Durante la mia personale ricerca di un apparecchio di ottima fattura, basso consumo energetico e bassa emissione EMI/RF da usare come NAA (network audio adapter) per un sistema con HQPlayer nel PC Server, mi sono ricordato dell'ottima esperienza avuta in passato con il Fit-PC di Compulab. Dopo un veloce controllo sull'attuale produzione di questa ditta israeliana specializzata in apparecchi di tipo industriale, mi accorgo che aveva appena annunciato un nuovo prodotto - il FITLET. Appena lette le caratteristiche e fatte alcune ulteriori indagini tecniche presso il loro forum di supporto, ho deciso che forse questo mini-PC poteva fare al mio caso. Acquistare il prodotto dal sito aziendale appena reso disponibile con il primo batch e farlo spedire in US, è stata una logica conseguenza. Il Fitlet-B da me ordinato è arrivato nelle sei settimane previste. Il fatto che questo supporti sia Windows che Linux allarga ampiamente gli orizzonti di utilizzo. Infatti, si può essere tranquillamente usare il Fitlet come PC principale, alla pari o meglio di un thin client, per sistemi tipo Daphile che hanno bisogno di una ridotta capacità di calcolo.
Il Fitlet-B ha una confezione semplice ed essenziale, ma al contempo pratica ed adeguata, con tutti gli accessori necessari in dotazione. Oltre al mini-PC vero e proprio, la confezione include:
- power supply 36W output, 12VDC 3A
- spina europea
- spina USA
- adattore HDMI -> DVI
- adattore miniSeriale -> DB9 femmina
- antenna per wi-fi
- cavo audio 3.5mm -> RCA
La cura che è stata messa in questo prodotto la si vede da piccoli particolari a volte semplici, a volte quasi essenziali. Ad esempio, la spina per l'alimentatore ha un latch che la blocca; in maniera simile, lo spinotto dell'alimentatore non s'inserisce normalmente nell'apparecchio come la totalità dei gadget elettronici, bensì con un'ulteriore rotazione lo si blocca del tutto, evitando che possa sfilarsi.
Come mi aspettavo, il Fitlet è veramente minuscolo, appena 10.8cm x 8.3cm x 2.4cm (250gr).
Il mini-PC è interamente in alluminio eccetto il pannello frontale e quello posteriore che sono in PC/ABS (simile all'unibody del pannello connettori sul Mac Mini).
Ci sono tre ragioni per optare per i pannelli in PC/ABS:
- densità del connettore - Il connettore ad altissima densità del Fitlet non può essere realizzato con alluminio pressofuso (pareti sottili tra le aperture non consentono flusso di alluminio fuso);
- assorbimento degli urti - il PC/ABS è molto meglio ad ammortizzante del metallo;
- isolamento - computer piccoli raffreddati passivamente come il fitlet usano il telaio per la dissipazione del calore che si traduce in temperature superiori al tocco rispetto a un computer con un ventola. I connettori del Fitlet e il pulsante di accensione risiedere in superfici più fredde che sono più facili da raggiungere durante il funzionamento.
Nel manuale in dotazione viene spiegato come inserire un banco di RAM (supporta fino a 8GB di So-Dimm DDR3 Low Voltage). Bisogna togliere quattro viti alla base e poi, con attenzione ma in maniera energica, far slittare la parte superiore del case. Io ho inserito un banco Micron 2 GB DDR3 (MT8KTF25664HZ-1G6M1), acquistato su eBay, che è tra quelli supportati. Suggerisco di inserire soltanto banchi di RAM supportata - vedi lista ufficiale.
Come microSD ho utilizzato una Sandisk Ultra da 16GB che supporta 48 MB/s. Esistono anche modelli più veloci, ma non ne vale la pena perché il Fitlet supporta velocità fino a 25 MB/s su quella porta.
La scelta sia della RAM da 2 GB che della microSD, invece di un disco mSATA, è stata fatta per contenere al massimo i consumi.
Comunque esiste anche una lista ufficiale di SSD mSATA supportati.