Ma cosa devo usare?

[gian1308]

Ciao a tutti, devo realizzare un programma gestionale (Delphi 5)
che permetterà di avere un database, pensavo InterBase, condiviso
da 1 o più client. I vari client potranno essere distribuiti su una
rete locale (indirizzo IP del PC) ma anche attraverso il web
(indirizzo IP della connessione).
Solo il server possiede le tecnologie per accedere al DB.

Inizialmente pensavo di gestire le comunicazioni attraverso protocollo TCP/IP definito
da me + socket standard di Delphi, gestendo le condivisioni e i conflitti...
molto macchinoso e forse anche molto lento.

Come posso gestire le comunicazioni?
Leggendo un po' di documentazione delphi ho visto che le possibilità
sono molte: MIDAS, MTS, ADO... ma che confusione, non ho trovato
un testo chiaro!!!

Midas mi sembre la tecnologia più sicura e veloce e si può implementare
con un database InterBase ma richieda circa 600.000 mila di licenza per
poter essere utilizzato dall'utente finale senza rischi legali.

Per quel che riguarda MTS e ADO non ho capito bene quali potrebbero essere
i vantaggi o svantaggi rispetto a Midas, questi due richiedono una licenza
aggiuntiva per poter essere utilizzati?

Grazie.
Camusso Giancarlo
giancamu@libero.it

[The_qwer]

Allora, se tu, per forza devi metterci un programma in Delphi sul server non so come aiutarti, se invece sei disposto a mettere questo sul server è un'altro paio di maniche... Infatti, totalemnte gratis, sul server puoi installare un database MySQL (Molto veloce, flessibile e freeware) più un server web Apache (Anche questo Freeware) che sappia eseguire script PHP4 (Anche questi Freeware e velocissimi) così facendo da un client Delphi, usando i socket potrai ricevere qualunque query od informazione dal database semplicemente mandando, tramite il "banale" protocollo http, delle stringhe al server apache.
Sia chiaro che CMQ usare un server web non significa che poi il database è accessibile a tutti, il PHP è uno script lato Server che viene cioè eseguito sul server, esso può autenticare un'utente e solo dopo mandargli i dati prelevati...

Se puoi scegliere la seconda soluzione ti prego di farmelo sapere, sennò è inutile che sto a spiegarti tutto.

Bye!

[gian1308]

Grazie per l'aiuto ma, la parte Server risiederà su un pc normale all'interno di una rete locale.
Per esempio si potranno avere:

- postazione singola, nonoutente
- due client, dove su uno di questi risiederà anche il server oppure risiederà su una terza macchina.
Altro a questo, ci potrà essere un terzo client che accede ai dati attraverso internet.

Metti caso di un ufficio con due dipendenti in sede e uno in una sede distaccata.

[The_qwer]

Si, scusa, ma per far girare Apache, PHP4 e MySQL mica serve un PC "speciale", li sto facendo girare in questo momento in Win2000... E soo servizi in backgroung, cioè che non li vedi, uttavia si possono controllare con delle apposite utility... E poi questo sistema funge anche in rete locale, basta che per i computer locali condividi la connessione internet...

Se CMQ non va bene, io ti consiglio la soluzione con i socket che cmq non è lenta, i dati passati tra client e server comprimili magari con il Gzip, c'è ingiro la libreria Zlib.dll freeware e opensource che offre un'ottima e veloce compressione superirore anche a quella offerta da WinZip...

Bye!

[Francesco de Francesco]

La soluzione classica per un gestionale multiutente implementato con Delphi, normalmente prevede:
- un server con Interbase
- clients con front-end Delphi e comunicazioni tramite BDE (distribuito con Interbase e Delphi)

Il server con Interbase è visto sia tramite rete locale sia tramite rete geografica via IP. L'unico vincolo è che l'IP del server deve essere statico. Naturalemte occorre aprire le porte del router per far passare i servizi del BDE (operazione semplicissima).
Le comunicazioni sono gestite in modo trasparente dal BDE rispetto al front-end realizzato in Delphi per i clients. Questi lavorano senza sapere se il motore è su un server in LAN o in WAN Internet.

