Gran bel lavoro Luca, molto ben eseguito.....per ciò che concerne i condensatori: MKP sempre, e anche di elevato voltaggio se le dimensioni e e le capacità lo consentono. Occhio che la corrente assorbita dalla parte USB/XMOS, quella a 4,2V è di 300 e fischia mA e il dissipatore scalda discretamente. Le altre PSU le potete pensare senza dissipatore sul 3080.
Grazie... Maestro! :-) o meglio "Diavolo tentatore".
Perdonate l'ennesima domanda da ignorante. Il circuito descritto nelle prime pagine e visto qui in versione doppia, realizzato da Luca, è, nel suo complesso, un alimentatore lineare stabilizzato, oppure occorre realizzare un circuito di stabilizzazione a valle delle uscite?
Grazie!
______
Giorgio
il circuito che vedi qui:
tratto da questo thread che riassume piu' o meno le configurazioni possibili con il bulgaro http://www.nexthardware.com/forum/cm...tml#post919937
implementa un alimentatore stabilizzato basato sul chip LT3080 di linear technology.
Io seguendo quello schema, ne ho fatti 2 sulla stessa basetta...
Quindi e' gia a posto cosi' :-)
Grazie mille! Riuscirò ad imparare qualcosa...................
______
Giorgio
domandina...
ho un dubbio atroce che mi attanaglia... anzi due, ma per ora inziamo con questo:
come si sceglie il trasformatore adatto in funzione dalla Vout che deve erogare il nostro alimentatore?
facendo due calcolini, viene fuori piu' o meno questa formula:
Vout_secondario= (Vout_media + V_caduta_sui_2_diodi_in_conduzione + V_ripple/2) * 0,707
tralasciando la V_riplle che e' veramente molto piccola con condensatori di filtro "grandi" (4700uF)
la formula si semplifica: V_secondario=(Vout_media + V_caduta_sui_2_diodi_in_conduzione ) * 0,707
ipotizzando di volere 5V e ipotizzando sui diodi una caduta di tensione di 0.7V+0.7V (la sto sovrastimando in caso di diodi ulrafast perche' e' molto piu' bassa: tra 0.20V<>0.45V)
V_secondario = (5 + 1.4) *0,707 = 4.5V (in teoria quindi con un secondario da 5V si e' a posto)
ipotizzando di volere 12V, con le medesime ipotesi fatte prima
V_secondario = (12+1.4)* 0,707 = 9.47V quindi con un 10V o poco piu' di secondario si e' a posto
ipotizzando di volere 24V con le medesime ipotesi fatte prima
V_secondario = (24+1.4)* 0.707 = 17.95V quindi con un secondario da 18V si dovrebbe essere a posto
Ho sempre letto in giro che e' sempre meglio prendere un Trasformatore con 3-4V in piu' di quello che viene fuori dal calcolo... perche'? (ovviamente se certi regolatori necessitano di una certa differenza di tensione tra Vin e Vout, basta considerarlo nella "forumuletta").
Luca, quelle formule sono corrette ma non tengono conto di almeno altri due fattori. Il primo è legato alla possibilità che la tensione di rete possa scendere sotto il valore nominale (e accade più spesso di quanto si immagini) , l'altro è la caduta di tensione dovuta alla resistenza del secondario del trafo (che sotto carichi di picco scende un po).
Quindi è pratica corrente quella di considerare nel dimensionamento una piccola percentuale di V in apparente eccesso. Nella vita di tutti i giorni poi ci si scontra anche con quelli che sono i valori di tensione dati dagli standard commerciali dei trafi.. .
grazie Ruggero,
tutto chiaro :-) come al solito la teoria, va integrata dalla "pratica" e applicata nel mondo reale... sgrunt! prima o poi imparero' :-)
Adesso ho un dubbio amletico che mi attanaglia.
prendiamo due alimentatori lineari stabilizzati basati su LT3080 secondo lo schema canonico:
ponte, - circuito:
(tra l'altro in questo schema, mi sembra ci sia un errore perche' il C di filtro e' indicato con 470uF, invece dovrebbe essere 4700uF)
ebbene... se io collego il negativo di uno con il positivo dell'altro (ad esempio per avere l'alimentazione duale +12V/-12V ), se vado a testare con il multimetro la continuita' delle uscite dei due alimentatori, mi ritrovo in questa condizione:
Out+|ali1 collegata a Out-|ali2 --> e' il mio nuovo GND
quindi sul
morsetto Out-|ali1 mi aspetterei di trovare ad esempio i -12V
e sul morsetto Out+|ali2 mi aspetterei di trovare i +12V
prima di collegare il tutto se testo con il multimetro mi trovo questa strana situazione che non mi spiego:
testo alimentatore 1
tra Out+ e Out- non c'e' continuita' (come e' lecito aspettarsi)
testo alimentatore 2
tra Out+ e Out- c'e' continuita'!!! ma come e' possibile??? cosa succede? cosa e' frega il multimetro e gli fa credere che ci sia continuita'? sono depresso! :-(
P.S. ovviamente i 2 alimentatori sono completamente separati (benche' li abbia realizzati sulla stessa basetta) e in questo momento non sono neanche collagti ai trasformatori....
Usando il 3083 per ottenere 20v ho preso trafo da 18V va bene?? Dimmi di si altrimenti vario l'ordine :-)
@luca
Se puoi disegna lo schema effettivo di quello che hai realizzato, ci aiuta a capire senza troppo sforzo di immaginazione
Ci sono attualmente 3 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 3 ospiti)
|
nexthardware.com - © 2002-2022 |
Rispondi quotando
