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Secondo me sì. Anzi a maggior ragione se uno non si rende conto di quello che fa è più pericoloso di uno che sia in grado di intendere e volere.Originally posted by musmax
...se uno e' pazzo, fuori di testa, e va in giro liberamente (nonostante sia un tipo ben noto a tutti per i suoi problemi) e commette un crimine senza rendersi conto di quello che fa, lo si puo' colpevolizzare in pieno?
E le autorita' di polizia, sanitarie etc etc dove sono?
Fosse per me le attenuanti per incapacità di intendere e volere diventerebbero aggravanti. Se uno non è in grado di capire quello che fa e ha manifestato comportamenti violenti deve essere preventivamente rinchiuso.
Le autorita' di polizia, sanitarie etc etc sono obbligate a lasciare il soggetto dal PM o dal giudice che dispone il rilascio. Se il giudice non dispone un fermo, non possono fare niente.
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Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Grazie per la solidarietà.Originally posted by Intenzo
Ho saputo giorni fa del triste accaduto, e ne ho seguito gli sviluppi fino al fermo del, pare, effettivo autore di questo delitto.
La mente mi e' subito andata a te, suo compaesano, mi e' venuto da pensare se magari la conoscessi e come avresti potuto sentirti.
Hai fatto bene a creare un thread qua, purtroppo e' un accadimento che non avrebbe dovuto aver luogo, ma ormai serve a poco dirlo. Certo m'e' sembrato di aver sentito che quest'individuo avesse gia' avuto modo di dar noia a persone, e forse qualche campanello d'allarme c'era gia' stato.
Cerchiamo di aver fiducia nella giustizia, nonostante la comprensibile rabbia.
A presto
Inte73
Effettivamente quest'animale aveva già cercato di violentare una ragazza...e non è mai stato in carcere...è questa la giustizia in cui devo aver fiducia?
Mi spiace ma non ci riesco...assassini maniaci e stupratori escono troppo in fretta dalle carceri..anzi magari non ci entrano neanche...
E anche in questo caso sarà così...il processo durerà almeno dieci anni..poi si riuscirà a ribaltare qualche prova schiacciante...e siamo punto e a capo con un delinquente che non si è mai scostato dalle strade...
Originally posted by frakka
E chi sei tu per dire che lui è colpevole se non sono riusciti a dimostrarlo in un tribunale?
Scusa il tono, non voglio essere in alcun modo offensivo, ma se colui che tu giudichi "palesemente colpevole" fosse in realta innocente?
Cosa possiamo fare noi cittadini per migliorarla?
Possiamo collaborare.
Le forze di polizia non possono nulla contro un criminale se costui non lascia indizi. Anche un'impronta digitale o del DNA non servono a nulla se non c'è un campione con cui confrontarlo. Possono solo fare affidamento sulla nostra collaborazione, sul fatto che andiamo a denunciare qualunque cosa di sospetto possiamo aver visto per aiutarli a risalire al colpevole.
Arrabbiarsi e urlare non serve, non riporta in vita i morti e non restituisce la vita a una povera diciassettenne. Neppure punire il colpevole potrà riportarla in vita, ma potrà scoraggiare altri a ripetere il gesto, impedendo che altre persone perdano la vita inutilmente e allora la prima vittima non sarà morta del tutto invano.
Invece la maggior parte delle volte al nord come al sud c'è un'omertà schifosa, la mentalità del "lascia stare che poi ci andiamo di mezzo noi". E ci si arrabbia poi con il mondo, con lo schifo che ci circonda, con il nessuno che secondo noi non fa niente. Questo non serve a un cazzo. Questo è acconsentire.
E intanto lo stronzo la fà franca e ringrazia.
Allora ragazzi cerchiamo di effettuare dei ragionamenti prima di sentenziare.
Questa bestia ha confessato, è stato trovato con l'arma del delitto e il cellulare di teresa...che altre prove volete di più.
