Voigtländer, nuovo adattatore VM per fotocamere micro-4/3 - [BLOG]

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  1. #1
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    Predefinito Voigtländer, nuovo adattatore VM per fotocamere micro-4/3 - [BLOG]

    Nuova Olympus E-620

    Questa è una notizia che farà certamente felici gli estimatori delle ottiche su attacco a baionetta "M" prodotte da Cosina con il brand Voigtländer e per conto della Carl Zeiss tedesca.

    Annunciato proprio ieri, il nuovo anello adattatore VM per fotocamere micro-4/3*consentirà di utilizzare le eccezionali ottiche della serie M su corpi macchina micro-4/3 come ad es. le Panasonic G1 e GH1.

    I contatti elettrici tra obiettivo e corpo macchina vengono interrotti, quindi gli automatismi legati al controllo dell'esposizione e quant'altro sono ovviamente esclusi, un po' come accade oggi utilizzando un'ottica alternativa su un corpo reflex Canon tramite apposito adattatore sprovvisto di chip.

    Il prezzo non è propriamente popolare, 19.800 Yen Giapponesi che corrispondono a circa 150€, ma ci può stare, considerando che si tratta di un prodotto di nicchia con tolleranze di fabbricazione davvero infinitesimali.

    Di seguito la lista delle ottiche VM/ZM compatibili (courtesy Cosina Japan)


    mfta-list-2

    * Si tratta della variante del formato 4/3 nella quale il sistema ottico specchio/pentaprisma o pentaspecchio del mirino viene sostituito con un EVF (Electronic View Finder).


  2. #2
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    lo so che un pochino ot ma... mi sono sempre chiesto se questi adattatori modificano la focale dell ottica? io non li homai usati


    Get Rich or Die Tryin'

  3. #3
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    Domanda molto interessante che mi da anche modo di spiegare perchè è possibile adattare ottiche di tipo M sui corpi micro-4/3 si e su un corpo reflex normale no. Ma andiamo per gradi.

    Normali adattatori.
    La risposta alla tua domanda, per quel che concerne i normali adattatori per le reflex, è "Non esattamente...".
    Mi spiego: in realtà frapponendo un anello tra la baionetta del corpo macchina ed un obiettivo è come se installassi un classico extender che molti utilizzano per es. nella fotografia macro. Nel caso degli extender però si tratta di anelli che aumentano la distanza effettiva tra ottica e macchina di diversi millimetri.
    Esempio. Gli anelli adattatori solitamente utilizzati per montare obiettivi Leica/Zeiss/Voigtlander/M42 etc. sui corpi Canon sono estremamente sottili quindi il loro effetto "extender" è praticamente inesistente; piuttosto sono molto importanti le tolleranze di fabbricazione che devono essere veramente strettissime, soprattutto per quel che riguarda l'impiego di obiettivi rettilineari ultra-grandangolari. Caso specifico è per es. il Contax Zeiss Distagon 15mm f3,5, grandangolo estremo, che richiede anelli di qualità elevatissima e perfettamente livellati per non andare incontro a fenomeni di perdita di contrasto presso i bordi del fotogramma.

    Il caso micro-4/3.
    Le ottiche della serie M prodotte dalla Leica (ma anche le Zeiss e le Voigtlander) sono rinomate per avere una risolvenza elevatissima, probabilmente la più elevata tra gli obiettivi 35mm ma non possono però essere adattate ai corpi reflex classici (Nikon, Canon e via dicendo). Il perché risiede nel sistema per il quale esse sono state progettate: i corpi a telemetro (la Leica M è la più conosciuta ma ce ne sono tante anche in casa Nikon, Bessa etc) non hanno sistema reflex, cioè specchio e pentaprisma/pentaspecchio. Ciò consente di avvicinare l'obiettivo al piano focale della pellicola (o del sensore - vedi Leica M8).
    Di conseguenza le ottiche M sono progettate per soddisfare questa caratteristica particolare in modo che la distanza tra l'elemento ottico più retrocesso dell'obiettivo ed il piano focale della fotocamera sia molto minore rispetto a quello che sussiste in un sistema reflex classico.
    Ciò comporta che, se volessimo adattare un obiettivo di questo tipo per un corpo reflex, dovremmo inserirlo molto all'interno della camera e ciò comporterebbe il fatto di intercettare lo specchio nelle sue fasi di alzo e discesa... distruggendo ottica e reflex.
    Nelle micro-4/3 NON c'è, come per i sistemi a telemetro, alcun sistema ottico specchio/pentaprisma... anzi, la distanza tra obiettivo e piano del sensore è addirittura minore rispetto ai sistemi M. Ecco perchè qui non solo è possibile adattare questi splendidi obiettivi ma bisogna anche adottare un anello che crei spessore per riportare ottica e piano alla giusta distanza.

    Spero di essere stato chiaro ma ho dovuto scrivere davvero in tutta fretta.

