Provo ad insistere...
Un pre passivo magnetico da cosa è composto? Da due trasformatori e un potenziometro a resistenze, tipo questo per intenderci (nella foto c'è anche un selettore d'ingressi, ma non serve):
Che cosa manca qui per avere un controllo del volume? O meglio, che cosa si può utilizzare del PureDSD DAC per avere un controllo del volume?
...Ho detto un'altra frescaccia?!
err, no.
Un "pre passivo" può essere banalmente costituito da un potenziometro... e basta. Al più si può aggiungere un commutatore per la selezione tra più ingressi.
Se per il controllo del volume usi un potenziomentro (o un attenuatore a scatti, a resistori) i trasformatori servono a ben poco: al più possono essere utili per per "aprire" i ground loop grazie all'isolamento galvanico e/o se vuoi avere ingressi e/o uscite bilanciate (per effettuare la conversione bilanciato/sbilanciato), come mi pare sia il caso del prodotto di cui ha messo la foto.
I "pre passivi a trasformatore" invece utilizzano degli speciali trasformatori con moltissime "prese" intermedie negli avvolgimenti (al primario e/o al secondario), e realizzano il controllo del livello di uscita selezionando con un commutatore prese diverse (=rapporti di trasformazione diversi). Non ci sono potenziometri né attenuatori a resistori.
Come detto, probabilmente la cosa migliore sarebbe agire a monte, controllando l'ampiezza dell'onda rettangolare dello stream DSD prima del filtro che effettua la conversione D/A.
In alternativa si potrebbe inserire un potenziometro (o equivalente) in un qualche punto intermedio "all'interno" del filtro, possibilmente tra due stadi attivi, preferibilmente subito prima dell'ultimo, in modo da mantenere una impedenza di uscita bassa e costante ed al tempo stesso massimizzare per quanto possibile il rapporto S/N.
Infine, si potrebbe mettere un potenziometro in uscita, a monte o a valle del trasformatore. Questa però è di gran lunga la soluzione peggiore.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Questa la scarterei sicuramente. Le poche volte che mi e' capitato di sentire roba simile (anche con i lettori CD ad uscita variabile), i risultati sono stati molto deludenti. La musica tende a diventare "stanca", non so come dirlo meglio.
Un cordiale saluto, Massimiliano
No, quello sarebbe un controllo di volume digitale, che è un'altra cosa. Quello che intendevo è utilizzare un apposito circuito da inserire tra l'interfaccia USB ed il filtro ricostruttore, che permetta di variare l'ampiezza del segnale rettangolare che rappresenta lo stream DSD. In linea di principio il risultato si potrebbe ottenere anche utilizzando banalmente un potenziometro direttamente sul segnale digitale, ma in pratica non è il caso. Di fatto è una soluzione non banale (edit: anche qui avevo in mente l'altro circuito. In questo una soluzione simile non è proprio applicabile).
intendevo dire prima dell'ultimo stadio di amplificazione... ma mi accorgo ora che avevo in mente un'altra versione, che utilizza una serie di filtri attivi. Qui, per come è fatto il circuito, un pot. di valore adatto (molto basso: la R eq. che c'è a monte vale 8K/64, quindi il pot dovrà avere una R paragonabile, qualche centinaio di Ohm, 1K al max) si può mettere in shunt a monte del strasformatore (cioè in parallelo al primario, come resistore variabile, con il cursore collegato ad un estremo).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Da quello che Miska dice qui, il DSC1 non é particolarmente adatto a suonare DSD64 ma si esprime almeno a partire da DSD128 ...
Andrea, avete provato qualche misura con lo stesso file DSD64 e poi sovracampionato a DSD128, DSD256?
Un cordiale saluto, Massimiliano
Salve ascolto unicamente via HQplayer in DSD e perciò mi interessa molto questo progetto. Adesso uso un BuffaloII e volevo sapere se si trattava di un kit o di un prodotto già assemblato.
ciao
g
PC assemblato Dual Boot Win 10/OSX10.12 - HQPlayer - (Naa su MacMini 2012) - Jlsounds i2soverusb, Buffalo DAC II ( LegatoII), Mastersound220, Rega Naos
Non rispondo alla domanda posta ad Andrea.
Quello che afferma Miska si riferisce a ciò dicevo qualche post più indietro - avere dei filtri analogici più blandi adatti a frequenze più elevate.
the fully assembled PCB v2.6 will be available in the future at 185$ (including output transformers) + 15$ for delivery by regular mail
Ultima modifica di audiodesignguide : 17-12-2017 a 10:13
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