In realtà io vorrei provare questo:
PC -> USB -> USB -> PC
evitando il passaggio a SPDIF, ma dato che sono ragionevolmente certo che quello non produce perdite, va bene anche:
PC -> USB -> SPDIF -> USB -> PC
Se riesci farei la prova per tutti i player + i due casi di WTFPLAY con buffer diversi.
p.s.
Al di la dei tracciati, mi interessa il confronto binario, sapere se i flies acquisiti sono ESATTAMENTE identici o meno.
p. p.s.
ripensandoci, Roger mi aveva detto che è possibile uscire in SPDIF dalla JLSOUND, potrei provare ad uscire di li e rientrare nella IO2, realizzando esattamente quel collegamento. Ho solo paura di compromettere il lavoro di Giovanni, con le mani sono una capra handicappata!
Vedo di organizzare, se nel frattempo riesci tu, ... ti ringrazio,.
Ciao, Marco.
"Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
— E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
________________________________________________________________________________
Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
Logitech media Server 7.9 > miniPc + squeezelite-R2 / SB+ > "Lu Scalmentu" NOS R2R DAC by TubeOne/ AudioResearch DAC 1-20 >
Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE
Ovviamente. Nonché lo stack USB, e tutto quanto influisce sul "ritmo" del flusso di dati verso il DAC.
Uh? Chi? Cosa? Dove, come, quando, perché?!
il concetto è quello, ma temo che il modo in cui gli effetti si combinano sia "un filo" più complesso di una banale somma algebrica... specie se teniamo conto del jitter "istantaneo" e non solo dei "drift" medi.
...che mi pare l'unica spiegazione plausibile.
che è esattamente l'effetto causato dal jitter... sia alla sorgente (ADC in ripresa) che alla "destinazione" (DAC in riproduzione).
di nuovo: ma siete sicuri!? dove/come/quando è stato verificato?
di più. I risultati dovrebbero essere identici semplicemente a parità di DAC, a prescindere dal computer.
non solo tu... ed anche tra diversi cavi USB a parità di tutto il resto ("mistero" ancora più grande).
che "non faccia intervenire i meccanismi hardware" è impossibile (problemi di sincronizzazione tra clock).
Però è indubbio che, cambiando le dimensioni dei buffer ed una infinità di altri parametri vari, in qualche modo cambia anche l'andamento del flusso di dati sul bus USB. E questo non solo per WTF ma per qualsiasi combinazione di software diversi (OS incluso).
Non si può quindi escludere che l'autore di WTF abbia in qualche modo "indovinato" un modo per "ottimizzare" tale flusso.
uh? Perché mai solo la temperatura? Ci sono letteramente una infinità di parametri che hanno influenza sugli oscillatori di clock (ed ancora di più sul jitter finale).
La temperatura più che altro ha effetti sensibili sul "drift", cioè sulla frequenza "media" (stabilità a lungo termine). Viceversa, le piccole fluttuazioni istantanee (cioè il jitter, che è quello che ci da fastidio) dipendono soprattutto da altri fattori. Senza dimenticare le vibrazioni meccaniche, cui i cristalli sono sensibilissimi (un quarzo è un oscillatore elettromeccanico), in questo caso al primo posto tra i sospettati metterei la "pulizia" di masse ed alimentazioni, sia dell'oscillatore che del DAC stesso!
Eh?! I segnali analogici sono suscettibili a tutti i disturbi possibili e immaginabili!
penso proprio anche io...
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Qui i clock non hanno dominio, non c'è conversione AD e DA, quindi la differenza o è nei bit o non è. Ho chiesto di verificare.
parlando di drift, la temperatura (e la dilatazione che ne consegue) mi risulta sia la principale causa, tant'è che si mettono in case a 'forno' per stabilizarli e se ne consiglia l'accensione 24/7.
