PAYPAL: carta prepagata e conto online

[Utente cancellato 001]

Posseggo entrambi, ma vorrei capire un paio di cose a riguardo di acquisti su internet ed eventuali rimborsi.

Ad esempio, acquisto da internet (ebay,amazon e similari) e pago con la carta prepagata. Successivamente restituisco il bene acquistato e chiedo il rimborso. Per ottenerlo è obbligatorio avere un conto online sul sito di paypal, o basta possede la sola carta prepagata ed il rimborso sarà accreditato sulla carta stessa?

Se al momento dell'acquisto uno possiede solo la carta e non un conto paypal, il rimborso andrebbe diretto sulla carta dato che con quella è stato pagato l'acquisto, giusto?

Lo stesso vale se si compra da negozi italiani o esteri?

[Matty90]

Ciao,
ti rispondo per quelle che sono le mie esperienze dirette.

Se acquisti un bene e lo restituisci, dipende dal venditore che tipo di rimborso effettua. Amazon, ad esempio, restituisce l'intero importo sullo stesso metodo di pagamento che hai scelto per l'acquisto (postepay, carte di credito o prepagata) solo dopo aver ricevuto il bene anche se non gli interessa in che condizioni è. Il mio consiglio, quando si acquista in generale, è dare una letta alle condizioni di acquisto: non tutti accettano rimborso, c'è chi ti offre uno sconto o una sostituzione con qualcosa di pari prezzo o maggiore.

Se uno possiede entrambi, viene riaccreditato l'acquisto sulla carta, ma alcuni negozi chiedono come preferisci essere rimborsato. Personalmente, uso la prepagata solo su amazon e altri siti affidabili (quello della lavazza per il caffè, quello della wind per le ricariche e quello di sky per le trasmissioni a pagamento), mentre per tutti gli altri acquisti uso paypal, in quanto ti offre una garanzia in più in caso di problemi. Il conto paypal poi, lo ho collegato alla prepagata stessa, in modo da avere un unico conto reale da dover gestire (prelievi e versamenti di denaro).

[Utente cancellato 001]

Non tutti chiedono, in passato è successo a conoscenti di aver pagato con la carta ed il rimborso è stato accreditato sul conto.
Meglio anticiparli ed avvisarli scrivendo a stampatello di volere l'accredito sulla carta e non sul conto, in base al caso.

[Matty90]

Bè, probabilmente perchè erano stati comunicati tutti e due. Ad ogni modo, se hai i soldi sulla carta, trasferirli sul conto è un attimo!

[Utente cancellato 001]

Certo, ma in base al tipo di acquisto dato che carta prepagata e conto online sono due cose distinte anche se il secondo offre qualche misura cautelare in più.

[Totocellux]

è un anno nuovo, per cui mi sento in vena di consigli a voi e a tutti coloro che leggeranno: utilizzate
pure direttamente, con la dovuta razione di buon senso, la maggior parte delle carte di credito/debito,
facendo ovviamente attenzione a salvaguardare le vostre credenziali dai vari tentativi di phishing, ma
considerate appena possibile l'idea di abbandonare i servizi resi da PayPal. Non esiste realmente alcun
bisogno in tal senso.

Se proprio non potete/volete farlo, allora l'ulteriore consiglio che voglio darvi è quello di collegarlo al
rapporto di credito/debito di un istituto affidabile (American Express) in grado di bloccare in maniera
immediata i pagamenti che non riconoscerete o qualora vi trovaste ad avere una controversia articolata
con un venditore: in quel caso PayPal non dubiterà di optare a salvaguardare gli interessi del venditore.

Volete una piccola dimostrazione? Cercate sull'oracolo "paypal pagamenti preapprovati":

https://www.google.it/search?noj=1&b...10._kz9y1B1nfE

prima o poi ve ne spunterà qualcuno a vostra insaputa.
Buoni acquisti.

