Confronto tra diversi SO - XP pro full - XP pro nlite - Win 7

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  1. #11
    bit-perfect L'avatar di matboscolo
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    Originariamente inviato da audiodan
    Che dire se non BRAVO?
    Se il mondo della riproduzione musicale potesse clonare i matboscolo acolteremmo tutti meglio, ma sono veramente felice che questo piccolo spazio sia popolato da tante persone come te, Matteo, che portano i loro mattoni per costruire la nostra casetta, sempre più grande e direi pure bella.
    Finiti gli sviolinamenti, doverosi però, credo che io debba definire meglio il concetto da me espresso in precedenza di "alleggerimento" del medio basso.
    Faccio la premessa che, per quanto mi riguarda personalmente, ho delle grandi difficolà a trasferire direttamente le impressioni di un ascolto in cuffia a quello dell'ascolto "in aria" con i diffusori. Questo lo scoprii da appena cominciai a giocare con le registrazioni del mio gruppo sotto wavelab, senza che ci fosse influenza particolare del modello di cuffia usato. Infatti sia con le Grado, che con AKG che con le mie attuali Maestro ogni qual volta che mi sembrava di aver raggiunto un buon risultato lo passavo al vaglio dell'impianto "aereo"e mi veniva da piangere. Insomma io non riesco a comparare l'ascolto in cuffia con quello delle casse tradizionali, non ci sono mai riuscito e non credo che mai ci riuscirò..
    Detto questo è vero che l'alleggerimento del SO nella mia esperienza ha portato SEMPRE una sensazione di maggiore pulizia e dettaglio, con evidenza del basso profondo ma con la perdita del "corpus musicae" ( questa me la sono inventata al momento, eh!). Cerco di spiegarmi meglio: non è che manchino determinate frequenze, non avverto evidenti buchi nella riproduzione ma tutto diventa più etereo, più incorporeo, senza sudore, sangue, legno, metallo, imprecazioni. Mi sembra di essere circondato da una musica IKEA, in legno naturale, lineare, gradevole, anche affascinante a volte ma alla fine senza l'anima.
    E dopo gli entusiasmi iniziali, infatti, prolngati ascolti hanno fatto si che questa sensazione divenisse sempre più forte fino a farmi tornare felicemente alla situazione originale del cMP2 non alleggerito.
    A cosa sia dovuto tuto ciò non so dirvi perchè trovare risposte certe in una catena di interazioni così complesse è un esercizio che non so davvero fare e poi sto ancora continuando a chiedermi perchè se elimino il fax e i suoi registri un PC suoni meglio!
    Io credo che cMP2 abbia in se una serie di processi ben lungi dall'essere spiegati dalle correnti conoscenze informatiche e questo lo rende, ai miei occhi almeno, ancora più interessante e stimolante.
    Per concludere credo che Mat abbia interpretato davvero lo spirito pragmatico-sperimentale di questo forum, che continuo a sostenere sia davvero una riserva indiana della intellligenza umana ( intelligenza nel senso letterale di intelligo, ovvero la ricerca della comprensione della realtà che ci circonda) associato a quella sana e grande voglia di giocattoli che fa di noi degli eterni peter pan. Mi piace pensare ancora che due mollette legate fanno una pistola più efficace del costosissimo modello laser del negozio di giocattoli, quello che dopo tre volte abbandoni in un angolo perchè non ti accende la fantasia.
    E allora continuiamo a unire mollette e mettere le carte da gioco tra i raggi della bicicletta, che cavolo!
    Grazie a tutti per il loro contribuo a questo bellissimo e soddisfacentissimo gioco.
    Grazie Dan, i tuoi complimenti sono veramente immeritati ma mi fanno piacere. Ho perso tempo a fare tante prove e le ho condivise con voi è vero, pero' senza questo spazio e senza l'incontro di Milano io forse non avrei mai saputo dell'esistenza di questo progetto, e chissà quanto tempo ci avrei messo.
    Queste pagine messe in piedi da voi con tanta fatica sono indispensabili, senza di esse e senza il vostro continuo supporto nessuno qui sarebbe riuscito a metter in piedi con le proprie mani un cmp2.
    Se hai notato questo sembra l'unico forum dove non ci bastona mai (a parole intendo), si puo' essere in disaccordo ma alla fine si discute e si collabora in modo pacifico e utile. Cosa rara e molto piacevole.
    La comunità di persone che lo usano si ingrandisce di continuo, ogni tanto qualche nuovo amico si aggiunge, ne sono felice, spero che diventeremo sempre piu' numerosi, evitando a piu' persone possibile cocenti delusioni e sprechi di soldi in meccaniche cd ultracostose e ormai obsolete. Spesso veri e propri furti, un caso emblematico e che sicuramente non state vedendo per la prima volta è questo, giusto per fare un esempio:

    http://lampizator.eu/LAMPIZATOR/REFE...undizator.html
    http://www.head-fi.org/t/285743/goldmund-v-s-pioneer

    Prodotto da 8.900 dollari che dentro ha gli stessi componenti di uno scrauso lettorino da 80 dollari. Ho scelto un esempio limite lo ammetto, ma ben fa capire cosa il mercato a volte ci propina. Poi ci si stupisce che un cmp2 vada meglio di roba ben piu' costosa....

  2. #12
    kibibyte
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    Salve,non so se la cosa può interessare,oggi mi sono "divertito" a fare ste due cosette,ovviamente nulla di scientifico ma ad occhio quello che diceva Audiodan mi sembra reale riguardo al confronto tra l'Xp nlite e quello Full......

    Allegato 11271

    Allegato 11272

    dall'alto la versione Full,a seguire la versione Nlite.
    Ho collegato le uscite analogiche della Emu all'entrata di una realtek integrata in un secondo Pc dove ho montato Wavelab 6.0 e con questo ho registrato i file e fatto l'analisi in 3D.Ovviamente setup identico per tutti e due i Cmp con sox a 192 ,intermediate 15,bandwitch 95 ,VHQ aliasing off,
    Spero possa essere utile

  3. #13
    bit-perfect L'avatar di matboscolo
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    Non so cosa hai fatto, ci vorrebbe Tom Gefrusti per capire, ma mi sembra che varino troppo i due grafici, il sistema operativo non puo' a mio avviso nemmeno in analogico influire in quella maniera se tutto il resto rimane lo stesso. Ci sono variazioni ad ogni spettro di frequenza, sembra che il volume complessivo della prima misurazione sia piu' alto in tutta la gamma udibile. Na roba impossibile in pratica...

  4. #14
    kibibyte
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    Beh....non saprei dirti,magari qualcuno che può misurare con strumenti più precisi...potrebbe valutare le effettive differenze sullo spettro audio.Per quanto mi riguarda ho impostato il volume di uscita in modo identico...

  5. #15
    bit-perfect L'avatar di matboscolo
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    Originariamente inviato da virman71
    Beh....non saprei dirti,magari qualcuno che può misurare con strumenti più precisi...potrebbe valutare le effettive differenze sullo spettro audio.Per quanto mi riguarda ho impostato il volume di uscita in modo identico...
    Si ma la scala nell'asse verticale è diversa, c'è qualcosa che non va, sembrano 2 brani diversi. Quando le misurazioni fanno apparire differenze cosi' marcate solo cambiando sistema operativo (anzi con lo stesso sistema operativo ma togliendo un po' di roba inutile) allora c'è qualcosa che non quadra. Tom saprebbe dare una risposta, lui conosce anche i programmi e gli strumenti per fare le misure, ma non scrive in questo forum mi pare.

  6. #16
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    In generale le acquisizioni in analogico sono parecchio difficili per essere affidabili e devono essere ripetute almeno 10 volte per consistenza dei risultati.

    L'apparecchio che misura deve essere molto migliore ed affidabile del DUT. Qui è addirittura il contrario.

    Inoltre, in questo caso la misurazione è stata fatta a 192kHz, il che complica enormemente la faccenda.