Il resto è probabile, ma non mi pare universalmente accettato, può originare i 30 db di differenza? non credo. Comunque, magari si riuscisse a stabilire una correlazione precisa con i 'mezzi' e ancor più con le cause. Purtroppo, sebbene la temperatura sia un 'mezzo' certo, non credo sia possibile stabilire un rapporto di causa con nessun aspetto del software in uso, magari è possibile per gli altri aspetti.
Certo, ma nemmeno Triode in squeezelòite o chissà chi in foobar, ...come ne misuri l'effetto? Io continuo solo a dubitare della a correlazione di questi aspetti coni 30 db di diffrerenza, di certo non sono dovuti a differenze di flusso in USB...
Ultima modifica di marcoc1712 : 14-06-2016 a 21:31
Ciao, Marco.
"Any intelligent fool can make things bigger, more complex, and more violent. It takes a touch of genius -- and a lot of courage -- to move in the opposite direction."
— E. F. Schumacher (mis-attributed to A. Einstein)
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Autore della patch R2 per Squeezelite e del plugin C-3PO. note libere
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Klimo Merlino Gold TPS > DIS Interconnect > Kent Gold > Reference > Monitor Audio Studio 20 SE
ni... dato che è passato per s/pdif, un errore (nei dati) legato ad una fluttuazione nel clock ci può anche stare. Specie se il ricevitore è uno di quelli moderni, che usano ASRC. Oppure potrebbe anche essersi verificato un "underrun", sebbene in tal caso mi aspetterei differenze molto maggiori. Il tutto sempre ammesso e non concesso che si tratti effettivamente di una differenza reale e non banalmente di un artefatto (-300dB sono... nulla, e -282,6dB pure: 0=0).
se parliamo solo di drift (cioè di fluttuazioni "lente") senz'altro. Ma, dal punto di vista degli effetti (quanto meno potenzialmente) "udibili", il drift di un cristallo di quarzo è sostanzialmente irrilevante.
Quello che invece conta (anche e soprattutto dal punto di vista degli effetti udibili, ma probabilmente anche per queste misure) sono le fluttuazioni "veloci" (molto veloci!), cioè il jitter.
Le variazioni di temperatura del cristallo sono troppo lente per avere una influenza diretta in tal senso. Al più ci può stare un aumento del jitter al crescere della temperatura per questioni di rumore (agitazione termica).
Ma, in ogni caso, come giustamente dici non c'è alcun modo in cui un software sul PC possa influenzare la temperatura del cristallo dell'oscillatore di clock del DAC: un cosa del genere quindi è semplicemente fuori questione.
neanche per sogno, infatti. Come giustamente dicevi, quei 30dB di "differenza" verosimilmente non sono altro che latenza o qualcosa del genere... in ogni caso qualcosa di completamente irrilevante.
Non fosse altro perché 30dB sono un'enormità: se veramente ci fossero differenze di simile entità tra un player e l'altro, all'ascolto ci sarebbe ben altro che piccole differenze: uno dei due sarebbe completamente... "rotto"!
è appunto quello che dicevo: masse, alimentazioni, layout (del DAC e dei relativi clock), ecc.
Come suggeriva anche John Swenson, l'elaborazione del flusso di dati in arrivo dal bus USB (o da qualsiasi altra fonte) causa delle correnti che circolano nel loop di alimentazione / massa di tutti i circuiti interessati. Correnti che, essendo frutto delle commutazioni dettate dal segnale in arrivo, sono strettamente correlate a questo.
Attraverso una infinità di possibili accoppiamenti "parassiti", praticamente impossibili da eliminare completamente (accoppiamenti capacitivi e/o induttivi tra conduttori vicini, impedenza non nulla di collegamenti ed alimentatori, "reazioni" degli stessi regolatori alle variazioni di corrente, ecc) è molto probabile -per non dire certo- che questi "disturbi" (che sono una sorta di "copia" del segnale digitale in ingresso, nella fattispecie del traffico sul bus USB) arrivino in qualche modo ai clock, al DAC e/o anche direttamente ai circuiti analogici di uscita.
