Ritornando al discorso DSD "nativo" ... come faccio a capire cosa mettere dopo l'opzione -D in squeezelite per avere un'uscita non in DoP ma in "nativo" ? E soprattutto quale sono tutte le opzioni disponibili?
Ritornando al discorso DSD "nativo" ... come faccio a capire cosa mettere dopo l'opzione -D in squeezelite per avere un'uscita non in DoP ma in "nativo" ? E soprattutto quale sono tutte le opzioni disponibili?
le opzioni dovrebbero essere queste:
Tipo -D:u32le o -D:u32be ecccodice:[/if (!strcmp(fstr, "dop")) dsd_outfmt = DOP; if (!strcmp(fstr, "u8")) dsd_outfmt = DSD_U8; if (!strcmp(fstr, "u16le")) dsd_outfmt = DSD_U16_LE; if (!strcmp(fstr, "u32le")) dsd_outfmt = DSD_U32_LE; if (!strcmp(fstr, "u16be")) dsd_outfmt = DSD_U16_BE; if (!strcmp(fstr, "u32be")) dsd_outfmt = DSD_U32_BE; if (!strcmp(fstr, "dop24")) dsd_outfmt = DOP_S24_LE; if (!strcmp(fstr, "dop24_3")) dsd_outfmt = DOP_S24_3LE;
per capire quella giusta a quanto pare bisogna provare
Ciao, Marco.
"Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
— E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
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Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE
Evidentemente con Linux il mio Teac UD-501 non ne vuole sapere. Con tutte quante le opzioni mi dà sempre:
codice:unable to open audio device requested format: DSD_******
non ricordo... forse mi riferivo al lato server (sox), per il quale non ci sono problemi. Oppure semplicemente non avevo considerato il problema ed ho detto una stupidaggine.
ne dubito. Sono due cose diverse: aggiornare la parte "user-space" di ALSA (librerie, ecc) è sufficiente per compilare R2 senza errori, ma poi perché possa funzionare (in DSD nativo) serve anche un kernel che includa una versione di ALSA che supporti quella modalità. È anche possibile aggiornare i moduli del kernel di ALSA (i "driver") senza necessariamente aggiornare il kernel (build "off-tree" dei moduli e loro sostituzione), ma alla fine è molto più semplice installare un kernel aggiornato.
Considera che, per paradossale che possa sembrare, tra le possibili "alterazioni" che si possono apportare ad una distribuzione, l'aggiornamento del kernel è tutto sommato una delle meno "invasive".
Specie dal ns. punto di vista. Infatti (salvo casi particolari) un binario prodotto in un sistema dove c'è un kernel diverso da quello "ufficiale" non ha nulla di diverso da uno prodotto su un sistema "standard". Al contrario, sostituire (aggiornare) una qualsiasi libreria (anche la più "marginale") con una versione diversa da quella inclusa nella distribuzione porta pressoché automaticamente ad incompatibilità dei binari prodotti con la "distribuzione madre" originale.
Comunque sia, il punto è che se sostituisci una qualsiasi parte del sistema (ad es. aggiorni le lib di ALSA) introducendo un elemento "alieno" (cioè utilizzando fonti diverse dai repositories ufficiali di quella distribuzione), hai ipso facto creato un sistema diverso, "custom", che non è più quello di partenza.
Se per riuscire a compilare R2 devi fare una cosa del genere (ivi incluso l'utilizzo di una copia locale degli headers di una o più librerie) non stai più supportando la distribuzione 'X', ma piuttosto (solo) un tuo sistema custom (ed al più altri che siano stati modificati allo stesso modo).
banalmente:
Jessie è supportata esclusivamente lato server (LMS+C-3PO+sox-dsd).
Per quanto riguarda il lato "player", le nuove versioni di R2 dipendono da ALSA >= 1.0.29. Pertanto le (principali) distro "papabili" sono:
*) Debian: >= 9.0 ("Stretch" o successive)
*) Ubuntu: >= 16.04
*) Mint: >= 18
*) Fedora: >= 22
*) RHEL e derivate (CentOS, Scientific Linux): >= 6.x
*) openSUSE: >= 42.1
*) Slackware: >= 14.2
*) Arch: current
*) Gentoo: current
Debian "Jessie" (8.x) e Ubuntu 14.04 LTS (e loro derivate) non sono supportate. Chi lo desideri (se è in grado di cavarsela da solo) può utilizzarle previo upgrade di kernel e librerie ALSA, compilando in proprio dai sorgenti.
ottimo!
probabilmente no. Tra Ubuntu server e Debian cambia ben poco.
dato che è ancora in testing, è possibile che non siano state prodotte immagini pronte. Volendo puoi facilmente aggiornare a Stretch da Jessie. È sufficiente sostituire la versione (stable||jessie -> stretch) in /etc/apt/source.list* e poi dare "apt-get update" && "apt-get dist-upgrade".
Vale però quanto appena detto... non serve sbattersi più di tanto, e per giunta il binario prodotto per Ubuntu 16.04 dovrebbe girare senza problemi anche su Stretch.
esatto.
Il fatto che qualcosa sia basato su Debian non implica necessariamente che sia basato sulla attuale "stable", né che sia necessariamente identica a questa. Molte derivate ne sostituiscono varie parti o si basano direttamente su "testing" o "unstable".
Ciò premesso, “Volumio” non va bene. La vers. attuale ha alsa-lib=2.0.28, la stessa di Jessie: https://distrowatch.com/table.php?distribution=volumio
PERCHÈ?!?!?!? Non deve esserci alcun bisogno di fare una cosa simile!!!
Hai installato i pacchetti delle dipendenze, inclusi i relativi headers? (pacchetti -dev, in particolare "libasound2-dev")
Se lo hai fatto, tutti gli header di cui hai bisogno ci devono essere già!
Ultima modifica di UnixMan : 03-03-2017 a 16:36
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Allora, escluso windows, si possono abolire in generale le cartelle include?PERCHÈ?!?!?!? Non deve esserci alcun bisogno di fare una cosa simile!!!
Hai installato i pacchetti delle dipendenze, inclusi i relativi headers? (pacchetti -dev, in particolare "libasound2-dev")
Se lo hai fatto, tutti gli header di cui hai bisogno ci devono essere già!
Ciao, Marco.
"Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
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È supportato? Altrimenti è ovvio che non funziona.
BTW, potrebbe anche non essere il DAC che non ne vuole sapere... ma una conseguenza dei tuoi tentativi di "imbrogliare". Solo che un computer non lo puoi imbrogliare...
Potresti avere un kernel privo del supporto DSD, oppure hai compilato R2 usando degli headers "alieni" che non sono compatibili con la versione di ALSA che c'è sul sistema e/o le librerie di ALSA che sono sul sistema non hanno il supporto DSD (se è Ubuntu 16.04 dovrebbero).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
mi rispondo da solo: https://duckduckgo.com/?q=Teac+UD-50...+%2Bdsd+native
«
[16-May-16]
[...]
Moved TEAC-501 patch to archive. Patch was close but not sufficient.
Investigation not complete due to lack of (access to) a TEAC-501.
»
https://github.com/lintweaker/xmos-native-dsd
No, il tuo Teac non è supportato. C'è stato un tentativo, ma non funzionava ed è stato rimosso. Lo sviluppatore non dispone di documentazione sufficiente né di un esemplare per testare il codice.
Ciao, Paolo.
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