Tra i tanti produttori che hanno scelto il Computex come vetrina per il futuro Antec ha detto la sua non solo mettendo in mostra tante interessanti novità nei settori in cui è già una garanzia, ma anche qualche interessante esclusiva fuori dal suo classico catalogo.
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Il primo prodotto, denominato Performance 1M, è, secondo molti, l'attrazione principale dell'evento in quanto, di fatto, è il primo vero ITX ultracompatto della casa, con dimensioni di soli 424x175x260mm (PxLxA).
Il design dual chamber, con piano divisorio centrale regolabile, consentirà di utilizzare non solo schede madri ITX affiancate da dissipatori per CPU a basso profilo, ma anche schede video particolarmente generose alimentate da unità in formato SFX.
Per il ricircolo d'aria, il picoletto del marchio californiano permette di affidarsi a due ventole da 120 o 140mm posizionate sul fondo, tuttavia, grazie ai molteplici pannelli forati, l'aria calda potrà facilmente fuoriuscire.
Il case, realizzato in acciaio e alluminio e probabilmente in diverse varianti cromatiche, dovrebbe avere un costo compreso tra i 120 ed i 150€ il che, per un ITX di fascia alta, potrebbe rappresentare un vero punto di forza.
Nuovo arrivo anche per la serie Flux che, con il nuovo Mid Tower denominato semplicemente "Flux", alza l'asticella presentandosi come un prodotto particolarmente curato nel design grazie anche a piccole finiture in legno, alle ottime soluzioni tecniche che comprendono anche una ventola di tipo "Reverse" posizionata sul vano alimentatore ma, comunque, con un costo molto contenuto che dovrebbe aggirarsi sui 100€.
La sua variante Flux Pro, invece, non solo permette di installare hardware di fasci molto alta e sistemi di raffreddamento a liquido più complessi grazie alle maggiori dimensioni, ma presenta anche qualche chicca come un display in grado di mostrare la temperatura di CPU e GPU che, grazie all'ampio e particolare pannello in mesh posizionato sul frontale, saranno facilmente tenute a bada.
Nonostante il Constellation C8, da noi recensito circa un mese fa, abbia suscitato l'interesse di molti, ecco arrivare non solo le sue varianti con finiture in legno, ma anche la versione C8 Curve.
Come lascia intuire il nome, la differenza tra i due modelli risiede nella conformazione delle paratie in vetro che, per la versione Curve, si congiungono sul frontale diventando una pezzo in vetro unico piegato.
La serie Constellation si amplierà presto non solo attraverso il più compatto C5, da noi già sotto torchio, ma anche con l'intermedio C7 che, a dirla tutta, sembra essere il più "fuori dagli schemi" per la sua parte inferiore contraddistinta da filtri antipolvere dal design insolito ed il pannello di I/O a contrasto.
Lato alimentatori, Antec ha esposto varie alternative, ad iniziare dalla serie completamente modulare HCG Pro 80 Plus Platinum ATX 3.1 di fascia alta, disponibile in tagli da 850W, 1000W e 1200W, rivolta in modo particolare ai videogiocatori.
Il nuovo SF850X 80 Plus Gold si appresta ad essere il compagno perfetto per il case M1 visto in precedenza, in quanto è un potente alimentatore completamente modulare e di piccolo formato che monta una ventola da 92 mm.
La vera sorpresa, tuttavia, è stata sicuramente la console portatile Core HS, poiché nessuno si aspettava l'approdo di Antec in uno dei settori più in voga del momento dove, a farla da padrone, sono dei veri e propri colossi.
A differenza di molte altre, l'interessante console presenta un display da 6", con risoluzione di 1080p, densità di 368 PPI e luminosità massima di 400 nits, che può essere facilmente mosso verso l'alto svelando una tastiera QWERTY ultracompatta.
La Core HS, dotata di batteria da 46,2Wh e sistema di raffreddamento contraddistinto da cinque heatpipes in rame, sarà disponibile sia bianca che nera in due varianti accomunate dal processore AMD Ryzen 7 7840U: 16GB di RAM LPDDR5X e SSD da 512GB, oppure 32GB di RAM LPDDR5X e SSD da 2TB.
