un bulgaro incassettato, un serverLMS , squeezelite, un mac mini e un cubox-i... e un portatile Sony come terzo incomodo

[lucadita]

Ciao a tutti,
in questi giorni, aspettando l'arrivo di qualche componente per fare qualche esperimento sul bulgarozzo (versione fruttivendolo), ho giocato un po' con i "personaggi" del titolo del thread...

• mac mini con OSX-10/ debian Jessie e LMS server 7.9
• portatile Sony con Daphile usato come "player"
• Cubox-i con Debian Jessie e squeezelite 1.7

ho "sbudellato" un po' Daphile come suggerito da UnixMan, Sono anche riuscito a modificicare l'immagine aggiungendogli il server SSH (un casino nero...) per poter lavorare "in diretta" senza usare unsquashfs/squashfs per aprire l'immagine del sistema, modificarla e rimetterla a posto per il boot... essenzialmente per carpire qualche segreto da applicare poi su Debian, ma non abbiamo fatto in tempo... abbiamo usato Daphile Liscio come Kimmo l'ha fatto il 31/12/2014.... il prossimo WE o a quello dopo ancora faremo qualche esperimento

comunque bando alle ciance, il WE e' stato passato a casa di un amico insieme a altri due loschi individui che condividono con noi la passione audio...
il setup era di primo'ordine:

stanza trattata con il meglio del meglio (l'amico e' un architetto che si occupa proprio di insonorizzazione...)
Finale: PASS 250
Pre: Pass qualche cos, scusate non ricordo
DIFFUSORI: Dahlquist DQ10

bulgaro con AK4396 con stadio di uscita R1 bilanciato alimentato in lineare, idem per l'R1 (4 alimentatori)
bulgaro con AK4396con stadio di uscita con HDAM il tutto alimentato in lineare (4 alimentatori)

ascolto di file PCM 16bit/44.1KHz" fino a registrazioni a 24bit/192KHz, niente DSD "Doppato"


abbiamo effettuato 4 sedute di ascolto in cieco: ossia, uno dei 4 si occupava di cambiare l'hardware e gli altri 3 esprimevano giudizi non conoscendo il setup.
(il tutto ripetuto per 3 volte)
Rigorosamente, dopo ogni cambio di bulgaro, si e' provveduto a misurare con un tester Fluke la tensione in uscita dai finali in modo da avere esattamente lo stesso "volume" negli ascolti.

1. partiamo dal bulgaro R1 contro Bulgaro Hdam su quattro sessioni di ascolto la configurazione con HDAM e' risultata essere quella piu' "piacevole". in un'ultima sessione ho cambiato al volo con il saldatore i 4 ERO da 4.7uF che ho in uscita sull'R1 con dei WIMA MKP10 da 4.7uF e la situazione e' cambiata molto... un pareggio 2 a 2, ma non e' detto perche' dopo "gli esperimenti" , godendosi la musica senza pensare ad altro, forse l'R1 con Ero da 1Uf in ingresso e Wima 4.7uF in uscita e' risultato piu' piacevole, in particolare sulle medio alte frequenze. Quindi qui c'e' da fare un lavoro sui condensatori... portafogli permettendo perche' sono 4 stadi R1...
   
2. utilizzato poi il bulgaro con HDAM, si e' provveduto a cambiare setup
   
   
   • cambio server: mac mini con debian e LMS server 7.9 contro mac mini con OSX10 e LMS 7.9 contro mac mini con Daphile del 31/12/2014 contro portatile Sony con Daphile come server in questo caso nessuno dei presenti e' riuscito a cogliere differenze apprezzabili.
     
     
   • cambio "player" e hardware del player: Daphile su portatile Sony contro Debian Jessie su portatile Sony + squeezelite contro Cubox-i4PRO+ ali switching + Debian Jessie + squeezelite contro Cubox-i4PRO + ali lineare basato su LT3083 + Debian Jessie + squeezelite
     3 di noi non sono riusciti a percepire significative differenze, 1 invece per ben tre volte ha detto che il suono corrispondente a Daphile era un pelo pelo piu' piacevole/analogico con Daphile.
     
     
   • BULGARO ALIMENTATO DA USB e basta, quindi senza isolamento galvanico: Daphile su portatile Sony contro Debian Jessie su portatile Sony + squeezelite contro Cubox-i4PRO+ ali switching + Debian Jessie + squeezelite contro Cubox-i4PRO + ali lineare basato su LT3083 + Debian Jessie + squeezelite
     un 4 a 0 per il Cubox alimentato in lineare, che poi ovviamente tramite USB alimentava il bulgaro "non utilizzando l'isolamento galvanico"! suono meno affaticante e molto piu' "pulito" sui medi, ma comunque suono più affaticante specialmente sulle freq medio alte rispetto al bulgaro incassettato con le sue alimentazioni lineari ben distinte che permettono di sfruttare l'isolamento galvanico.
     
   
   

Nei prossimi WE proveremo HQPlayer VS Daphile


Disclaimer: il mio orecchio "musicale" e' na chiavica, ma quello degli altri tre e' veramente molto molto piu' raffinato del mio :-) ma comunque il presente "esperimento" non ha nessuna valenza scientifica, ne' vuole affermare una superiorita' si una soluzione verso un'altra. Ho solo voluto condividere con voi le mie esperienze di ascolto.



