AMD rilascerà una specifica patch per i Ryzen 9000 1 


Secondo le ultime indiscrezioni, AMD sta lavorando ad una nuova patch a livello di BIOS, che contribuirà a migliorare la latenza inter-core sulle CPU desktop Ryzen 9000.

Si è ampiamente discusso sul fatto che le nuove CPU basate su Zen 5 non abbiano fornito il tanto atteso aumento di prestazioni rispetto a quelle di precedente generazione e, anche se una delle ragioni può essere attribuita alle scarse ottimizzazioni per Windows 11, c'è ancora molto da fare.

Nella recensione realizzata da Anandtech sul Ryzen 9 9950X è stato scoperto che la nuova CPU aveva una latenza inter-CCD significativamente più alta rispetto al suo predecessore, nonostante Zen 5 e Zen 4 condividano un design simile di I/O die ed infinity fabric.

La latenza inter-CCD è la velocità con cui i dati o le istruzioni vengono trasferiti tra i due CCD (Core Complex Dies) Zen 5 all'interno delle CPU Ryzen 9000.

Questa struttura viene utilizzata per la comunicazione con più chiplet come CCD e IOD: poiché i Ryzen 9 9950X e 9900X contengono due CCD, con ogni CCD che porta con sé 8 core Zen 5, i programmi che utilizzano più di 8 core devono trasferire i dati tra i CCD per un'esecuzione più rapida.

Sfortunatamente, rispetto al suo predecessore Ryzen 9 7950X, il Ryzen 9 9950X ha una latenza CCD-CCD quasi doppia.


AMD rilascerà una specifica patch per i Ryzen 9000 2 


La latenza inter-CCD per il 9950X è in media di 180ns rispetto ai 76ns del 7950X, il che si traduce in un trasferimento dati più lento tra i CCD, con conseguenti prestazioni multi-thread più basse di quanto previsto con alcuni carichi di lavoro.

La latenza inter-CCD più elevata non è dovuta al design del die, ma alle ottimizzazioni non completate da parte di AMD all'interno del BIOS e dello stack software del chipset.

Come suggerito da alcuni insider, AMD risolverà l'elevata latenza inter-CCD tramite un aggiornamento del BIOS che dovrebbe essere distribuito nei prossimi mesi.

Tale correzione, tuttavia, non influirà necessariamente sulle prestazioni di gioco, poiché la maggior parte dei giochi non utilizza più di un CCD contenente 8 core.

Nei programmi che possono utilizzare più di 8 core, invece, la correzione della latenza inter-CCD potrà cambiare le carte in tavola.