Spesso si parla di fase e controfase senza specificare con precisione a quale.... fase ci si sta riferendo.
Provo a fare un piccolo quadro riassuntivo ben conscio che non è facile e che questo non vuole essere un trattato con chissà quali pretese... ma è solo un insieme
di concetti attinenti al nostro hobby audifilo
Questo è un disegno che mostra un segnale sinusoidale (per semplicità) e le
sue principali caratteristiche:
A è l'ampiezza (picco-picco)
P è il periodo
(F la fase) come si vede nel disegno la fase può essere positiva o negativa.
In questo disegno si vedono due segnali sinusoidali in controfase tra loro.
I valori (asse y) sono uguali in valore assoluto ma contrari come segno.
La somma dei segnali è uguale a zero, come graficamente rappresentato dalla linea retta rossa orizzontale.
Passiamo alla pratica...
1: DIFFUSORI
a. diffusori collegati IN FASE
b. diffusori collegati IN CONTROFASE
Come si vede, per mettere un diffusore in controfase, basta invertire il collegamento dei fili che arrivano ai morsetti.
Nota importante: nel caso in cui sia solo UNO dei due diffusori in controfase, all'ascolto tutto appare completamente "sballato" (timbrica, scena, etc.)
Quindi mettere in controfase i diffusori vuol dire che entrambi devono essere collegati come indicato nella foto b.
2. ALIMENTAZIONE DI RETE
Normalmente negli impianti elettrici domestici la corrente viene distribuita con fase e neutro. Se il lavoro è stato fatto a regola d'arte, il cavo del neutro sarà di colore BLU, per cui per esclusione la fase sarà di un altro colore (solitamente marrone, nero o grigio, ma possono essere usati anche altri colori).
Per rispettare la messa in fase delle alimentazioni occorre seguire quindi la colorazione dei cavi dalla presa a muro all'alimentatore del nostro apparecchio.
Nella presa a muro la fase può essere individuata anche con un "giravite cercafase".
Esistono poi tutta una serie di pratiche piu o meno complicate per mettere in fase gli apparecchi... ma ora non ci interessa.
Di certo anche invertendo le fasi di alimentazione non avvengono "disastri" come nel caso delle casse in controfase tra loro, perchè le differenze all'ascolto possono essere da nulle ad appena percettibili.
3. SEGNALE AUDIO (IN GENERALE)
E' il caso del preampli - o ampli o finale o sorgente - invertente. Per rimettere tutte le cose a loro posto si devono invertire i poli dei cavi dei diffusori.
Attenzione, questo vale se tutto il resto della catena non è invertente, altrimenti bisogna .... moltiplicare i segni.
Un esempio per capirci: se la sorgente non è invertente (+), il pre è invertente (-) ed il finale è non invertente (+), il conto da fare è: (+) * (-) * (+) = (-) cioè il segnale alla fine della catena audio è invertito di fase, si devono quindi invertire i cavi sui morsetti dei diffusori.
Altro esempio: se la sorgente è invertente (-), il pre è invertente (-) ed il finale è non invertente (+), il conto è: (-) * (-) * (+) = (+) cioè il segnale alla fine della catena audio è in fase, quindi i cavi sui morsetti dei diffusori si collegano normalmente.