Originariamente inviato da
pocarrie
Con l'autorizzazione di bibo, apro questo thread per invitare tutti gli impallinati a un test che mira a verificare l'effetto di un RAM Disk su HQPlayer che gira su Windows (nel pc server, si intende, non nel naa), anche in previsione di (eventuali) sviluppi futuri.
Trascrivo di seguito le indicazioni che mi ha dato bibo, per chi volesse divertirsi (?) ad effettuarlo.
Conviene effettuare il test con il collegamento diretto al DAC e poi ripeterlo con il NAA.
OPERAZIONI PRELIMINARI
Il test necessita di due software che è possibile scaricare qui:
1)
http://www.romexsoftware.com/en-us/p.../download.html (versione trial 30 gg)
2)
Convert flac to mp3, flac to wav, ape to mp3, cue to mp3, flac to alac, flac to m4a, flv to mp3 and more. (free)
Scaricare 1) e installare un RAM disk usando Primo. 1-2 GB sono sufficienti per questo test. E' possibile assegnare una lettera a vostra scelta. Al termine della procedura, il RAM disk apparirà nelle risorse del computer come un disco virtuale.
(P.S.: facendo una semplice ricerca in rete troverete vari articoli su come sfruttare Primo Ram Disk per collocarvi le variabili d'ambiente "TEMP", ossia i files temporanei del pc, nonchè la cache dei browser più diffusi, e così velocizzare notevolmente le prestazioni della macchina, il che quindi va oltre gli scopi di questo test, ma è un di più che non guasta... L'effetto peraltro è meno importante e/o avvertibile su Win 8.1, maggiore su Seven).
PRIMA PARTE DEL TEST - INFLUENZA DEL RAM DISK:
Copiare un qualsiasi file
FLAC del vostro archivio musicale nel disco virtuale creato.
a) Ascoltarlo in HQPlayer (facendo drag&drop, da
quella posizione, in playlist transport della maschera di HQP).
E' consigliabile usare files con upsampling/conversione inserita, tipo PCM-DSD per far lavorare la CPU.
Meglio provare sia con un 16/44 che con master ad alta risoluzione, come pure provare sia oversampling PCM>PCM 8x, sia conversione PCM>DSD128 e/o 256, per verificare che vi siano le stesse sensazioni in entrambi i casi.
b) Ascoltare nuovamente lo stesso o gli stessi brani, stavolta in drag&drop non dal disco virtuale (RAM disk) bensì da un'altra posizione sul disco, e/o dalla normale directory di storage della musica.
Verificare all'ascolto eventuali differenze.
SECONDA PARTE DEL TEST - INFLUENZA DEL RAM DISK SULLA CONVERSIONE FLAC-WAV:
Decodificare preventivamente lo stesso brano, o gli stessi brani, in
WAV con Xrecode. Per comodità è possibile dire al programma di salvare i WAV direttamente nel RAM disk.
Ascoltare nuovamente in HQPlayer, sempre facendo drag&drop, magari mettendo in playback il FLAC e a seguire il WAV dello stesso brano, entrambi residenti su RAM disk.
Come nel test precedente, ascoltare gli stessi brani, in FLAC e in WAV, stavolta però dalla loro normale posizione di storage sul disco (il WAV estratto in precedenza su RAM disk, copiatelo anche in questa posizione).
Verificare all'ascolto eventuali differenze, anche con riferimento alla prima parte del test.
TERZA PARTE DEL TEST - MODALITA' NAA
Ripetere gli stessi due test di cui sopra, questa volta però utilizzando il NAA, per verificare se il RAM disk diventa ininfluente.
Ovviamente non dico le mie impressioni dopo aver eseguito tutti questi confronti, per non influenzare nessuno.
Ancora meglio sarebbe, se si è in due o più, effettuare dei test in cieco (cosa che non ho potuto effettuare per mancanza di collaboratori e per non rischiare di essere internato...
), onde evitare effetti di autosuggestione.
Buon divertimento...