Beh allora innanzitutto Wasky, bellissimo frattale !!!!
Chicco non ci siamo capiti 8-)
Allora assumo che tu non abbia modificato le opzioni standard del programma.
In particolare dobbiamo essere certi che stiamo usando lo stesso renderer e la stessa versione del programma. Hai la 2.05 anche tu ? Se non ce l'avete ossia avete solo installato la 2.02 vi consiglio caldamente di sostituire il solo EXE nella dir della 2.02 con il 2.05 beta.
Secondo consiglio: per il render vi consiglio caldamente di scaricare ed installare in una directory di vostra scelta il
renderer FLAM3
Chicco se hai installato il FLAM3 allora in Apophysis vai in options (Ctrl-P) e nel tab Paths nel campo export renderer metti flam3 che hai installato completo di path.
Ecco ora i due esperimenti da fare sulla flame che trovi qui sotto e che puoi caricare.
1) Da Apophysis clicca il bottoncino di render flame to disk e nella finestra che risulta assicurati di avere size 1280 x 1176 e nel riquadro RENDERING i parametri 800 0.6 e 2 dall'alto in basso. Buffer depth 32 bit integer. Cliccando su render si aprira' una finestra che alla fine ti dara' le statistiche di velocita'. Ad esmepio sul vecchio Athlon XP 1800 questo render ci mette 6 minuti 21.98 secondi
2) Il secondo esperimento consiste nell'usare una tecnica diversa di rendering e cioe' usare FLAM3 per farlo fai File -> Export Flame (o Ctrl-X) e gli stessi parametri di cui sopra. Partira' uan finestra DOS separata da Apophysis con il render fatto con FLAME3. Qui capire quanto ci mette e' piu difficile perche' non mi pare che alla fine rimanga aperta la finestra con le statitische per cui temo si debba cronometrare manualmente.
Il vantaggio di FLAME3 su processori multicore potrebbe essere quello di avere il rendering completamente separato dal programma per cui lanciando il render uno nel frattempo potrebbe lavorare su di un nuovo frattale.
A presto spero.
Bob
Qui sotto trova la flame su cui lavorare. Salvala in formato testo con estensione .flame e la carica da Apophysis
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5B49396351426B5A4B64564A5D5249554C464D4743403F31
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4D4B34574433623E32613D35613D385C423757433A534E4A
585F60677E706982756C877B6D86786E867566816D5C7A61
63795F7683698A8E73919578989D7EA5B083AEAE88A6A67D
9AA66E7E9667789266728F65698E636190695789664D7657
3953373D4029422E1B452F184931165B32136B361B70431D
724F236A59326B603C6C68477275597A835D8E9668B1A570
D2C767E0C462EEC25DE8C05CE3BF5BDCB559D79E55D09252
C68D4FBB9250B79354B39459B49C64B5AE74B1B987BBC3A3
CDE3C8CCE5CDCCE7D2D7E9D2D5DDC7C8C1B5B9AD9CAC9B85
A77F729F6D429C693D996539976131955D2E845531734F36
52423A4C463D474A4045574D49675B537C6A5696846BAF97
85B69A88BAA594BDA9A1B19CA3A086A38D6F9E8063967350
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