Finalmente questo pomeriggio ho rimesso in funzione il mio amatissimo pre Conrad Johnson e posso quindi iniziare a trarre qualche conclusione "seria" su Sandy Bridge.
Intanto comincio a dire che il transport collegato direttamente al finale ha un bel suono ma di carattere "nordico" , molto limpido ma poco coinvolgente, anche se mantiene una accettabile ricostruzione scenica manca di dinamica, quindi di vitalità.
Introducendo il pre nella catena tutto diventa molto più tridimensionale e con una gamma dinamica, ma anche timbrica, assai più ricca e piacevole.
Una prima impressione è che qui SRC sia un pelino superiore a SoX, ma mi riservo molti e prolungati ascolti per dire l'ultima parola su questo. La mia impressione è che Sox sia un pochino più ruffiano ma anche eufonico, SRC mi sembra più rigoroso. Ma la differenza è veramente risibile. Però confermo che mi sono spariti tutti i problemi di dropouts che riscontravo in precedenza usando SRC, a conferma che il nuovo setting è più performante e stabile.
Rispetto al vecchio setting, invece, trovo decisamente migliorata la gamma bassa, più ricca di armonici e ancora più profonda, ma in realtà tutto lo spettro sembra avere trovato una nuova capacità risolutiva, che esalta ancor di più le già note doti del cMP2.
Credo di poter dire che questo è davvero uno step significativo, non credevo veramente fosse possibile un miglioramento di questa portata, nonostante i settaggi non arrivino ai limiti estremi del vecchio sistema. Questo significa che la filosofia di fondo è corretta ma che va adattata ad ogni cambiamento di HW e che non sempre "meno è meglio". E significa anche che non solo il sistema cMP ha ancora margini di sviluppo ma che, soprattutto, non vedo ancora il limite al miglioramento della riproduzione di files 16/44.1 con upsampling, il che vuol dire poter attingere ad un mare di musica senza svenarsi con l'acquisto di supercazzabubbole ad alta definizione, che peraltro mi sembrano piuttosto scadenti dal punto di vista artistico e non così drammaticamente superiori dal punto di vista puramente sonoro.
Che dire di più: a Monaco un suono così non l'ho sentito da nessuna parte. No, non è vero!
L'esibizione live di Mckinley Black ( bravina, bei brani, incisione molto curata, già rippata e goduta) gli somigliava un po'......