Complimenti per l'impegno profuso in questa mod
Hai idee davvero originali
Di solito non inizio e completo mai un singolo lavoro, ma ne porto avanti diversi in parallelo, ecco perché spesso impiego un bel po' di tempo a fare anche cose semplici.
Questo update sarà un po' diverso dal solito e non inerente al case, ma è comunque un lavoro effettuato per la postazione.
Un giorno, alle 5 di pomeriggio, m'è venuta voglia di mettere a posto il mio schermo.
È un Asus VW220D, 21.6", 1680x1050, che era stato gettato via, praticamente nuovo, poiché soffre di problemi di surriscaldamento;
dopo pochi minuti d'utilizzo, l'immagine inizia a sfarfallare e appaiono righe e distorsioni. La temperatura del telaio era veramente elevata.
Per ovviare a ciò avevo installato due ventoline nella parte posteriore, la modifica mi ha permesso di utilizzare questo schermo fino ad oggi, con luminosità massima del 10%, mentre d'estate dovevo tenerla a 0%.
Mi sono stancato della situazione, e volevo usarlo decentemente, quindi ho sostituito le ventole con altre più performanti, recuperate da una base per portatili.
Inizia lo smontaggio, una procedura davvero tediosa, data la quantità di ganci interni difficilmente accessibili.
Le ventoline prelevano 5V da un filo interno, purtroppo nello schermo non è presente il 12V, solo 2.5 e 5.2.
Nella foto si può intravedere il morsetto, tra una scheda e l'altra.
Ecco i vecchi fori, fatti solo con trapano, tenaglie, martello e lima. Orribili, ma l'aria passa.
Posizionamento delle nuove ventole...
...e tagli col Dremel, decisamente migliori.
Per forare la plastica posteriore, ricorro all'attrezzatura pesante.
È risultato molto difficile riuscire a fare i fori, dato che c'era già un foro e la punta non rimaneva centrata.
Comunque ci sono riuscito.
È ora di riassemblare le schede, fissare le ventole e rifare il cablaggio.
Ho fissato le ventole e i morsetti con della colla a caldo, molto comoda.
Non è venuto perfettamente allineato, ma non importa, è nascosto e la sua funzione la fa e mi ha permesso di far passare il cavo per il passaggio successivo.
Avevo in giro un pezzo di rete, così l'ho incollato giusto per dare un po' di protezione all'interno.
Già che c'ero, ho voluto mettere una striscia a LED anche sul retro dello schermo. Il problema è che va a 12V e lo schermo ne fornisce 5.2!
Qua è iniziato il lavoro più noioso di tutti, ovvero far funzionare a 5V la striscia, mantenendo lo stesso livello di luminosità.
La striscia è divisa in moduli, ciascuno formato da 3 LED e una resistenza da 150Ohm in serie.
Con qualche calcolo e misura, ogni LED vuole circa 3.2V, quindi dovevo metterli tutti in parallelo, ed aggiungere una resistenza per far calare la tensione sul LED da 5 a 3.2V.
Per grande mia fortuna, la resistenza che ho calcolato è di 150Ohm! Fortunatamente già presente sulla striscia.
Ecco i passaggi che ho seguito su un campione.
Striscia originale.
Taglio delle piste per predisposizione parallelo.
Rimozione strato isolante per esporre il rame.
Saldatura.
Ed eccoli funzionanti a 5V.
Per non sprecare il campione, l'ho infilato nel mouse per vedere l'effetto che fa.
Non è niente male, ma dovrei disporli meglio e togliere la plastica sottostante, per farlo brillare tutto.
Ma questo sarà un altro lavoro!
La striscia definitiva per lo schermo è stata saldata usando dei fili, poiché mi servivano le due piste agli estremi continue, per alimentare il tutto.
L'ho anche riposizionata sul retro invece che sul fondo, per avere un effetto migliore.
Ed ecco l'effetto finale, mi piace molto l'aura verde attorno ad esso! Probabilmente aggiungerò un interruttore per spegnerli, dato che anche in modalità risparmio energetico continuano a funzionare.
Al prossimo update
l'idea di sistemare il monitor è davvero bella, sei bravo con i circuiti, io ho cercato di sistemare quelle strisce di led molte volte e ero giunto alla conclusione che erano impossibili da "elaborare"
Se vai avanti di questo passo, tra un po' farai un monitor raffreddato a liquido
Battute a parte, rinnovo i complimenti per le idee che hai e la capacità di realizzarle
Veramente bravo
Se provassi io a fare un lavoro del genere andrebbe in fumo pure casa . Bravo, avanti così!!!
mi chiamo Marco
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