ASUS ha presentato le Strix 7.1, le sue prime cuffie gaming ad offrire un audio posizionale reale e non simulato, grazie alla presenza di altoparlanti dedicati per ogni canale.
Progettate per dare vita ad un audio denso di informazioni ed estremamente definito nello spazio, ogni padiglione monta quattro altoparlanti più un unità subwoofer per enfatizzare le basse frequenze, opportunamente posizionati per una riproduzione ambientale perfetta.
Per i contenuti stereo classici, le Strix 7.1 offrono una studiata configurazione in grado di permettere al giocatore di fruire dei contenuti 2.0 con la piena potenza dei dieci altoparlanti integrati.
Il cuore della soluzione è la stazione di controllo, con connessione USB plug&play, che svolge il ruolo di sorgente audio per l'imponente sistema multicanale in cuffia, con controlli dedicati per il volume, ma anche per il bilanciamento dei canali e tanto altro.
Con quattro profili di equalizzazione preimpostati, le ASUS Strix 7.1 si adattano velocemente al campo di gioco con una semplice rotazione della manopola centrale di controllo, posta al centro sulla stazione.
Inoltre, quando il rumore esterno diventa un problema, sia che abbiate ospiti in casa oppure una tastiera meccanica con tasti Clicky, il sistema di cancellazione del rumore attivo interviene per attutirlo sino al 90%.
L'unità centrale prevede anche un'uscita analogica dedicata al collegamento di un sistema di altoparlanti discreto o di un Home Theatre con una porta HDMI.
Il distintivo look delle Strix 7.1 è completato da effetti di illuminazione, facilmente gestibili tramite la stessa unità centrale nelle modalità statica e respiro, oppure semplicemente disattivabili.
Non solo disegnate per far colpo sui gamers, queste nuove cuffie offriranno anche il massimo del comfort, grazie all'utilizzo di padiglioni ben imbottiti in memory foam e rivestiti in pelle, con uno spazio interno di 130mm (nel punto più largo).