Detto questo nessuno nega la necessità di un processo...ma come al solito siamo in Italia il processo sarà infinito e intanto questo è fuori..
Poi un'abile avvocato riuscirà a trovare qualche cavillo nella legge e lo farà assolvere...o colpevolizzare col minimo della pena.
Già stanno cercando di trogliergli la premeditazione con prove a dir poco fuori del concepibile...e poi?
Perchè non gli facciamo i complimenti per quel che ha fatto.
Tutto ciò rasenta davvero il ridicolo...paradossalmente rischia una pena maggiore quel ragazzo che per difendere padre e casa ha menato un ladro...e suo malgrado l'ha ucciso.
Beh..questa è ciò che abbiamo e dovremmo collaborare?
Una legislazione che spesso e volentieri tutela maggiormente i delinquenti dei bravi e onesti cittadini?
E non ditemi che non è così..perchè se vogliamo raccontarci le favole...
Non ce l'ho con te, ce l'ho con chi non vuole vedere la realtà...e la realtà non è rose e fiori...da che mondo e mondo le sole parole e gli atteggiamenti accondiscendenti non hanno mai portato a cambiamenti.
Io vorrei che il colpevole (se sia lui o no non m'interessa, l'importante è che lo trovino) venisse processato e incarcerato al massimo in un paio di mesi...e che restasse tutta la vita a spaccare pietre sotto il sole per pagarsi il vitto in carcere duro (quindi altro che televisione...) ...
Ma tutto questo non avverrà mai...e allora? Dovremmo accontentarci di un annetto di carcere o di manicomio? PErchè dobbiamo aver fiducia nel sistema? Quale sistema?
Non si può nemmeno prendersela con le forze di polizia...loro fanno il loro dovere...ma se non ci sono capi d'imputazione ...come fanno a trattenerli?Originally posted by musmax
Assolutamente non giustifico in una societa' civile il linciaggio, mai
e' un ragazzo con dei gravi problemi mentali, la responsabilita' va trovata anche nelle autorita' preposte (polizia e carabinieri in testa visto che questo era gia' stato arrestato per molestie a una tizia di un supermercato) che non hanno disposto un ricovero in qualche istituto-ospedale o l'affido a qualche comunita'/struttura dei servizi sociali. Lo hanno rilasciato, ciao, e questo s'aggirava sempre per i fatti suoi con le sue turpe psichiche.
Mi sembra inutile accanirsi contro uno fuori di testa che non si rende conto di quello che fa (per quanto atroce sia la morte di una ragazza cosi' giovane). E chi ha disposto il suo rilasciato quando era stato arrestato qualche anno fa?
Fa rabbia, ma io la vedo piu' come una mancanza delle autorita' pagate dai cittadini per salvaguardarne la loro tutela.
Rimane senza dubbio una grande amarezza, davvero
Allo stesso tempo non possiamo certo pretendere di modificare l'intera legislazione ..e allora che si fa?
Ecco, appunto!Originally posted by effector
Allora ragazzi cerchiamo di effettuare dei ragionamenti prima di sentenziare.
Io non mi stavo riferendo a questo caso nello specifico, non ho seguito la vicenda. Per quanto riguarda la lunghezza dei provvedimenti penali in Italia hai ragione, è una cosa ridicola. Vengono rilasciati in attesa del processo, può essere un bene, secondo me è un male, ma le leggi non le faccio io.Originally posted by effector
Questa bestia ha confessato, è stato trovato con l'arma del delitto e il cellulare di teresa...che altre prove volete di più.
Detto questo nessuno nega la necessità di un processo...ma come al solito siamo in Italia il processo sarà infinito e intanto questo è fuori...
Poi un'abile avvocato riuscirà a trovare qualche cavillo nella legge e lo farà assolvere...o colpevolizzare col minimo della pena.
Già stanno cercando di trogliergli la premeditazione con prove a dir poco fuori del concepibile...e poi?
Per quanto riguarda quello che penso degli avvocati in genere... lasciamo perdere, potrei risultare offensivo.
