Molti clocker utiliazzno questa pratica che a detta loro porterebbe notevoli vataggi in overclock..specialemente sotto freddo..
Consiste (come voi sapete) nel far lavorare il il processore ad una media frequenza di overclock..ma con vcore sparati abbastanza alti...e tenendolo al 100% per diversi giorni il burn-in dovrebbe far guadagnare alcuni mhz (dagli 800 ai 100 mhz a seconda del processore) e volt a frequenze inferiori..ad esmepio se una cpu era stabile @2700mhz con 1.5v dopo il burn-in potrebbe essere stabile @2700mhz con 1.47v..
Io domando a voi mostri sacri dell'overclock in italia..
Ma è vera sta cosa?? cioè i guadagni ci sono veramente?? oppure si accelera slo inutilmente l'elettromigrazione?