Firmware aggiornato per il nuovo SSD, così da ottenere una elevata costanza prestazionale in ogni ambito.
Dopo il lancio a marzo del suo prime SSD con interfaccia PCIe 5.0 x4, capace di elevate prestazioni generali, ma anche qualche incertezza relativa alla modalità ad accesso casuale e al numero di IOPS massimi ottenibili, GIGABYTE ha svelato un nuovo modello.
Il nuovo AORUS Gen5 12000 è sostanzialmente identico nella componentistica rispetto al "10000", la cui recensione è consultabile a questo link, in quanto è equipaggiato sempre con un controller Phison PS5026-E26 a 8 canali, 3D NAND Flasch TLC a 232 strati ed un discreto quantitativo di DRAM LPDDR4 per la cache dei dati.
Le prestazioni sembrerebbero migliorate laddove il precedente AORUS Gen5 10000 aveva palesato evidenti debolezze, ipotizziamo grazie all'impiego di una nuova revisione del controller stesso ed un firmware finalmente all'altezza.
Stessa dotazione per quanto concerne il sistema di raffreddamento: il drive viene fornito con una lamina in rame applicata sulla zona superiore, qualora dovesse essere montato sotto l'armatura di una recente scheda madre, e con un massiccio dissipatore con rivestimento in nanocarbonio, denominato M.2 Thermal Guard XTREME, in caso possa essere montato su uno slot "scoperto".
Ricordiamo che GIGABYTE ha aggiornato il software proprietario SSD Tool Box così da fornire agli utenti lo stato del drive in tempo reale e le informazioni necessarie al corretto funzionamento, nonché la possibilità di effettuare in tutta tranquillità la procedura di Secure Erase.
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