Grazie Massimiliano per le informazioni, soprattutto per ciò che concerne i sistemi mac-based. Su questo argomento esiste pochissimo, sembra quasi di assistere alle guerre di religione per cui chi sposa mac non si sogna di toccare cMP e viceversa. L'unica notizia ragionevolmente certa che ho raccolto fin'ora è stato il parere di jolida, l'autore della versione nlite che abbiamo messo a disposizione, che arrivava alle tue stesse conclusioni sul forum di Computer Audiophile.
La cosa che mi continua a stupire è che a fronte di basi teoriche incontestabili anche dal più arrabbiato degli informatici ( invito tutti a leggere, se non lo avete già fatto, i principi cui si ispirato cics nel lontano (lontano?)2007 quando ha pubblicato la nostra Summa Theologica su cMP² | Main / HomePage . E' impossibile che una macchina da calcolo ottimizzata vada peggio di un PC generalista, vorrebbe dire che si possono fare i miracoli e noi tutti sappiamo che nella realtà non è così, con buona pace di tutti quelli che credono alle favole.
Capisco che la conversione sia una rogna, sono daccordo, ma potrebbe servire a fare un po' di selezione tra gli album posseduti perchè anch'io, a fronte di 3000-3500 album nell'HDD, non so con precisione, ne ascolto di solito forse non più di 500 , mentre altri sono lì solo a fare numero. E mi manca ancora il ripping di circa 2000 CD di classica, per di più!
però credo che il gioco valga la candela e se avrai voglia di proseguire sulla strada della costruzione di un PC dedicato e ottimizzato, con alimentazione lineare, superweak, Hypertweak e quant'altro, potrai toccare con mano a quali livelli può arrivare la riproduzione digitale della musica utilizzando banali files 16/44,1, altro che alta definizione!
A volte mi sembra di fare il predicatore invasato ma è veramente strano che un sistema di qualità assoluta, per di più gratuito, non venga sfruttato in maniera più estensiva. Sono i misteri dell'hifi!