    Emanuele

    Aggiungo, nel caso delle ottiche adattate, che per la stragrande maggioranza di esse gli anelli di conversione necessari sono dei "semplici" pezzi di metallo tornito, volendomi riferire al fatto che non hanno vetri ottici al loro interno e che, di conseguenza, non v'è alcun elemento che si frappone nel percorso tra obiettivo e sensore. Eccezione è rappresentata dall'utilizzo delle vecchie ottiche FD Canon per le quali sono necessari (costosi) anelli al cui interno si trova appunto un elemento che di fatto altera la formula ottica originale.
    Ultima modifica di MAN : 04-04-2009 a 18:43

  4. #4
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    Grazie mille man .. sai quando faccio le formazioni non mi speigano molto questo genere di cose si limitano alle caratteristiche delle macchine e degli obbiettivi ...... grazie mille per la risposta


    Get Rich or Die Tryin'

  5. #5
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    Grazie Ema della chiara spiegazione (come sempre del resto...) hai chiarito qualche perplessità anche a me
    My Flickr
    Originariamente inviato da Giampa
    a parte che esistono i divisori per le ram ...
    te hai una confusione in testa pari alla chiusura di un negozio in centro il sabato sera in periodo di saldi ...

  6. #6
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    Di nulla, ragazzi, è stato un vero piacere.

    Emanuele

  7. #7

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    Originariamente inviato da MAN
    <img class="size-thumbnail wp-image-66" title="Nuova Olympus E-620" src="http://www.nexthardware.com/photo/wp-content/uploads/2009/04/mft.jpg" alt="Nuova Olympus E-620" width="416" height="173" />

    Questa è una notizia che farà certamente felici gli estimatori delle ottiche su attacco a baionetta "M" prodotte da Cosina con il brand Voigtländer e per conto della Carl Zeiss tedesca.

    Annunciato proprio ieri, il nuovo anello adattatore VM per fotocamere micro-4/3*consentirà di utilizzare le eccezionali ottiche della serie M su corpi macchina micro-4/3 come ad es. le Panasonic G1 e GH1.

    I contatti elettrici tra obiettivo e corpo macchina vengono interrotti, quindi gli automatismi legati al controllo dell'esposizione e quant'altro sono ovviamente esclusi, un po' come accade oggi utilizzando un'ottica alternativa su un corpo reflex Canon tramite apposito adattatore sprovvisto di chip.

    Il prezzo non è propriamente popolare, 19.800 Yen Giapponesi che corrispondono a circa 150€, ma ci può stare, considerando che si tratta di un prodotto di nicchia con tolleranze di fabbricazione davvero infinitesimali.

    Di seguito la lista delle ottiche VM/ZM compatibili (courtesy Cosina Japan)


    <img class="aligncenter size-full wp-image-1329" title="mfta-list-2" src="http://www.nexthardware.com/photo/wp-content/uploads/2009/04/mfta-list-2.gif" alt="mfta-list-2" width="291" height="557" />

    * Si tratta della variante del formato 4/3 nella quale il sistema ottico specchio/pentaprisma o pentaspecchio del mirino viene sostituito con un EVF (Electronic View Finder).<br /><br />
    Ciao a tutti,
    sono passati un po di anni dall' ultimo messaggio, ma penso che è sempre un argomento attuale e valido.
    Sono da poco entrato nel mondo della fotografia digitale, specifico, nel mondo del micro 4/3. Ho una Olympus E-P3.
    Ho visto la tabella sopra, che riporta alcune ottiche, però mancano alcune, spiegatemi meglio.
    Qui vi cito quelli di mio interesse:

    Voigtlaender Color Skopar X 50mm f2.8 ed il
    Super Dynarex 135mm f4 poi.........
    Carl Zeiss Jenna 58mm f2 ed il
    Triotar 135mm f4

    Io vorrei poterci montare queste ottiche, anche per una mia curiosità.
    Però, ho bisogno della vostra professionalità per non fare pasticci.
    Chi potrebbe avere questi anelli adattatori, come si chiamano, il costo (anche i non originali)?
    Le ottiche Voigtlaender sono su un Bessamatic, le Zeiss su una Praktiflex.

    Non ho la più pallida idea di come si potrebbe chiamare l' attacco che montano ste macchinette , mi date una mano! Il prima attacco è per il sistema micro 4/3 su Olympus, invece l' altro attacco ??????????


    Aggiungo,
    quali delle due marche sono migliori per le foto, rendono meglio, sopratutto con una micro 4/3.
    Ultima modifica di Pica Pica : 13-07-2013 a 11:42

  8. #8

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    Voigtlander Super Dynarex 135mm F4 Lens for Voigtlander Kodak Retina DKL Mount | eBay

    Il 135 è uguale a questo.

    Voigtlander 50 2 8 Color Skopar 6141677 Mint | eBay

    Invece questo sarebbe il 50mm.

    A me personalmente piace più voigtlaender.

  9. #9

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    Ecco, qui le vedete meglio.

  10. #10
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    Pica Pica, esistono in effetti adattatori DKL -> M4/3 che potrebbero consentirti di montare gli obiettivi che hai indicato sul corpo della E-P3: devi sincerarti che consentano di mettere a fuoco ad infinito e che siano realizzati in modo opportuno (non dico eccellentissimo ma semplicemente una buona qualità). Ormai gli adattatori verso il f.to M4/3 sono moltissimi quindi il mercato offre una varietà di scelta impressionante. L'unica mia perplessità è relativa a quello che potresti ottenere utilizzando le ottiche di tuo interesse per la semplice ragione che non ho mai avuto modo di provarle e quindi non saprei aiutarti sotto questo aspetto.

    Anche se è passato qualche anno, questo tipo di topic è sempre molto interessante.

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