Recentemente Apple ha brevettato il primo sistema di proiezione olografica tridimensionale, con possibilità di interazione fisica con i contenuti rirpodotti!

Alla base della tecnologia, un complesso sistema di videoproiezione che permette la visione delle immagini senza bisogno di occhialini, ed un'innovativa interfaccia multi-touch che sfrutta ologrammi tridimensionali che possono essere "toccati" dagli utenti.

Per rendere l'esperienza più intuitiva possibile, sono previsti una serie di sensori in grado di percepire e localizzare la presenza degli spettatori, in modo da ottimizzare la proiezione per l'angolo di visione di ciascun utente.

Sono sempre i sensori a captare il movimento delle mani e consentire di interagire con gli elementi olografici dell'interfaccia, assicurando una realistica paralasse delle immagini sia in verticale che in orizzontale.

Ecco uno schema dell'hardware utilizzato:

Apple pioniera del 3D senza occhialini 1 

Ovviamente questa tecnologia richiede anche uno schermo di proiezione particolare, definito a "superficie riflettente sensibile all'angolazione" (Angularlry responsive reflective surface). Le possibili applicazioni sono molteplici, e coinvolgeranno sia il mercato professionale che quello consumer (sia a livello prettamente informatico che ludico). Nessuna indiscrezione è ancora trapelata in merito ad una dimostrazione pratica del sistema brevettato.