P.S. Tra l'altro, ad esempio tra i due bulgari in versione R1 bilanciato e Hdam, ci sono anche cavi di collegamento diversi, quindi un'incognita in piu' da considerare....

[keres]

Interessante, secondo me queste prove ad orecchio vanno fatte con calma, se possibile con una buona cuffia e in tempi non ristretti, ci si rende meglio conto.

Hai fatto la modifica con un condensatore mkp da 0.1uf \ 1 uf agli hdam?

[bigtube]

.....................................................................................omissis........ ................................................................
P.S. Tra l'altro, ad esempio tra i due bulgari in versione R1 bilanciato e Hdam, ci sono anche cavi di collegamento diversi, quindi un'incognita in piu' da considerare....

Complimenti Luca un lavoro davvero impegnativo e interessante.
Domanda 1 : Visto che hai "sbudellato" Daphile ritieni che ricompilando sull'immagine si possano utilizzare altri resampler tipo SRC e sue varianti tipo libsoxr0.
Domanda2 : Che ne diresti di un tutorial magari in pdf su come hai operato sull'immagine iso di Daphile. Per chi ama smanettare con Linux Debian anche se Daphile deriva da Gentoo.
Domanda 3 : Che idea generale si son fatti tu e gli amici sull'ascolto con Daphile.
La prossima comparazione HQP vs Daphile presumo avverra' in ambito PCM ma utilizzera' ambienti Linux?

[audiodan]

Bravo Luca l'iniziativa è lodevole così come il suo report ma dall'alto del Sacro Fragolone qualche tiratina d'orecchio te la devo fare (tanto sostieni tu stesso che sono di marmo.......non faccio quindi eccessivo danno!).
Prima tirata: troppa roba tutta insieme! fare prove comparative rapide è un lavoro faticoso e anche stressante, almeno per me, perchè richiede metodo e applicazione uniti ad una grande attenzione, cosa che corre il rischio di falsare la percezione, oltre che a far incorrere in errori. Il mio consiglio è di provare al massimo due apparecchi o configurazioni a seduta, lasciando così molto tempo ad ascolti rilassati di musica la più varia e meno tempo agli inevitabili tempi morti legati all' attaccaestaccaemisura, che corre il rischio di portarsi via, in caso contrario, il tempo maggiore.
Seconda tirata: i condensatori. Non voglio entrare nel merito di quelli utilizzati ( per me onesti ma ben lontani dal restituire un buon suono) ma credo sia davvero imperdonabile continuare a pensare che i condensatori siano più o meno tutti uguali e che quindi non abbiano grande importanza. Che io possa essere tacciato di avere una "fissa" per i condensatori può essere vero ma dipende dal fatto di averci sbattuto il naso tanto tempo fa. Potrò essere un po' idiota ma non sono uno che butta via i quattrini allegramente. Ora, in un progetto come l'R1 questi sono addirittura fondamentali per la costruzione del suono e mi devo congratulare per l'idea brillante di cambiarli on fly e anche per essersi resi subito conto di quanto influiscano. Questo è segno di orecchie buone, comunque, per cui ora smetto di tirarle.

[lucadita]

@keres, no! purtroppo sto aspettando che mi arrivino gli mk da 0.33uF che ho ordinato... e' una di quelle cose che sono curiosissimo di sperimentare.

@bigtube
1.e' piu' facile crearsi una gentoo dalla quale compilare tutto e poi caricarla in Daphile. Non sono ancora cosi' esperto di resampler da dirti se e' possibile o no... se si puo' fare in ambiente "linux" normale, si puo' fare anche in daphile... pero' ti ripeto, devo documentarmi sulle lib in questione perche' ne so poco o nulla...

2.per quel che riguarda il tutorial, ho qualche remora di ordine etico a farla... Se Kimmo non ha messo un server SSH di default su DAphile, ha le sue buone ragioni... Pero' ho scoperto poco fa che scrivendo a Kimmo in privato si puo' chiedergli una versione di Daphile con il server SSH gia' installato :-) basta andare sul sito di daphile e contattarlo.
Comunque senza arrivare a installare il server ssh, si puo' agire sull'immagine della partizione di root facilmente dato che e' una normalissimo filesystem fatto con mksquash.

3. Daphile e' eccezionale, sia come suono che soprattutto come facilita' di utilizzo. Noi sinceramente non abbiamo riscontrato differenze di suono tra una debian + LMS + squeezelite e Daphile ma ci siamo ripromessi di ripetere gli ascolti con altri DAC e di provare anche il DSD via DOP...
Daphile a mio parere suona come suona squeezelite, ne' piu' ne meno :-) Il sistema Debian con cui l'ho confrontato era ridotto all'sso, ma io non ho fatto particolari ottimizzazioni.
Appena ho tempo cerco di capire "bene" quali ottimizzazioni ci sono sul kernel linux di Daphile... E devo capire anche quali sono quelle sul presenti sul kernel base di Debian Jessie per cubox-i.