Altra possibilità è usare, sempre tramite il BDE, connessioni ODBC. A questo punto il database su server può essere uno qualunque che supporti tale interfaccia. La scelta dipenderà solo da quanto vuole spendere il cliente (Interbase, SqlServer, Access).

Altra possibilità (sempre se vuoi restare con i clients sviluppati tramite Delphi) è sviluppare un front-end che via HTTP acceda ad un server web su cui tramite ASP server-side, siano letti i dati da un database che a questo punto può essere quasi uno qualunque. La connessione HTTP, però, secondo alcune scuole di pensiero non si presta molto al gestionale.
Tieni presente, come forse già sai, che il fatto di avere un server web, non implica che tu debba accedere tramite Internet. Un server web, in realtà, può essere impiegato anche tramite rete locale. Ti ritrovi, quindi ancora una volta, ad avere un solo client per entrambe le situazioni.
Buono studio

[gian1308]

Grazie, pensavo di utilizzare i componenti midas per far colloquiare i client con il server: è una buona soluzione ( a parte il costo della licenza di utilizzo). Il db sarà un interbase.

Senza utilizzare i componenti midas si possono tenere sitto controllo gli aggirnamenti multipli che due client possono fare in contemporanea su uno stesso record? Grazie molte

[Francesco de Francesco]

Originariamente postato da gian1308
Grazie, pensavo di utilizzare i componenti midas per far colloquiare i client con il server: è una buona soluzione ( a parte il costo della licenza di utilizzo). Il db sarà un interbase.

Senza utilizzare i componenti midas si possono tenere sitto controllo gli aggirnamenti multipli che due client possono fare in contemporanea su uno stesso record? Grazie molte

Certamente. La cosa può fare direttamente con le primitive di Delphi ed Interbase. Hai tutti gli strumenti che ti servono.
Lock ottimistici e pessimistici. Possibilità di specificare il livello di isolamento desiderato. Transazioni con commit e rollback. Con le ultime implementazioni, se non ricordo male hai anche il two phase commit.

Inoltre se usi SQL tramite le execute puoi usare tutte le istruzioni tipiche del linguaggio.
Inoltre, se non bastasse ancora, hai le stored procedure per migliorare le performances (però ti leghi ad Interbase) e poi le UDF di Interbase con cui puoi accedere al suo kernel.
Se vuoi, hai da studiare per anni senza comprare nulla di diverso da Delphi e Interbase.

[Modificato da Francesco de Francesco il 14-09-2001 alle 11:27]

[gian1308]

OK, quindi senza utilizzare il midas: si riescono a gestire bene anche + client connessi contemporaneamente?

[Francesco de Francesco]

Originariamente postato da gian1308
OK, quindi senza utilizzare il midas: si riescono a gestire bene anche + client connessi contemporaneamente?

Assolutamente si. Delphi e Interbase sono stati studiati apposta, come coppia Front-End/Back-End.

Ti dirò di più.
Conosco due gestionali ERP che con i due strumenti gestiscono anche 50 clients (ed uno arriva a 100), non solo due.

[gian1308]

Bene, quindi, vediamo se ho capito bene:

con InterBase 6 creo un "Local Server" specificando il "Network protocol" come TCP/IP. (le altre informazioni sono standard). OK?

All'interno crea un db normale, come se fosse per un singolo utente. OK?

Con Delphi mi creo in mio programma che gestire direttamento il db interbase anche se questo si trova su un'altro macchina.
Sulla macchina dove installero il programma (client) dovro' anche installare Interbase (adesso opensource) OK?

I componenti da utilizzare in delphi sono quelli di IBExpress. OK?

E i conflitti di aggiornamento? Una postazione edita un record, un'altra edita lo stesso record. La seconda modifica e salva i dati prima delle postazione 1: come viene gestito (con quali componenti, se ce ne sono) la diversita dei dati che la postazione 1 ha letto e che adesso vuole modificare?

Grazie molto per l'aiuto.
Giancarlo