Questo che hai citato e che crede anche Andrea e' condivisibile e non sarebbe nient'altro che mera coerenza se non fosse che messa giu' cosi' coerenza significherebbe non parlarne per nessuno e questo E' SBAGLIATO. Nella fattispecie si parla di iPhone parliamo di iPhone. Foxconn sappiamo che produce anche per altri? Quando sara' il momento tireremo fuori la questione si che tutti sappiano da dove arrivi il prodotto di cui staremo parlando.
Ma non parlarne perche' anche altri usufruiscono del servizio Foxconn segue una logica scampanata.
L'arringa un po' risentita per Andrea riguarda solo quello che ha espresso per i cinesi e per un atteggiamento di base che non condivido. Come possiamo noi italiani, con quello che ci portiamo dietro, parlare male degli altri? L'intera economia europea e basata sulla produzione cinese. Se bloccassero il porto di Napoli con i sui 10'000 conteiner giornalieri paralizzeremmo ogni cosa, altro che crisi. E poi, "dei cinesi non me ne frega niente?"
Dovremmo pensare di migliorare il contesto in cui viaviamo, non ignorarlo.
Gimpaz fa delle crociate per quel che gli e' possibile, almeno noi che si parli di ste monnezze. La consapevolezza fa magari male ma rende anche piu' forti...se la si "accetta".