:-)

[Utente cancellato 001]

Come tanti, uso la carta prepagata paypal per fare acquisti su internet(ebay,amazon ecc).
La carta prepagata paypal(sopra c'è il logo mastercard) viene di solito collegata con un conto online sul sito paypal stesso e quest'ultimo non ha costi se non si vende. L'unico costo è quello che deriva da un eventuale rimborso se quest'ultimo viene versato sul conto online e da esso paypal detrae una percentuale.
Grazie di avermi ricordato dei pagamenti preapprovati, successivamente ho controllato il profilo e l'unico presente e prontamente annullato era quello collegato ad Ebay seller. Non vendo niente, ergo non gli devo niente, giusto?

Quando suggerisci di fare a meno dei servizi offerti da paypal, cosa intendi precisamente? C'è un'alternativa quindi al conto online di paypal, dove si può collegare la prepagata paypal?

[frakka]

Scusa ma non ho capito bene qual'è il problema con i pagamenti pre-approvati... Si "attivano da soli"???
Uso indifferentemente la PostePay o il conto PayPal collegato alla medesima carta, tendendo a preferire PayPal quando non mi fido troppo del venditore. Sbaglio??

[MIG316]

Scusa ma non ho capito bene qual'è il problema con i pagamenti pre-approvati... Si "attivano da soli"???
Uso indifferentemente la PostePay o il conto PayPal collegato alla medesima carta, tendendo a preferire PayPal quando non mi fido troppo del venditore. Sbaglio??

Non sbagli affatto.
I pagamenti pre-approvati sono ad esempio abbonamenti a servizi tipo piattaforme di distribuzione digitale (videogiochi, musica, ecc.) o mediazione (eBay, ecc.). Per es. se ti registri su eBay come venditore, ogni mese viene effettuato il resoconto delle commissioni di vendita quindi nel caso tu abbia venduto qualcosa ti verrà trattenuta la relativa commissione secondo tabella contrattuale sul conto PayPal collegato. Altrimenti non accade nulla.

[Totocellux]

purtroppo ultimamente non è solo più così: PayPal ha esteso questa concessione a tutti i dealer e molti
di questi (non tutti per fortuna) hanno preso il pallone al balzo.

Soprattutto le aziende che si occupano di intermediare e mettere le loro piattaforme di acquisto digitale
al servizio di quelle software house che non possiedono uno sicuro in proprio (tipo i produttori di software
con durata annuale) hanno studiato un piccolo stratagemma che permette loro, tramite appunto le
preautorizzazioni, guadagni di gran lunga più facili.

In pratica la software house di turno, ti attrae con un'offerta che prevede un sensibile sconto; una volta
aderito cliccando sul link del pagamento con PayPal si viene rediretti verso il sito protetto dell'intermediatore
(il più furbo in tal senso, a che ne sappia, è Nexway).

Nella pagina con i dettagli di acquisto, in piccolo e/o inserita in una parte della pagina in genere non
meglio identificabile/visibile, viene resa già attiva e non modificabile/disattivabile un'opzione con la
dicitura del tipo "rinnovo automatico".

Ecco, questo è il flag corrispondente alla preautorizzazione sui sistemi di PayPal. Bene, qualcuno (tipo
Nexway) potrebbe obiettare, alla scadenza annuale si eviterà la nuova perdita di tempo; si, peccato
(per noi, ovviamente) che al momento del rinnovo di ciò che si è in precedenza acquistato a.e. 9.99€,
il prezzo sarà magicamente lievitato (senza avviso nè prima, nè durante, nè in tempo utile, ovviamente)
al suo prezzo standard di 49.99€.

Et voilà. Se si cade in questo giochetto, vi garantisco che una volta contattata PayPal il pagamento verrà
ugualmente portato a buon fine, a prescindere da una eventuale richiesta di rimborso o verifica della
transazione: PayPal darà ragione al dealer e torto al consumatore.

A questo punto non resta che fare bloccare il pagamento direttamente dall'istituto di credito della propria
carta di credito/debito.