Ecco quindi che ciò che accade sul bus USB (e quindi indirettamente anche ciò che accade a monte, nel PC) può avere un qualche effetto (piccolo, indiretto e non banalmente determinabile, ma evidentemente "sensibile") sul "prodotto finale", cioè sul nostro beneamato segnale analogico in uscita dal DAC.
Senza contare poi il singolo chip -l'Xmos- che da una parte si occupa di gestire il flusso di dati sul bus USB e dall'altra sputa fuori il flusso I²S sincrono che va a pilotare il DAC. È a dir poco probabile che il jitter di tale segnale I²S sia fortemente correlato a quanto accade sul bus USB (da questo punto di vista nutro una qualche -piccola- speranza sulla nuova interfaccia Xmos, che utilizza due "core" separati e per così dire "indipendenti" per le due funzioni).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Ho aperto un nuovo thread per le misure di Wtfplay
Paolo parli di qualcosa che avviene nello stesso modo qualunque sia il player in azione. Non spiega perchè uno appare percettivamente piu "autentico". Secondo me il jitter non spiega niente.
cosa accade quando il kernel è impegnato in troppo lunghe discussioni fra CPU, blocco USB e software? il kernel deve interpretare e coordinare.
Ce la fa' nel tempo giusto? e se anche ce la fa' tutto questo va' e vieni, se fosse semplicemente eccedente una certa soglia, non introduce correnti di addizione o
sottrazione tali da inficiare il lavoro del clock?
player1:thin client+voyage - player2:futros450+Debian > Usb Transport: I2soverUSB + DAC (6x1704+I/V a tubi) - Attenuatore passivo Lightspeed
Ampli finale: OTL 6C33 - MyRef Fremen Ed. - Diff.: Diapason Adamantes II - Guida LMS+Squeezelite - B
Da completo ignorante in materia credo che il punto sia questo:
Perché l´autore di wtf ha fatto diverse versioni? corei7 e core2? presumibilmente ha compilato player e librerie e kernel per comunicare e eseguire le operazioni seguendo delle specifiche istruzioni(CPU)...quindi non é solo ottimizzazione software, SO e kernel, ma ne esce fuori anche una comunicazione con l´hardware ottimizzata. Praticamente un flusso piú veloce e con minori operazioni, praticamente anziché prendere una strada provinciale prende una bella Autostrada a tre corsie stando costantemente nella corsia di sorpasso (ipotesi).
e in un certo senso questo lo si ascolta. al di la delle misure!
Escludendo le misure, il confronto all´ascolto con Daphile é completamente indegno per questo "player" !!!
diciamo che con il mio sistema winsever(ottimizzato pesantemente)+Squeezelite-R2+piú qualche altro accrocchio software(sempre sul player) +LMS in qualche occasione gli posso stare un pochino dietro...ma non lo raggiungo ...certo a comoditá lo supero abbondantemente
Ultima modifica di antonellocaroli : 15-06-2016 a 06:45
Dalla JLS puoi tranquillamente uscire in spdif ...senza compromettere nulla ...ripensandoci, Roger mi aveva detto che è possibile uscire in SPDIF dalla JLSOUND, potrei provare ad uscire di li e rientrare nella IO2, realizzando esattamente quel collegamento. Ho solo paura di compromettere il lavoro di Giovanni, con le mani sono una capra handicappata!
La prima scartala ....anche perche non saprei come farla ....acquisisco con una emu 1212 ..per quella prova servirebbe un hardware specifico ...USB to USB da impostare come device su audition ....
Posso acquisire in questo modo (Out) PC -> USB -> SPDIF (IN) -> SPDIF -> PC ...ti sposto le acquisizione dopo ci pensi tu come analizarle ...vanno bene 10 ripetizioni per ogni player ....piu' le due varianti nel buffer solo su wtf ....
Ultima modifica di SM63 : 15-06-2016 a 08:37
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