Come mediacenter Xbian non e' male ma come navigazione internet mi pare pessimo ( ma non ho approfondito molto perche' per navigare in mobilita' uso il tablet)
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
Come mediacenter Xbian non e' male ma come navigazione internet mi pare pessimo ( ma non ho approfondito molto perche' per navigare in mobilita' uso il tablet)
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Sebbene molte delle nostre attività vengono portate a termine solo per il piacere di farle, vorrei prendere a
spunto l'osservazione fatta da daniele (lentezza nella navigazione web) per riportare in qualche modo
l'oggetto (Raspberry), davvero bellino in sé, agli utilizzi più congeniali alle proprie caratteristiche.
E' innegabile che costi davvero poco, ma è anche vero che presenta ahimè delle ben precise limitazioni
qualora utilizzato al di là delle proprie possibilità tecnologiche. Una di queste, ritengo proprio che possa
esser rappresentata dall'uso quale NAS.
L'USB, sfruttato internamente dal Raspberry, è un bus tipicamente a bandwidth condiviso; ciò significa che
qualora vengano utilizzati due hd sul medesimo host controller (come lo è quello del Raspberry, a 2 porte) al
momento di dover scrivere su entrambi gli hd contemporaneamente (come accade all'attivazione della modalità
RAID-1), i 20-25MB/s dovranno esser equamente divisi in due distinti flussi.
Del resto anche la NIC 10-100, di cui è dotata il Raspberry, presenta un bandwidth max (raggiungibile solo su
alcuni tipi di singoli file di grosse dimensioni) di pressoché analogo valore: ~9-10MB/s nel migliore dei casi.
A proposito di tale limite nei trasferimenti in rete qualora usato da Media Center, sebbene la gpu integrata del
Raspberry sia in grado di decodificare decentemente un flusso 1080p24, è utile rammentare come questa modalità
di Full-HD abbia un peso medio costante di almeno 40-50 Mbit/s, corrispondenti ~6-7MB/s.
Diverrà in concreto assai complicato (= impossibile) tenere tale ritmo omogeneo per l'intera durata del film da
parte di tutta la catena dei componenti del Raspberry: CPU <-> USB -> GPU -> NIC.
Potrebbe benissimo accadere, soprattutto nelle scene ricche di particolari in movimento, che nel bel mezzo di
queste non si potrà fare a meno di notare dei fastidiosi e vistosi rallentamenti nell'esecuzione. Senza contare,
poi, tutte quelle circostanze in cui la NIC (in ricezione) richiederà la nuova trasmissione dei pacchetti non
pervenuti in precedenza con corretto CRC.
Nella necessità di doversi spostare, poi, da una scena all'altra, potrebbe accadere che numerosi fotogrammi, a
cavallo dei secondi necessari al riposizionamento, non potranno esser renderizzati a dovere, perdendo le corrette
colorazioni e quant'altro: si vedranno i contorni degli oggetti, ma all'interno sarà povero di colori.
Ecco, se ci si sente/trova nella condizione di poter passar sopra a (almeno) queste limitazioni strutturali del
prodotto, allora si, credo che valga davvero la pena tutto lo sbattimento necessario ripagata dalla piccola spesa
da affrontare.
non sbagli: il sistema di riproduzione video in locale dovrebbe funzionare a dovere, quantomeno dal punto
di vista della risorse proprie della gpu.
Quale che possa essere il risultato definitivo dell'intera architettura a livello di potenziale mediacenter, beh,
questo sarà inevitabilmente legato al livello qualitativo dell'implementazione USB, quindi alle latenze, al
bandwidth e al throughput propri del sistema architetturale che ne gestisce le funzionalità ... sistema del
quale non si trovano in merito notizie così approfondite.
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