E' vero, sono pienamente d'accordo. Abbiamo un sistema che a mio parere è troppo garantista verso i criminali e non tutela gli onesti cittadini. Il carcere come metodo di recupero non serve a un cazzo, il carcere deve essere punitivo. I lavori forzati sono quanto di meglio millenni di evoluzione di storia carceraria abbiano potuto produrre, ma i diritti umani non ci permettono di mandare uno stronzo a spaccare pietre. E a mio parere è un peccato.Originally posted by effector
Perchè non gli facciamo i complimenti per quel che ha fatto.
Tutto ciò rasenta davvero il ridicolo...paradossalmente rischia una pena maggiore quel ragazzo che per difendere padre e casa ha menato un ladro...e suo malgrado l'ha ucciso.
Beh..questa è ciò che abbiamo e dovremmo collaborare?
Una legislazione che spesso e volentieri tutela maggiormente i delinquenti dei bravi e onesti cittadini?
E non ditemi che non è così..perchè se vogliamo raccontarci le favole...
Non ce l'ho con te, ce l'ho con chi non vuole vedere la realtà...e la realtà non è rose e fiori...da che mondo e mondo le sole parole e gli atteggiamenti accondiscendenti non hanno mai portato a cambiamenti.
Io vorrei che il colpevole (se sia lui o no non m'interessa, l'importante è che lo trovino) venisse processato e incarcerato al massimo in un paio di mesi...e che restasse tutta la vita a spaccare pietre sotto il sole per pagarsi il vitto in carcere duro (quindi altro che televisione...) ...
Come è schifoso che un ragazzo che uccide un ladro per difendere il padre debba subire un procedimento penale. Come non è giusto che un barbone che ruba una pagnotta venga processato per direttissima e condannato, mentre chi ruba miliardi o fa stragi non vada in carcere o al massimo si faccia un paio di annetti tra condizionale, buona condotta etc... con TV, giornali, cappuccino etc...
Se le carceri sono piene, non mandi fuori i detenuti ma semplicemente ne costruisci altre, creando nuovi posti di lavoro.
L'unico che abbiamo, per quanto ingiusto e lacunoso.Originally posted by effector
Ma tutto questo non avverrà mai...e allora? Dovremmo accontentarci di un annetto di carcere o di manicomio? PErchè dobbiamo aver fiducia nel sistema? Quale sistema?
Ma incazzarsi come stai facendo tu non serve a nulla. Dici che gridare non serve a nulla. E hai ragione. Allora o questo sistema ce lo teniamo così, oppure facciamo capire a chi ci governa che così com'è non ci va bene.
Stai sicuramente pensando che credo alle favole se penso una cosa del genere, ma non ci credo. Sò che è quasi impossibile far tornare indietro il nostro sistema.
Però sò che se siamo arrivati a questo punto la colpa è anche mia perchè non ho fatto nulla per evitare che diventasse così.
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Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
Si, alla fine si arriverà al livello di "quella" che con il suo "lui" (bah) ammazza a sangue freddo mamma e fratellino (allucinante) ... gli si dirà : "Poverini, battiamogli le mani, forza e coraggio ! Eroina eroina (quella che si fa endovena)" ...Originally posted by effector
Allora ragazzi cerchiamo di effettuare dei ragionamenti prima di sentenziare.
Questa bestia ha confessato, è stato trovato con l'arma del delitto e il cellulare di teresa...che altre prove volete di più.
Detto questo nessuno nega la necessità di un processo...ma come al solito siamo in Italia il processo sarà infinito e intanto questo è fuori..
Poi un'abile avvocato riuscirà a trovare qualche cavillo nella legge e lo farà assolvere...o colpevolizzare col minimo della pena.
Già stanno cercando di trogliergli la premeditazione con prove a dir poco fuori del concepibile...e poi?
Perchè non gli facciamo i complimenti per quel che ha fatto.
