si, comprendo che tutto (prima o poi) è costretto a passare, forse anche svanire.
Il futuro dovrà essere dei giovani.
Sarà perché entrambi usano delle Ibanez, che sono stati maestro e allievo, sarà per il loro modo di
utilizzare la leva del vibrato (sarà perché entrambi di origine italiane!), ma le sonorità create dalle
chitarre di Satriani e Vai, talenti veri del rock e non semplicemente virtuosi, quelle per me restano
immutabili, come Page, Gilmour e pochissimi altri.
A prescindere dal trascorrere del tempo.