É da prima dell'estate che se ne parla e già a settembre abbiamo cominciato a vederne alcune concrete applicazioni, in particolare da parte di ASUS con il suo progetto pilota Megalodon, ma ora lo standard BTF sembra essere definitivamente sbocciato.
BTF è un concetto che prevede la sostituzione dei classici connettori sulla scheda madre con connettori posizionati sul retro e, quindi, nascosti alla vista.
Tale soluzione viene poi estesa anche alle recenti schede video con un connettore PCIe completamente nuovo, che va intelligentemente ad avvicendare il problematico connettore 12VHWPR.
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In soldoni, le schede video RTX 40 BTF riceveranno l'alimentazione necessaria da un connettore presente su una scheda madre compatibile con il nuovo standard eliminando il classico cavo a vista, che sarà pertanto collegato sul retro di quest'ultima.
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ASUS ha approfittato della cornice del CES per presentare la ROG Strix RTX 4090 BTF e la TUF Gaming RTX 4070 Ti SUPER BTF oltre, ovviamente, alle schede madri compatibili, nello specifico la ROG MAXIMUS Z790 HERO BTF e la TUF GAMING Z790-BTF WIFI.
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Per quanto concerne la disponibilità di case compatibili con il nuovo standard, ASUS ha annunciato la disponibilità a breve di due modelli, il ROG Hyperion GR701 BTF Edition ed il TUF Gaming GT302 ARGB.
Attualmente nessun altro produttore di schede video ha offerto un concreto supporto al nuovo standard, il che potrebbe indicare che la serie RTX 40 BTF rimarrà , al momento, una soluzione di nicchia, anche se ASUS ci crede molto e, a quanto pare, sta cercando di fare pressione su Aerocool, be quiet!, Cooler Master, CORSAIR, InWin, Lian Li, Phanteks, Silverstone e Thermaltake affinché realizzino al più presto case compatibili.