Tutto ciò rasenta davvero il ridicolo...paradossalmente rischia una pena maggiore quel ragazzo che per difendere padre e casa ha menato un ladro...e suo malgrado l'ha ucciso.
Beh..questa è ciò che abbiamo e dovremmo collaborare?
Una legislazione che spesso e volentieri tutela maggiormente i delinquenti dei bravi e onesti cittadini?
E non ditemi che non è così..perchè se vogliamo raccontarci le favole...
Non ce l'ho con te, ce l'ho con chi non vuole vedere la realtà...e la realtà non è rose e fiori...da che mondo e mondo le sole parole e gli atteggiamenti accondiscendenti non hanno mai portato a cambiamenti.
Io vorrei che il colpevole (se sia lui o no non m'interessa, l'importante è che lo trovino) venisse processato e incarcerato al massimo in un paio di mesi...e che restasse tutta la vita a spaccare pietre sotto il sole per pagarsi il vitto in carcere duro (quindi altro che televisione...) ...
Ma tutto questo non avverrà mai...e allora? Dovremmo accontentarci di un annetto di carcere o di manicomio? PErchè dobbiamo aver fiducia nel sistema? Quale sistema?
Assurdo, adesso si finisce con l'ergastolo se non si fa uno scontrino oppure se si sbaglia una fattura.. pena il linciaggio, se si AMMAZZA pure bravo ti dicono![]()
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Vero... Quelli poi... Altro che tribunale minorile, comunità e attenuanti. L'ergastolo e basta. Hanno ampiamente dimostrato di essere troppo pericolosi per avere una vita sociale libera.Originally posted by ^SiRtA^
Si, alla fine si arriverà al livello di "quella" che con il suo "lui" (bah) ammazza a sangue freddo mamma e fratellino (allucinante) ... gli si dirà : "Poverini, battiamogli le mani, forza e coraggio ! Eroina eroina (quella che si fa endovena)" ...
Assurdo, adesso si finisce con l'ergastolo se non si fa uno scontrino oppure se si sbaglia una fattura.. pena il linciaggio, se si AMMAZZA pure bravo ti dicono![]()
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Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.
...qui c'è un discorso piuttosto complesso in atto: da un lato sta il senso di impotenza che risponde all'affermazione 'non è giusto!', dall'altro c'è l'interrogativo che dice 'che giustizia è questa?'.
Non è giusto che una persona (parliamo di persona, senza distinzioni) venga uccisa in questo modo; sono perfettamente d'accordo ma ci dobbiamo chiedere ONESTAMENTE anche: oggi che mi è capitato a casa me ne accorgo, ma quante volte capita sotto altre forme in altre parti del mondo? E' inutile giraci intorno, E' così, E' la verità, il resto è demagogia.
E se fosse stato un immigrato clandestino ad ucciderla, cosa avrei dovuto leggere qui? Frasi razziste e xenofobe? Scommettiamo che ci sarebbe stato un serio rischio di vederle comparire?
Quanti abitanti conta Mariano Comense? Ve lo dico io che non ci abito: poco più di ventimila. Ora, Avezzano (la mia cittadina) ne conta circa 54.000 e gli 'scemi del villaggio' (definizione razzista usata da molti miei concittadini che evidenzia una volta di più la paura del diverso) si conoscono tutti; in un centro che è meno della metà, il tizio in questione avrebbero dovuto aiutarlo molto prima che tentasse di violentare una ragazza, che rubasse per fame...ha una famiglia per caso? ce l'ha qualcuno che lo assiste? come si rivolge la gente a questo signore? dài, siamo onesti fino in fondo per dio.
