Sono passati molti mesi da quando AMD ha annunciato la sua futura linee di CPU basate sull’architettura Bulldozer, generando un notevole interesse tra i consumatori e gli appassionati.

Purtroppo, durante il Computex, AMD ha dichiarato che le CPU basate sui core Zambezi non saranno disponibili prima di 60-90 giorni; ha tuttavia confermato la nuova linea di chipset serie 900 abbinata  al socket AM3+.

Secondo AMD, il rilascio anticipato delle nuove schede madri fornirà ai partner tempo sufficiente per implementare nuovi modelli, dotati tra le altre cose del supporto alla tecnologia NVIDIA SLI.


AMD conferma il ritardo di Bulldozer  1

 

Le CPU Zambezi saranno disponibili in versioni da quattro ad otto core e saranno precedute dalle APU Llano, indirizzate ai notebook e ai sistemi desktop di piccole dimensioni con scheda video integrata nel core del processore (Socket FM1).

L’architettura Bulldozer è estremamente innovativa, tuttavia dobbiamo aspettare di provare i primi sample di CPU per dare un verdetto definitivo.

Con i Phenom II AMD ha guadagnato terreno rispetto ad Intel, ma la posizione dominante dell'azienda di Santa Clara è ancora ben salda ed un ulteriore ritardo di Bulldozer non aiuterà certo a contrastare il suo strapotere ...

 

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