Vedo che la tua scheda monta due chip LAN:
1 x Intel® GbE LAN chip (10/100/1000 Mbit) (LAN1)
1 x Realtek® 2.5GbE LAN chip (10/100/1000/2500 Mbit) (LAN2)
Io tipicamente tendo a preferire l'uso di chipset Intel quando disponibili ma su Windows non mi aspetto ci siano grosse differenze.
- Velocità e duplex:
Puoi lasciare su "Auto Negotiation" o impostare manualmente la massima velocità che l'apparato di rete a cui è collegata la scheda ti permette. Questo è il link tra il tuo PC e la porta dello switch/router a cui sei collegato: se lo lasci in "Auto Negotiation" e ti sposti di casa col PC o cambi switch la scheda si riconfigura da sola, se imposti a mano la velocità di allineamento ti devi ricordare di adeguarla in caso di necessità.
Normalmente si lascia in "Auto" a meno che non si siano problemi di negoziazione dall'altra parte (es: Perchè sei collegato ad un apparato di rete vecchio che non supporta la negoziazione automatica). Ovviamente non potrai mai allinearti ad una velocità superiore a quella del dispositivo cui ti stai connettendo (quindi se lo switch è Gigabit, non andrai mai oltre 1Gbits neppure se la tua scheda supporta i 2.5Gbits).
"Full Duplex" e "Half Duplex" indicano la capacità di trasmettere e ricevere contemporaneamente quindi si lascia sempre su "Full Duplex" a meno non ci siano problemi con l'apparato dall'altra parte. Io credo di essere informaticamente nato quando già tutti gli apparati ethernet erano full-duplex quindi non penso tu abbiamo motivo di cambiare questa cosa. - EEE Max Support Speed:
Non so esattamente cosa significhi questa impostazione, sembra una duplicazione della precedente. Il prefisso EEE però sta ad indicare un protocollo di risparmio energetico quindi mi aspetto che questa impostazione controlli la velocità massima del link quando il protocollo EEE è attivo. Se l'hai disabilitato sullo switch (o dal menù "Advanced EEE") mi aspetto che questa impostazione sia ininfluente. Al limite, se la imposti alla massima velocità concessa dal tuo link non sbagli. - Buffer in ricezione e in trasmissione:
Questa è la risposta più complicata: "dipende".
In realtà non c'è una vera risposta "giusta" perchè la condizione ideale sarebbe quella per cui non ci fosse bisogno affatto di utilizzare dei buffer di trasmissione e ricezione: Se la trasmissione potesse essere sempre diretta, immediata e lineare quella sarebbe la condizione ideale, soprattutto negli utilizzi "realtime" o "near realtime".
Quando si usa un buffer?
Le reti possono fallire, come qualunque altro sistema di trasmissione. In particolare, una rete su scala geografica che coinvolge molti attori ha molte possibilità di avere problemi (hardware, software ma soprattutto temporanei dovuti a congestione).
Se il traffico supera la capacità che il link può trasmettere il pacchetti successivi vengono scartati perchè non possono essere trasmessi. Per evitare di perdere pacchetti si mette un buffer prima della trasmissione o in ricezione che permetta di accumulare dati in attesa o nella speranza che il link si sgolfi. Quando il buffer è pieno, si ha di nuovo un "packet loss".
Usiamo buffer enormi allora? Accumulare dati nei buffer va a vantaggio della bandwith ma è micidiale per la latenza e tende a penalizzare tantissimo le applicazioni che sono più sensibili ai tempi di risposta.
Per quanto riguarda i buffer, intuitivamente si potrebbe essere quindi portati a ragionare per estremi:
- Nessun buffer: Trasmissione diretta ma rischio di "packet loss" al primo problema di congestione. Un pacchetto che è stato "loss" porta poi ad un ritrasmissione quindi non necessariamente ad un perdita di connettività ma a un riduzione della bandwith perchè i pacchetti persi (in tcp) devono poi essere ritrasmessi.
- Grandi buffer: Massimizziamo la bandwith e riduciamo il packet loss ma rischiamo di pagare in termini di latenza perchè buffer troppo ampi portano ad un problema comunemente noto come "Bufferbloat" (oppure questo che è molto dettagliato).
Per i tuoi usi, direi quindi partire impostandoli al minimo (64 trasmissione e 32 ricezione direi) salendo fino a trovare poi il compromesso che ritieni accettabile tra latenza e "Packet Loss". Ragionerei a multipli di 32, poi vedi tu quanta voglia hai di fare test.
Ripeto, comunque, che è difficile che tu possa vedere miglioramenti andando a fare tuning su questi parametri: Dato che immagino tu avrai almeno una connettività gigabit dentro casa (tra il tuo PC ed il router intendo!) eventuali problemi di bufferbloat dovuti a buffer troppo ampi e che possano beneficiare del tuning potresti incontrarli sul router lato WAN dove il traffico gigabit simmetrico potenzialmente in ingresso dalla LAN cozza contro il muro dei 20Mbit download e soprattutto i pochi Mbit in upload della connessione WAN. Non mi aspetto quindi che fare tuning su questi buffer nel ramo locale possa portare ad alcun beneficio.
Comunque, se dovessi rilevare dei miglioramenti, sarò ben felice di essermi sbagliato e aver imparato una cosa nuova.