  7. #17
    tebibyte
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    Uno spettro si aggira per l'Europa........la MISURA!!
    Senza voler scomodare il buon Carletto Marx ( che di questi tempi sarebbe stato sicuramente il quinto dei fratelli omonimi, vista la moda dei comici-politici )
    mi sembra che qualcuno abbia messo un piede dentro le sabbie mobili delle misure e non posso fare a meno di urlare un "Attento!" forte e chiaro.
    Avendo a che fare con misure di laboratorio da più di 30 anni, misure che spesso hanno riscontri pesantissimi sulla vita delle persone, ho imparato a valutarle ed usarle per quello che valgono, ovvero un importante aiuto nel mio mestiere ma non lo specchio della verità del mondo reale.
    Non voglio dilungarmi su questi concetti, non è la sede, ma vedendo citare da mat, persona degna di ogni stima, un personaggio che non credo faccia parte di questa comunità ma che sembra comunque godere di grande credito, mi è d'obbligo spendere almeno due parole a proposito.
    Al di la' del fatto che le misurazioni in campo fisico sono veramente complesse, costosissime e foriere di errori anche marchiani se non eseguite in modo veramente scientifico e rigoroso, io ritengo che non si debba mai cercare di confondere un hobby percettivo come il nostro, con tutti i suoi annessi e connessi, ammennicoli e cascami, con la scienza delle misure, cosa seria, anzi serissima, ma che ha una valenza di solo utilizzo professionale, quindi limitata nel campo applicativo ad uno specifico uso.
    Questa confusione porta a fare errori marchiani di valutazione, inibisce lo sviluppo delle capacità percettive e anche quello del gusto personale, può essere rasserenante ( lo dice la misura quindi è giusto) ma distoglie e allontana dalla vera base della conoscenza umana che è l'esperieza personale.
    Il sogno della correlazione "misura/percezione" resta un sogno, e lo resterà fino a che non ci sarà la possibilià di misurare con assoluta precisione anche la capacità percettiva di ciascuno, cosa che non solo mi pare impossibile ma che diventerebbe anche tristissima, in realtà. Il gusto, inteso come sviluppo delle proprie capacità di percepire la realtà sensoriale che ci circonda integrandola in quella meravigliosa macchina che è il nostro cervello, ha una potenzialità di sviluppo che richiede solo una buona dose di consapevolezza delle proprie capacità. Quindi il "gnosce te ipsum" semplicemente, ovvero siamo noi, ciascuno di noi lo è, gli attori principali della nostra vita, non abbiamo bisogno, o non dovremmo aver bisogno, di una grafico o un numero o una waterfall che ce lo certifichi, bastano e avanzano le nostre meravigliose orecchie, strumento di misura senza pari al mondo. Anche l'orecchio più deteriorato è una macchina fantastica!
    E allora guardo con simpatia ma anche con tenerezza ai tentativi casalinghi di chi, non sapendo come passare il proprio tempo, va alla ricerca di quella pietra filosofale che è la correlazione misura/percezione e quando qualcuno, come come la persona citata da mat, pretende di aver trovato la quadratura del cerchio mi viene da sorridere. Sorrido di meno quando mi rendo conto, però, che questo qualcuno viene preso e soprattutto si prende troppo sul serio perchè il rischio di passare dal simpatico imbonitore di fiera all'imbroglione, quello che grazie alla circonvenzione di incapace ( in questo caso tutti quelli che come me non hanno delle basi teoriche tali da poter sbugiardare le fanfaronate più gosse) procura un danno, diventa per me inaccettabile.
    La nostra piccola enclave sta lentamente sviluppandosi nel segno della qualità non solo umana ma anche percettiva, perchè chi si avvicina al cMP2 e ne coglie, anche solo intuitivamente, il potenziale ha già una serie di doti che lo porteranno a svilupparlo e ad apprezzarlo ulteriormente.
    La nostra "diversità" in fondo parte proprio da questa "consapevolezza" percettiva di ciascuno di noi, forse un po' diversa da quella di altri, non migliore ma solo diversa. E mi verrebbe da aggiugere "per fortuna"........
    Misuriamo pure, perciò, ma solo per farne quattro chiacchere da bar, il bar di cMP2, e lasciamo agli altri il compito di scoprire le leggi della natura nella cucina di casa.
    Ultima modifica di audiodan : 01-07-2012 a 20:12

