Il canale YouTube Moore's Law is Dead ha rilasciato nel suo ultimo video un sacco di informazioni sulla futura architettura Zen 4 di AMD che vanno a completare quanto emerso in rete negli ultimi giorni.
L'architettura core AMD Zen 4 sarà realizzata da TSMC con processo produttivo a 5nm (mentre l'I/O Die (IOD) sarà a 6nm) e fornirà un aumento dell'IPC di oltre il 20%, sostanzialmente in linea con le voci precedenti che indicavano un guadagno del 25%.
Le CPU Zen 4 saranno dotate di 8 core chiplet e possiamo aspettarci un guadagno di prestazioni fino al 50% per watt tra Zen 3 e Zen 4.
La nuova architettura supporterà l'istruzione AVX-512, ma resta da vedere se sarà implementata su tutta la linea o solo su alcuni particolari SKU ad uso professionale considerato il "peso" in termini di consumi.
I futuri Ryzen 6000 o 7000 (la nomenclatura non è ancora chiara) nome in codice "Raphael" dovrebbero essere in configurazione 16 core nel modello di punta al momento del lancio, anche se si era vociferato di un aumento generale del core count, ma l'utilizzo di tre chiplet potrebbe far schizzare il TDP ed il prezzo alle stelle.
Per quanto riguarda la piattaforma stessa, le nuove schede madri saranno equipaggiate con il socket LGA 1718 che, come da tradizione AMD, sarà destinato a durare un bel po' di tempo.
La piattaforma AM5 offrirà il supporto alle DDR5-5200 e metterà a disposizione 28 linee PCIe Gen4, più I/O NVMe 4.0, USB 3.2 e, come se non bastasse, potrebbe anche essere dotata di USB 4.0 nativo.
Detto questo, gran parte della piattaforma AM5 sarà svelata all'inizio del 2022, quando avremo i dettagli delle APU Rembrandt, mentre per il lancio delle CPU AMD Ryzen Raphael Zen 4 bisognerà aspettare la seconda metà del 2022.