con la base, sono indispensabili per dissipare l'elevato calore prodotto.
Cooler Master, infatti, dichiara che il Wraith Ripper è in grado di tenere a bada con facilità oltre 250W di TPD.
Il sistema di fissaggio, inoltre, permette di smontarlo e rimontarlo in pochi secondi data la presenza di viti molto lunghe sulle quali si può agire direttamente dalla parte alta del dissipatore.
Il Cooler Master Wraith Ripper sarà disponibile, a partire dal 27 settembre ad un prezzo di 120€, sicuramente elevato per un dissipatore ad aria, ma giustificato in virtù della sua efficacia di raffreddamento e della scarsa concorrenza di soluzioni per socket TR4.
