Ciao a tutti
E' stato utilizzato un sistema di raffreddamento a liquido perché il sistema di test delle CPU è equipaggiato con quello e tutte le CPU Intel sono normalmente provate così. Avrei potuto anche utilizzare un sistema differente ma il tempo è tiranno (un paio di giorni per fare tutto non è molto...)
Perché non sono state misurate le temperature di tutte le CPU? Non avendo una piattaforma di test uniforme, Z68/Z77/X79, non si è potuto inserire un sensore in ogni socket in tempi utili. I sensori delle CPU sono tutti diversi l'uno dall'altro e a parità di calore prodotto possono segnare temperature molto poco precise (anche 10°C di differenza senza che ne sia alcuna). In ogni caso, l'ultimo dei problemi di Ivy Bridge è stato il calore, i BIOS acerbi e la CPU sfortunata sono stati fastidi ben peggiori...
La CPU giunta in redazione purtroppo non ha niente a che fare con quei gioiellini che abbiamo visto in rete (che ricordiamo sono stati testati con sistemi di raffreddamento estremi), che fanno mirabolanti imprese in Overclock, è forse anche una delle più sfortunate. Tuttavia non mi sembra il caso di condannare Ivy Bridge perché un sample di pre produzione non mi ha dato personali soddisfazioni. Preferisco attendere una CPU Retail, come abbiamo sempre fatto d'altra parte, dobbiamo metterci nelle condizioni di fornire agli utenti un vero metro di paragone e non una mosca bianca che loro non riusciranno ad avere in casa
Per quanto riguarda i 4.5GHz sono stati fatti assolutamente a VCORE default, mantenendo inoltre le tecnologie di risparmio energetico attive.
Per i 4.5 sul 2600K e sul 3960X è stato invece necessario aumentare la tensione o la frequenza non sarebbe risultata stabile (1.350 circa).