P.S. grazie a Bibo01 per aver corretto il titolo :-)

[lucadita]

Bravo Luca l'iniziativa è lodevole così come il suo report ma dall'alto del Sacro Fragolone qualche tiratina d'orecchio te la devo fare (tanto sostieni tu stesso che sono di marmo.......non faccio quindi eccessivo danno!).
Prima tirata: troppa roba tutta insieme! fare prove comparative rapide è un lavoro faticoso e anche stressante, almeno per me, perchè richiede metodo e applicazione uniti ad una grande attenzione, cosa che corre il rischio di falsare la percezione, oltre che a far incorrere in errori. Il mio consiglio è di provare al massimo due apparecchi o configurazioni a seduta, lasciando così molto tempo ad ascolti rilassati di musica la più varia e meno tempo agli inevitabili tempi morti legati all' attaccaestaccaemisura, che corre il rischio di portarsi via, in caso contrario, il tempo maggiore.
Seconda tirata: i condensatori. Non voglio entrare nel merito di quelli utilizzati ( per me onesti ma ben lontani dal restituire un buon suono) ma credo sia davvero imperdonabile continuare a pensare che i condensatori siano più o meno tutti uguali e che quindi non abbiano grande importanza. Che io possa essere tacciato di avere una "fissa" per i condensatori può essere vero ma dipende dal fatto di averci sbattuto il naso tanto tempo fa. Potrò essere un po' idiota ma non sono uno che butta via i quattrini allegramente. Ora, in un progetto come l'R1 questi sono addirittura fondamentali per la costruzione del suono e mi devo congratulare per l'idea brillante di cambiarli on fly e anche per essersi resi subito conto di quanto influiscano. Questo è segno di orecchie buone, comunque, per cui ora smetto di tirarle.

oh Sommo Sacerdote del Sacro Fragolone, lo sai che e' un onore essere tirato per le orecchie da Te! :-)
si! abbiamo esagerato sulle prove comparative. Ne sono conscio! Sono pero' state distribuite in 2 mattine e 2 pomeriggi, intervallate da delle mangiate memorabili condite da fiumi di "Monella" (un barbera che possiamo definirlo il Black Gate dei barbera :-) ). Le prove pomeridiane sono state riprese solo dopo le 16... e solo dopo un bel caffettone!

Ci siamo ripromessi di fare le cose con piu' calma la prossima volta... tra l'altro il bulgaro in cassetta e' troppo comodo da portare in giro :-) Sono uscito di casa con una cassetta con salami, formaggio e lardo e ci ho popggiato sopra il bulgarozzo :-)

Sul discorso condensatori, hai pienamente ragione e ne sono consapevole. Il problema e' trovare il tempo di fare le prove... Ieri sera,ho saldato dei connettori tipo quelli dei cavi degli HD IDE sulla basetta dell'R1 per inserire e togliere i condensatori al volo... So che non sara' il massimo come contatto elettrico, ma e' troppo comodo! non vedo l'ora di provare.... sono in arrivo vari condensatori mkp e qualche PIO... vedremo! l'unico problema e' il dissesto finanziario a cui Tu, Sommo Sacerdote dell'ordine del Sacro Fragolone mi causerai! :-) Per il conto in banca, facevo meglio a prendermi un NAD M51 come volevo fare all'inizio :-)

Questa sera ascolto un po' l'R1 con ERO e WIMA... comunuque la versione bulgaro HDAMMIZZATA e' una bomba senza troppi interventi... per chi non vuole impazzire e ha poco tempo, e' una ottima soluzione.

[keres]

@keres, no! purtroppo sto aspettando che mi arrivino gli mk da 0.33uF che ho ordinato... e' una di quelle cose che sono curiosissimo di sperimentare.

Quello che ho verificato io dopo la modifica si riassume in un senso di maggior liquidita generale, niente di trascendentale comunque.

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

[DacPassion]

Scusami, mi sono perso eheh. Non ho capito se hai fatto una prova, tra le tante, di questo genere:
Macchina A con daphile come server + macchina B con daphile come player
contro
Macchina A con daphile usato stand alone

[lucadita]

no! questa prova non la abbiamo fatta. Lo scopo era verificare, con hardware adeguato a supportarne il carico, se il server nel suo insieme (OS + hardware) ha un impatto sul suono. Per adesso nel nostro piccolo ci sentiamo di dire che se ne ha, ne ha pochissimo, quasi impercettibile. (non non abbiamo sentito differenze tra diversi hardware e diversi OS).

Dalla nostra piccola e frettolosa prova, con gli strumenti che avevamo sotto mano, e' emerso che in presenza dell'isolamento galvanico della I2SoverUSB, sembrerebbe avere pochissimo impatto sul suono anche l'hardware su cui gira il player. (abbiamo testato alimentazione del Cubox switching e lineare).
Senza isolamento galvanico (bulgaro alimentato SOLO via USB) e con cubox su cui girava il player squeezelite si percepiva "chiaramente" una differenza nel suono tra cubox alimentato in lineare e cubox con il suo alimentatore standard (switching).

[DacPassion]

Grazie per il chiarimento