Non mi risulta che XP supporti l'AHCI, come fanno i sistemi MS da vista in poi, e per questo non l'ho mai utilizzato, di più non so dire.
Aspettiamo la risposta di Transcend
Non mi risulta che XP supporti l'AHCI, come fanno i sistemi MS da vista in poi, e per questo non l'ho mai utilizzato, di più non so dire.
Aspettiamo la risposta di Transcend
mi accorgo di essere stato troppo succinto nel primo intervento, dando per scontate alcune rilevanze.
1) l'interfaccia delle CF (a livello di segnali elettrici) nasce e prende direttamente spunto dalle specifiche
PCMCIA
2) tale interfaccia si configura elettricamente su 50 contatti
3) l'interfaccia ATA/ATAPI (IDE) presenta 40 contatti: va da sé che alcuni segnali CF non possono esser
presenti
4) Uno dei segnali assenti è proprio l'ATA_SEL (pin 9 CF in True IDE Mode)
5) le CF sono state ideate, per lo più, per essere utilizzate su dispositivi mobili (reflex ad alte prestazioni e
quant'altro) ...
6) ... fatte, quindi, per poter essere (per lo più) utilizzate a caldo, ovvero inserite e disinserite al volo
7) il True IDE Mode, purtroppo, non contempla l'inserimento/disinserimento a caldo, in quanto il relativo
segnale (come abbiamo già visto è il pin 9 ATA_SEL) deve necessariamente essere impostato low, al momento
iniziale del ciclo di alimentazione, proprio per dare modo al controller della mainboard di poter interagire
8) la mancata osservanza di questo particolare è il motivo per cui una CF (impostata in True IDE Mode) che
viene inserita/disinserita a caldo su di un dispositivo mobile (il cui controller è invece istruito per lavorare su CF
in modalità Memory Card o I/O Card) rischia di danneggiarsi o, più fortunatamente, perdere i dati memorizzati
9) sebbene esistano dei circuiti di auto-sensing che possano in qualche modo impostare in maniera automatica
(a seconda del tipo di segnale in ingresso sulla CF) lo stato del pin 9, credo che la creazione di un siffatto switch
affidabile da inserire all'interno di quel minimo spazio non sia proprio una passeggiata. Ritengo pertanto plausibile
che i produttori si siano trovati, purtroppo, dinanzi ad un bel dilemma costruttivo
Credo sia questo il motivo vero per cui non siano portati ad indicare chiaramente come stanno in realtà le cose.
Per noi, d'altronde, è quantomai difficile scoprire cosa i produttori mettano all'interno di un involucro CF, in quanto
è particolarmente difficile aprirlo (in qualche modo) senza danneggiarne il contenuto.
Spero di esser stato più completo ed esplicito.
Che dire.......un libro aperto! Grazie totocellux, è sempre un piacere leggerti.
Grande totocellux... a questo punto mi viene da chiedere: è lecito pensare che un adattatore CF/IDE o CF/SATA non supporti la rimozione a caldo, mentre un adattatore CF/USB si???
è un quesito molto pertinente
Solo gli adattatori ATA<->CF dovrebbero/potrebbero in qualche modo soffrire del problema sin dalla base,
in quanto entrambi predispongono il trasferimento dei dati in modalità parallela e pertanto non è stato
previsto alcun bridge tra i due mondi.
Per quanto riguarda, invece, sia il SATA<->CF che l'USB<->CF deve per forza di cose esser previsto un
bridge che traduca e veicoli (serializzi) i segnali paralleli CF (mutuati PCMCIA).
Purtroppo un bridge USB è parzialmente limitato in quanto ad una piena corrispondenza alle specifiche ATA;
pertanto, ritengo che solo il chip di controllo di un adattatore SATA<->CF, qualora ben congegnato, possa
avere le maggiori possibilità di far funzionare appieno una CF nata per funzionare in True IDE Mode.
nel CF-USB puoi rimuoverla a caldo senza (pressoché) alcuna controindicazione; nel CF-SATA anche, ma solo qualora la CF
funzionasse in modalità Memory Card oppure I/O Card, sconsigliabile in True IDE Mode.
Arrivata oggi CF Kingston da 4 gb(quella con il fiore davanti),l'ho inserita sull'adattatore CF-sata ,con Seven non mi è stato possibile formattarla e il sistema non vede quindi nessun driver,l'ho installata su un XP Pro normale e la CF è stata regolarmente riconosciuta e formattata in ntfs.Viene vista come disco rimovibile.Ci ho riversato il backup immagine del mio cMP2 fatto con Acronis e fin qui nessun problema,tutto liscio,domani provo la CF sul mio Cmp2 poi vi farò sapere
Fin'ora, in attesa di virman che mi fa soffrire nell'attesa e di una risposta di trascend, l'unica certezza è che la
Trascend 8 GB 133x
è fin'ora la più sicura tra le bootabili. Anche le Lexar dovrebbero ma finchè non si provano non si può dire niente.
Ora che mi ci fai pensare... Io sono impazzito dietro una CF Kingston da 8Gb (di quelle col fiore): Volevo usarla per bootare un router Cisco ma non c'è stato verso.
Avevo dato la colpa al fatto che il router ufficialmente supportasse solo CF da 1Gb al massimo (dato che con quelle da 4Gb bootava alla perfezione) ma a questo punto la colpa è della CF...
Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
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