Ban per il reverse boosting in Call Of Duty: Advanced Warfare 1


Stando a quanto dichiarato dallo sviluppatore di Call Of Duty: Advanced Warfare, Sledgehammer Games, la policy nei confronti dei reverse booster si inasprirà fino al ban.

Il reverse boosting è una pratica utilizzata evidentemente da molti giocatori che consiste nell'abbassare volontariamente le proprie statistiche commettendo ad esempio, suicidi continui.

Il comportamento in questione comporta che tali giocatori vengano inseriti dal sistema di matchmaking insieme a giocatori meno abili permettendogli quindi di dominare in game.

Lodevole a nostro avviso l'attenzione dello sviluppatore a questa tipologia di pratiche che, in effetti, vanno a penalizzare gli altri giocatori.

Può essere infatti frustrante, nel bel mezzo della partita, vedere un "compagno" che si suicida continuamente tirandosi granate in fronte in un angolo, impedendo al team, di riuscire nel raggiungimento degli obiettivi.

Aggiungiamo anche il link al comunicato ufficiale di Michael Condrey, Studio Head e co-fondatore di Sledgehammer Games.