Rumori ad alta frequenza e il PC

[bibo01]

Riguardo le misurazioni nella mia domanda iniziale, mi sono consultato con Gefrusti.

Bisogna cercare di rilevare la presenza di disturbi ad alta frequenza attorno alle frequenze di clock, sia del PC (14.xxx MHz) che di playback, tramite un analizzatore di spettro (per vedere la presenza di frequenze fantasma scorrelate dalla frequenza di clock) e un oscilloscopio con impedenza d'ingresso (esistono degli adattatori) per caricare il collegamento (75ohm per la spdif, 90ohm per la USB, 100ohm (credo) per ethernet). Se disturbata, la portante (onda quadra) presenta una forma irregolare con jitter elevato e a volte pure delle riflessioni.

[pgfiore]

Per squeezelite proverò.
Per il discorso alimentazione il PC con l'adattatore in fibra è sulla linea elettrica standard di casa, mentre l'impianto stereo (hapi compreso con l'altra interfaccia in fibra) è su una linea dedicata che arriva direttamente dal contatore.
Dunque elettricamente sono su due linee elettriche separate.
[...]

"dedicata" non credo neppure sia possibile; anche avessi 2 contatori in casa, Enel le avrebbe sdoppiate poco a monte temo
Se come immagino ENEL ti porta in casa 1 linea significa che condividi tutto a valle e di dedicato ci sono solo i cavi fisici, comunque collegati in parallelo; la messa a terra in primis.
Almeno a sentire gli elettricisti in azienda da me (io sono informatico) con cui ho parlato per il mio problema di ground loop

[UnixMan]

"dedicata" non credo neppure sia possibile;

potete sempre utilizzare un accoppiamento elettromeccanico, un "motor-generator" con un bel volano nel mezzo...

Piller :: Welcome to Piller

[grunter]

Mi sono espresso male, intendo che dal primo quadro elettrico che si trova in casa e che arriva dal contatore ho passato i cavi che arrivano direttamente allo stereo, dunque ho bypassato gli elettrodomestici di casa ed ho lo stereo sotto un proprio magnetotermico.

Il problema della terra permaneva anche dopo aver passato il nuovo cavo, infatti a volte i disturbi del frigorifero si sentivano sotto forma di vibrazione dei toroidali, dunque, forse sbagliando, ho tolto la terra ed ora i disturbi non ci sono più.

[marcoc1712]

potete sempre utilizzare un accoppiamento elettromeccanico, un "motor-generator" con un bel volano nel mezzo...

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Io ho una coppia di Lombardini diesel in grado di erogare 10 Kw 24/7 a tempo indefinito, con batteria tampone di 1h. Sono invendita per 1 Euro/kg, trasporto a vs carico però...

Scherzi a parte, la distanza fisica (cioè i metri di cavo) sono un ottimo filtro, per questo già una linea diversa dalla scatola di derivazione principale è molto, molto meglio che una tripla o una ciabatta...

Sapere cosa succede prima del contataore...

[marcoc1712]

Non capisco come possa dipendere il problema del degrado del mio pc rispetto all'altro dal segnale elettrico che arriva al NIC sull'Hapi. Se sia lato pc che lato Hapi abbiamo un adattatore in fibra che isola elettricamente, come può un eventuale problema elettrico del pc riflettersi sull'hapi se passo dalla fibra?

Ammesso e non concesso che i disturbi generati dai 2 pc siano diversi, in qualche modo devono arrivare al player, giusto? Se escludi tutti gli altri possibili vettori, galvanici o meno, rimane solo quello, ovviamente se si escludono a priori differenze 'di contenuto' del segnale. Infatti sono perplesso, v. mio primo post.

Ma continua a leggere, sono in arrivo soluzioni definitive.

[JosephK]

tra il mio pc e quello di Mordo c'è una ulteriore differenza, io sto usando una atx Cooler Master v700 mentre Mordo una atx lineare Teradak. Visto che ne ho una anche io, che per motivi di praticità avevo a suo tempo tolto, proverò di nuovo a metterla e ripeterò il confronto.

A-HHH- - - A..

Potresti fare questa prova? Di ri-cambiare alimentatore per quello lineare?

Non perche aiuterebbe a far lavorare meglio il PC stesso. Non penso che sia un metodo efficace.
Ma perche blocca, meglio, non produce / sputa disturbi feroci verso indietro, verso la linea di alimentazione.

Anche io sarei molto d'accordo sulla idea di cercare le vie di disturbi che entrano da didietro, nella sistema.
Il rumore prodotto da un switching, che propaga e inonda tutto il sistema, e lo fa attraverso le linee di alimentazione.
Non penso che sia possibile parlare di jitter e altre cose, che propaghino sulle vie dirette.

Ciao, George

[grunter]

Si proverò sicuramente a rimettere l'alimentazione lineare.
Inoltre voglio anche provare a disabilitare la scheda di rete wireless integrata perché mi dicono che sia anch'essa conte di disturbi.

Inviato dal mio A0001 utilizzando Tapatalk

[JosephK]

Aggiungerei, ma e solo una idea (..da testare..?)

Che l'atto di separare, bloccare il rumore del alimentatore PC potrebbe essere aiutato dal qualcosa di genere:

E' arrivato il Little Bart. - Riproduzione Audio Discussions on videohifi.com forum

E non solo dai alimentatori lineari grossi e costosi..?

[marcoc1712]

Aggiungerei, ma e solo una idea (..da testare..?)

Che l'atto di separare, bloccare il rumore del alimentatore PC potrebbe essere aiutato dal qualcosa di genere:

E' arrivato il Little Bart. - Riproduzione Audio Discussions on videohifi.com forum

E non solo dai alimentatori lineari grossi e costosi..?

Avevo capito ci fosse un isolatore tra la linea del PC e del DAC/Impianto, per questo consideravo esclusa la via galvanica da rete (EDIT: di alimentazione, aggiunto per chiarezza). Me lo sarò sognato...

100% daccordo sull'uso di isolatori come prima misura di 'contenimento', a mio avviso molto utile anche PRIMA delle alimentazioni del pre ma a valle degli switching del DAC e quant'altro.

Un autotrasformatore da 200W costa realmente due lire, vale senz'altro la pena provare.

p.s.

Qualcuno dice che 'tolgono vita' al suono, a mio avviso può succedere sui finali e nel caso vanno evitati, comunque bisogna essere generosi nel dimensionarne la portata, però troppo spesso quando si elimina o riduce un fattore di disturbo (quindi una distorsione) qualcuno lo interpreta come 'togleire vita' al suono o minore dettaglio. Dipende dai gusti e dalla sensibilità musicale individuale.