Simulatore PLC

[_FOX_]

Da un pò non mi faccio più vivo causa lavoro e impegni vari, proprio grazie al lavoro è nato questo progetto, un box in grado di simulare una macchina comandata da un PLC, il tutto è nato dopo una chiaccherata con l'elettronico della ditta dove lavoro, e dopo aver raccolto un pò di opinioni mi sono messo all'opera, quindi prima di iniziare a presentarvi il progetto devo assolutamente ringraziare un pò di persone:

-Silvano l'elettronico che mi aiuta su tutto e mi regala un bel pò di roba
-Carlo il programmatore che mi ha regalato un bel SIEMENS S7-200(non è nuovissimo ma è adatto al mio scopo)
-Tutti i ragazzi della ditta che mia fanno tutti i pezzi di cui necessito
-e in particolare il mio babbo che mi sovvenziona, e che per la prima volta mi appoggia in un progetto.


Allora vediamo cos'ha comprato il buon Fox:





16 interruttori a levetta miniazturizzati, 1 portafusibile da pannello, 1 interruttore a levetta 230 V, 1 spina 10 A, 1 spia bianca, 1 scatola Gewiss con lamiera interna, come potete vedere dalle immagini mi sono già preoccupato di piazzarci dei piedini per evitare slittamenti.

Ecco due giocattolini interessanti, devo ancora validare il loro funzionamento, uno si alimenta in 24V mentre l'altro in 220



E poi in giro per casa ho trovato un ottimo alimentatore 0-24V 10 A stabilizzato (si usa per applicazioni industriali) e una tastiera sempre della Siemens (che potrà essere utilizzata in futuro)

[wasky]

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wasky

[_FOX_]

Gli interruttori a levetta che vedete simuleranno gli ingressi, mentre per le uscite pensavo di acquistare da Hon Kong un pò di led ad alta luminosità.

Prese le misure ho fatto ben 14 fori per i vati interruttori, non so come ho fatto a farli diritti, ma così è successo.




E ora mettiamoci di impegno con il saldatore

[wasky]

E pensare che prima era tutto a Rele come il Modicon

rob

[_FOX_]

E pensare che prima era tutto a Rele come il Modicon

rob

Ehehe le cose cambiano, ed è giusto che sia così vero Rob?

L'alimentatore all'interno della scatola non ci stava quindi ho dovuto cannibalizzarlo un pò, togliendogli la griglia di protezione superiore e la parte inferiore che serviva per l'aggancio alle barre, rimuovendo anche la parte inferiore correvo il rischio di causare cortocircuiti accidentali dovuti al contatto tra le saldature dell'alimentatore e la superficie metallica della lamiera, eseguiti i 4 fori per agganciare l'ali, mi sono munito di teflon adesivo e ho ricoperto la zona sottostante l'ali.



Ma non mi sembrava sufficiente quindi con il tornio mi sono creato 4 distanziali in teflon, con le relative viti a brugola M4, il fissaggio si è dimostrato davvero ottimale.

[peppeilgrosso]

FOXXXXXX...che serve sto coso????

Che devi automatizzare??'

Parla,parla...

[_FOX_]

FOXXXXXX...che serve sto coso????

Che devi automatizzare??'

Parla,parla...

PLC è l'acronimo di Programmable Logic Controller tò leggi un pò Wiki che spiega per bene, a me serve perchè è argomento di 5^ e in più mi sono accorto che mi piace programmarli!

[wasky]

ottimo lavoretto che sta venendo, io per distanziare i circuiti uso i stessi distanziali in ottone che si usano per le MB ma i tuoi sono validissimi

buon cablaggio

rob

[_FOX_]

ottimo lavoretto che sta venendo, io per distanziare i circuiti uso i stessi distanziali in ottone che si usano per le MB ma i tuoi sono validissimi

buon cablaggio

rob

Grazie Roberto, pure io avevo i distanziali delle mobo, ma ho optatato per il teflon dato che in ditta ce ne sta a frotte, e poi in 2 min mi sono fatto i distanziali, questo progetto si fa minimo 20 km al giorno in auto, dato che ci lavoro durante la pausa pranzo, per fare quegli accorgimenti che a casa non potrei!

[_FOX_]

Oggi mi sono armato di saldatore e pazienza, ho saldato tutti i comuni degli interruttori e isolati con un pò di guaina, dopodichè ho collegato i cavi degli ingressi e delle uscite al PLC, facendo anche la nomenclatura di ogni cavo, per far passare i cavi attraverso la scatola ho utilizzato due pressacavi PG 13,5 il tutto è stato poi raccolto in una spirale, dalle immagini potete vedere la sistemazione dei cavi.







Per ricordarmi il nome di ogni interruttore ho utilizzato delle targhette autoadesive che di norma si usano sui quadri elettrici delle macchine per individuare velocemente un'unità che sugli schemi viene indicata conuna sigla alfanumerica, io li ho usati sia sopra che sotto, per agevolarmi nel cablaggio