Non invariante rispetto a cosa? Se diciamo rispetto al tempo Ok e torniamo al discorso di Russo et similia, ma è a mio avviso (ed anche di Russo) scorretto riferirsi con questo termine alla soggettività della percezione, sono due aspetti ben distinti, del secondo è poi assolutamente inutile 'dialogare', non c'è modo di confrontarsi, non c'è giusto e sbagliato, vero o falso.
Quindi, per favore, definiamo bene cosa si intende in questo contesto per non invariante.
E' certamente un'opinione, molti altri la pensano in modo diametralmente opposto e cioè che un sistema sfigato in un ambiente 'd'oro' suoni meglio di un impianto d'oro in un ambiente sfigato.
Di mio, preferirei ascoltare un impianto d'oro in un ambiente d'oro (Catalano è un grande maestro di vita, De La Palisse un dilettante), dovendo accontentarmi, preferisco un impianto 'corretto' in un ambiente ragionevolmente corretto.
Si, ma dimentichi che un ottimo impianto per un salone di 200 m2 con soffitto di 6 mt è certamente pessimo nella mia cameretta, quindi - come sempre - se puliamo il campo da ERRORI di configurazione e ci riferiamo a condizioni 'ragionevoli' probabilmente stiamo dicendo la stessa cosa, ma è bene non darlo mai per scontato (purtroppo).
Straquoto!