Non ho capito...
Infatti è così...
Se fa quello che mi serve, lo fa bene, costa la metà e consuma meno per me davvero possono averci anche messo dentro la maionese... Se per ottenere il livello di prestazioni/consumi/IPC che sono riusciti ad ottenere hanno ritenuto di dover inserire nel chip "n"Mb di cache, divisa in un certo modo, un circuito fatto così piuttosto che nell'altro modo, con una serie di circuiti dedicati a gestione energetica e soprattutto sono riusciti a farli funzionare bene insieme... Perchè dovrei preoccuparmi di cosa ci hanno messo dentro, se non per mera curiosità??
I processori Intel con cui si fa il confronto hanno mediamente frequenze più elevate, se mi preoccupassi del paragone che hai fatto si dovrebbe fare un raffronto solo a parità di frequenza, raffronto che sarebbe impossibile/inutile dato che per ora un Ryzen con quelle frequenze non è commercializzato. A me interessa confrontare il meglio che le due soluzioni mi mettono a disposizione per una specifica destinazione d'uso, poi scelgo quello che mi conviene o che soddisfa meglio le mie esigenze...
Le tecnologie di virtualizzazione ormai sono così sdoganante che utilizzarle per facilitare l'adozione di una nuova architettura non compatibile con x86 è tutt'altro che irrealistico. Non è assurdo pensare che un domani (probabilmente neppure così remoto) uno dei due competitor decida che l'architettura x86 ormai è vecchia, puzza e non vale la pena svilupparla ulteriormente: Quindi propone una propria architettura, completamente nuova incompatibile con x86. Demandiamo quindi completamente il mantenimento della compatibilità con il vecchio software x86 alle tecnologie di virtualizzazione.
L'altro competitor invece decide di spremere ancora qualcosa da quello che ha.
Dovendo scegliere una nuova macchina, non faresti comunque il confronto tra le due soluzioni, anche se tecnicamente non sono comparabili?
Purtroppo lo temo anche io.
Ma se il progetto è valido a livello di architettura non è escluso che venga proposta una versione di "Naples" per workstation/server entry in grado di coprire le funzionalità che mi servono. Il vantaggio, in questo caso, starebbe in piattaforme sicuramente più ottimizzate a livello di mobo/firmware per l'uso professionale, invece che riciclare piattaforme mutuate dal gaming... Lo svantaggio, probabilmente, in prezzi molto più simili a quelli delle attuali piattaforme HEDT di Intel.
Ammetto che ho dato solo un letta ad un paio di articoli che trattavano il nuovo chipset di fascia alta, non ho approfondito più di tanto ne fatto calcoli perchè comunque un eventuale acquisto non sarebbe affatto imminente... Però ne avevo tratto impressioni positive, mi pareva che mettesse a disposizione una maggiore versatilità rispetto a Z270, soprattutto per la facilità con cui possono essere aggiunti controller PCI-Ex in grado di fornire linee aggiuntive che potrebbero servire quelle destinazioni che non hanno bisogno delle massime prestazioni, come appunto controller audio, rete e USB... Le linee PCI-Ex in dotazione alla CPU dovrebbero alla fine servire solo per VGA e storage M2... Ho preso una cantonata?
Uhm... Si e no... Alla fine, Ormai le modo integrano tutto quello che serve davvero. L'audiofilo non rinuncerà mai probabilmente alla scheda audio dedicata ma difficilmente utilizzerà due o più VGA, così come il gamer potrebbe non avere problemi ad utilizzare le funzionilta "audio 7+1, ultra bass mega boost" messe a disposizione dall'ultima fichissima versione di Crosshair piuttosto che installare una scheda audio dedicata...
Onestamente, negli ultimi due anni quante volte ti è capitato di vedere un pc di qualunque fascia con più di due slot PCI-Ex occupati? E quante volte hai visto più di 4 porte SATA occupate su un computer di fascia media o alta?
Concordo.
Scusa ma... Visto che ancora test in giro non ce ne sono, come fai ad essere sicuro che il margine di OC non c'è?
Perchè non è stato proposto come processore di punta un modello a frequenze superiori rispetto a quelle del 1800X?