che considerazione diamo a questi individui? quando è che ci ricordiamo di loro? ci danno fastidio quando si avvicinano e ci chiedono qualche lira, o no? avanti per favore sputatelo tutto il rospo che avete in corpo. lo schifo, PRIMA ce lo dobbiamo togliere da dentro noi stessi e poi lo dobbiamo togliere dalle strade perchè i relitti (umani) abbandonati, prima o poi tornano a riva e lo fanno quando magari siamo tutti allegramente a farci il bagno: il problema è che poi si schiantano sui bagnanti con tutto il loro carico di morte potenziale e noi, che fino al giorno prima abbiamo fatto FINTA di non vedere, "trac!" ci svegliamo di botto e gridiamo allo scandalo, al linciaggio, alla giustizia sommaria nel peggior stile Charles Bronson...
la cosa peggiore è che gli interrogativi VERI non vengono affrontati nemmeno dopo episodi come questo: e per la povera vittima di Mariano Comense SARA' così ancora una volta; il massimo sarà parlarne per un po' e dopo che le luci dei riflettori avranno finito di illuminare la piazza, forse qualcuno avrà comprato qualche arma da fuoco in più, ma il problema, PRONTO a ripresentarsi, magari fra qualche anno, con le NOSTRE figlie, sarà di nuovo LI' e uscirà nel momento di calma APPARENTE maggiore e squarcerà ancora la gola di qualche disgraziato e i cuori di chi gli ha voluto bene.
è la SUPERFICIALITA' che ci rende mostri ed è ora di dire basta prima di tutto a noi stessi e alle nostre pulsioni negative!
eppoi, parlare di giustizia in un paese dove il premier si FA la SUA legge per scappare dai SUOI guai giudiziari (a prescindere dal fatto se egli sia innocente o meno), lo trovo un atto di grande coraggio: bisogna CREDERE nella legge e nelle sue regole; i pagliacci che ci fanno passare il nostro impianto giuridico per una farsa non hanno ancora capito che i clown sono solo loro e che con il tempo sarà un altro metronomo a scandire i passi verso la direzione giusta.
rispetto per il prossimo, anche per coloro che mi ammazzano un fratello: non sono una bestia, non voglio provare odio, DEVO essere migliore perchè altrimenti la morte di un innocente è stata vana......................ancora una volta.
Man
Mi spiace ma con rispetto e benevolenza non si migliora il mondo...certo sarebbe davvero bello credere in questa favola...ma così non è.Originally posted by MAN
...qui c'è un discorso piuttosto complesso in atto: da un lato sta il senso di impotenza che risponde all'affermazione 'non è giusto!', dall'altro c'è l'interrogativo che dice 'che giustizia è questa?'.
Non è giusto che una persona (parliamo di persona, senza distinzioni) venga uccisa in questo modo; sono perfettamente d'accordo ma ci dobbiamo chiedere ONESTAMENTE anche: oggi che mi è capitato a casa me ne accorgo, ma quante volte capita sotto altre forme in altre parti del mondo? E' inutile giraci intorno, E' così, E' la verità, il resto è demagogia.
E se fosse stato un immigrato clandestino ad ucciderla, cosa avrei dovuto leggere qui? Frasi razziste e xenofobe? Scommettiamo che ci sarebbe stato un serio rischio di vederle comparire?
Quanti abitanti conta Mariano Comense? Ve lo dico io che non ci abito: poco più di ventimila. Ora, Avezzano (la mia cittadina) ne conta circa 54.000 e gli 'scemi del villaggio' (definizione razzista usata da molti miei concittadini che evidenzia una volta di più la paura del diverso) si conoscono tutti; in un centro che è meno della metà, il tizio in questione avrebbero dovuto aiutarlo molto prima che tentasse di violentare una ragazza, che rubasse per fame...ha una famiglia per caso? ce l'ha qualcuno che lo assiste? come si rivolge la gente a questo signore? dài, siamo onesti fino in fondo per dio.
