Protagonista assoluto dell'edizione primaverile dell'Intel Developer Forum (IDF), che si sta svolgendo in questi giorni a Shanghai capitale economica della Cina, è la nuova famiglia di processori mobili Atom.
Atom è destinato a rivestire un ruolo di primissimo piano n el campo dei PC ultraportatili grazie alle sue dimensioni e ai consumi ridottissimi.
La grandezza del die è infatti di soli 13 x 14 millimetri, dell'85% più piccolo di quello di un Core 2 mobile (35 x 35 mm).
Frutto di quattro intensi anni di ricerca e sviluppo e di decine di milioni di dollari di investimenti, Atom è il processore più piccolo mai realizzato da Intel, e quello con i consumi più bassi: il suo TDP (Thermal Design Power) è compreso fra 0,65 e 2,4 watt (contro i 35 watt degli attuali Core 2 Duo mobili T7000), mentre il consumo medio è di 160-220 milliwatt (mW) in attività e di 80-100 mW a riposo.
Il neo chip si basa su di una microarchitettura x86 a 32 bit completamente nuova, ottimizzata per i dispositivi ultraportatili che integra un nuovo stato di risparmio energetico, chiamato Deep Power Down (C6), capace di "spegnere" il processore quando non utilizzato.I modelli di Atom annunciati da Intel presso l'IDF sono cinque, tutti appartenenti alla serie Z5xx e tutti a singolo core: la loro frequenza di clock va dagli 800 MHz del modello Z500 agli 1,86 GHz dello Z540, mentre il clock del front-side bus è di 400 MHz per i modelli a più basso consumo (Z500 e Z510) e di 533 MHz per tutti gli altri.
Il prezzo all'ingrosso è compreso fra 45 e 165 dollari.