Come se il problema fosse quello. Ve la prendete ancora con i piccoli evasori fiscali (sempre che lo siano, come in questo caso che accusate senza avere prove certe..) quando è il sistema che è marcio a monte. Ovvio, c'è chi tra voi ha un'attività del genere o amici/parenti/negozi di fiducia, che si ritrovano a dover "contrastare" una concorrenza del genere, normale parliate in questo modo. Il problema è lo stato ITALIANO che non è in grado di gestire correttamente l'economia e lo sviluppo del sistema, così come non è in grado di garantire un'eguale bilanciamento di diritti/doveri alle varie "classi socio-economiche". Eliminare i sintomi, soprattutto quando piccoli, non serve a risolvere il problema ma solo ad ingigantirlo, per di più in maniera latente. Che un certo negozio evada io non ne ho le prove, fino a quel momento fino a che mi converrà, se vorrò ordinerò da li. Le tasse universitarie, come l'intera situazione, dipendono dai motivi suddetti, lo stato italiano che per lungo tempo ha (non)agito creando l'Italia così come è. Sono un lavoratore dipendente (di una coop per di più) e studio. Vivo ancora con i miei, e se posso risparmiare, quando posso lo faccio. Votate votate, andrà sempre meglio.
p.s. guardate caso i paese "nordici", Inghilterra, Danimarca, Norvegia, Svezia, etc.. che hanno una monarchia e alcuni sono di sinistra, o comunque con una determinata ideologia e, soprattutto, NON hanno "abbracciato" l'euro, stanno meglio sotto tutti gli aspetti.. mmm.. quanto c'è da imparare, modificare e aggiornare..