che considerazione diamo a questi individui? quando è che ci ricordiamo di loro? ci danno fastidio quando si avvicinano e ci chiedono qualche lira, o no? avanti per favore sputatelo tutto il rospo che avete in corpo. lo schifo, PRIMA ce lo dobbiamo togliere da dentro noi stessi e poi lo dobbiamo togliere dalle strade perchè i relitti (umani) abbandonati, prima o poi tornano a riva e lo fanno quando magari siamo tutti allegramente a farci il bagno: il problema è che poi si schiantano sui bagnanti con tutto il loro carico di morte potenziale e noi, che fino al giorno prima abbiamo fatto FINTA di non vedere, "trac!" ci svegliamo di botto e gridiamo allo scandalo, al linciaggio, alla giustizia sommaria nel peggior stile Charles Bronson...
la cosa peggiore è che gli interrogativi VERI non vengono affrontati nemmeno dopo episodi come questo: e per la povera vittima di Mariano Comense SARA' così ancora una volta; il massimo sarà parlarne per un po' e dopo che le luci dei riflettori avranno finito di illuminare la piazza, forse qualcuno avrà comprato qualche arma da fuoco in più, ma il problema, PRONTO a ripresentarsi, magari fra qualche anno, con le NOSTRE figlie, sarà di nuovo LI' e uscirà nel momento di calma APPARENTE maggiore e squarcerà ancora la gola di qualche disgraziato e i cuori di chi gli ha voluto bene.
è la SUPERFICIALITA' che ci rende mostri ed è ora di dire basta prima di tutto a noi stessi e alle nostre pulsioni negative!
eppoi, parlare di giustizia in un paese dove il premier si FA la SUA legge per scappare dai SUOI guai giudiziari (a prescindere dal fatto se egli sia innocente o meno), lo trovo un atto di grande coraggio: bisogna CREDERE nella legge e nelle sue regole; i pagliacci che ci fanno passare il nostro impianto giuridico per una farsa non hanno ancora capito che i clown sono solo loro e che con il tempo sarà un altro metronomo a scandire i passi verso la direzione giusta.
rispetto per il prossimo, anche per coloro che mi ammazzano un fratello: non sono una bestia, non voglio provare odio, DEVO essere migliore perchè altrimenti la morte di un innocente è stata vana......................ancora una volta.
Man
Il mondo si è sempre evoluto per rivoluzioni o per atti eclatanti...questo ci insegna la nostra storia.
Io al delinquente la mano non la tendo...prima lo punisco duramente poi forse gli consentirò di tornare ad essere considerato un essere umano. Troppo duro? Certo...ma come è possibile considerare umano chi commette atti di simile efferatezza?
Tutto ciò è a mio avviso inumano.
Detto questo Giovanni Gambino, il presunto colpevole, non era un Marianese....e a parte questo già tra noi marianesi non ci conosciamo...figuriamoci con i forestieri.
Qui la società è ampiamente individualista, inutile negarlo..e allora che si fa?
La mano andrebbe tesa in famiglia..certo...ma anche questa è una storiella troppo bella per esser vera..spesso è proprio in seno alla famiglia...che nascono i problemi...
..e lasciamo stare la politica che tanto non c'entra niente..la verità è che il popolo non ha un briciolo di potere...la verità è che ormai la democrazia è solo una circostanza...la verità è che la volontà popolare è ormai completamente distaccata da quella politica....
la verità è che per quanti fiumi di parole si possano pronunciare o scrivere, non abbiamo i mezzi per cambiare un bel nulla.
E tutto questo indipendentemente dal piatto della bilancia per il quale penda il nostro governo....ormai è un sistema gerarchizzato e inattaccabile, solido e indistruttibile nel suo essere inutile e dispersivo.
Disfattista? E' probabile...e voglio proprio vedere se qualcuno è in grado di dimostrare di poter ricoprire un ruolo attivo.....
...ma sono anche molto ottimista...nel senso che l'unica cosa che posso fare è vivere al meglio la mia vita...e cercare di allietare quella delle persone care...questo almeno..mi è ancora concesso farlo....ma non tutti si rendono conto di quanto sia prezioso qesto dono.
Ergo..chi sono io per cambiare usi e costumi? Chi siamo noi per cambiare una società? Nessuno...ma il mio mondo..si...quello posso ancora cercare di plasmarlo...
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