  8. #18
    bit-perfect L'avatar di matboscolo
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    Io per come sono fatto mi metto a metà strada tra gli "ascoltoni" e i "misuroni". Credo che Daniele abbia detto cose giuste, prima viene l'ascolto, le misure possono aiutare a capire ma vanno fatte a regola d'arte, ad esempio seguendo le indicazioni di Gianluca. Solo cosi' possono corroborare le percezioni uditive. Diciamo virman che non avevi le strumentazioni giuste, e che misurando le uscite analogiche si possono avere strane sorprese.
    Per la mia esperienza con la Emu che usi anche tu posso dirti che IN DIGITALE non vi sono differenze nella gamma bassa tra i due SO, leggere sfumature nella quantità di dettaglio che mi fanno preferire la versione lite. Per essere certo che non mi sbagliavo ho usato anche della musica tecno (non date di stomaco, era solo per avere maggiori sicurezze!) che come ben sappiamo pesta proprio sul mediobasso. Ovviamente solo per la questione relativa a tale parametro. Una volta capito che i bassi c'erano tutti allora ho confrontato i miei brani preferiti di musica classica ed elettronica e ho scelto di usare la nlite per il mio Cmp.

    Ma lasciando stare le misure visto che mancano le condizioni per fare un lavoro a regola d'arte, usa solo le orecchie. Siamo tutti curiosi credo, almeno io lo sono, di capire se anche in analogico la Emu non ha i problemi che sembra avere la Asus (credo sia il driver ma le cause possono essere anche altre) mettendo la versione di Xp pubblicata nella guida. Se in digitale non ho riscontrato tali problemi mi aspetterei che anche in analogico non saltino fuori, pero' non è cosi' scontato...

    Morale della favola credo tu abbia già 2 dischi fissi, se non l'hai già fatto ti conviene fare come me e Daniele, metti su uno Xp normale e nell'altro disco Xp lite. Poi fai le prove cambiando disco nel Cmp. Ricorda che entrambe le versioni devono essere alla pari come ottimizzazioni della guida, o le lasci "sporche" entrambe come avevo fatto io, oppure fai tutte le ottimizzazioni su entrambe, altrimenti la prova ha poco senso. E ci dici cosa te ne pare!

    Se non senti differenze nella corposità del suono le prove si possono concludere, altrimenti se pensi di sentire differenze marcate io ti consiglio l'unica cosa che puo' tagliare la testa al toro ed impedire che tu abbia espresso giudizi preso da auto suggestione, fai cambiare i dischi e partire il brano di test da un'altra persona senza sapere quale dei due sta andando e vedi se riesci a capire il SO in uso. Solo cosi' puoi essere certo del risultato, le misure purtroppo non aiutano se non sono fatte con tutti i crismi. E comunque mai guardare solo quelle, sempre usare le orecchie come ripete da sempre il nostro Dan

  9. #19
    tebibyte
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    No mat, io credo che le misure nel nostro hobby siano davvero la causa della grande confusione che regna nel mondo dell'hifi.
    Oggi, grazie alla diffusione dei PC, praticamente tutti sono in grado di dare numeri e grafici che non hanno praticamente mai una vera attinenza con la realtà. Per esempio, uno a caso ma significativo, prendiamo la progettazione di un crossover; esistono programmi in grado di effettuare calcoli mostruosi, simulazioni più vere del vero però.......provate a fare un crossover con il solo PC e ditemi come suona: una ciofeca suona, ecco come!!!
    Perchè serve l'orecchio, la sensibilià umana, quella che ha permesso di costruire macchine da musica splendide anche prima dell'avvento del computer.
    Mi piacerebbe che tutti ricordassero quale meraviglia poteva riprodurre una coppia di Quad esl 57, altro che misure fatte a casa in cucina con il portatilino regalato a Natale. Ma daiii......
    Detto questo Virman ha posto un quesito forse impreciso ma che meriterebbe comnque un approfondimento, visto che le differenze tra i due grafici sembrano davvero importanti e non mi pare che siano legate a soli problemi metodologici. Detto questo vi comunico che lo smantellamento del mio impianto è terminato poco fa ho il cuore e la schiena a pezzi e non pensavo di aver messo insieme una quantità di oggetti così immane. Ora mi aspetta una nuova sala d'ascolto e poi un'altra ancora, quella definitiva, ma non vi nascondo il sottile terrore di non trovare mai più quel suono magnifico che possedevo fino ad ieri....

  10. #20
    i'm back L'avatar di madman
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    Originariamente inviato da audiodan
    ma non vi nascondo il sottile terrore di non trovare mai più quel suono magnifico che possedevo fino ad ieri....

    ehehe di questo puoi esserne praticamente certo, sarà diverso...!!

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