Luca facevo il raffronto con la asus muses che ho posseduto e che pur perdendo in precisione in gamma bassa e in in raffinatezza, aveva una dinamica maggiore e un soundstage più ampio, partendo da questo paragone mi permetto di dire che all orecchio almeno la dinamica non mi e' parsa da primato.
Poi che il dac di minishpw piaccia anche a me è un dato di fatto.
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Urca ... non pensavo in si tanta reazione... ingenuamente ho pensato che fosse una modifica semplice e riproducibile pari pari... operazionali da bypassare di qua, operazionali da bypassare di la... chiedo venia e Giovanni e a Daniele .. ho "scritto " a voce alta un pensiero che mi era passato per la testa. D'ora in avanti rifletterò molto molto più a lungo prima di postare ...
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Ah, non ti avevo riconosciuto!
L'Asus Xonar Essence One Muses Edition è appunto un DAC di fascia di prezzo superiore (praticamente il doppio), per cui il fatto che per alcune caratteristiche così importanti il dual AK4399 lo preferisci è già tutto dire sulla qualità di quel DAC. Tieni conto comunque che l'Asus One monta degli operazionali di ben altro livello rispetto a quelli di Minishow; inoltre è già esso stesso famoso per aver offerto un livello qualitativo molto alto per la sua fascia di prezzo! Per non parlare dell'enfasi posta dalla Asus proprio nell'ampliamento del soundstage, con tecnologia ASD appositamente sviluppata.
Io non ho un esemplare per testarlo a doppio cieco, però l'ho ascoltato una volta soltanto e non mi è sembrato tanto meglio del dual AK4399. Però certo, ascoltando a distanza di tempo e in ambienti diversi non si può dare dei giudizi affidabili.
Piuttosto anche per te, ti consiglio di ascoltarli entrambi OGGI e NELLA STESSA stanza prima di giudicare: il risultato ti potrebbe sorprendere.
Te lo dico perchè poco tempo fa ho rispolverato alcuni componenti che non usavo da un po', che al momento del loro acquisto erano stati un enorme miglioramento rispetto al passato: ne avevo un ricordo eccezionale, con un soundstage ampissimo e una timbrica suadente, anche più del mio sistema attuale, tanto che a un certo punto mi è venuto il dubbio di confrontarli per vedere se effettivamente fossero meglio.
Ebbene, sentendoli uno dopo l'altro nella stessa stanza mi sono reso conto che in effetti il ricordo era molto esagerato in positivo, forse a causa del fatto che allora erano stati un'esperienza stravolgente rispetto a prima. Però il mio sistema di oggi, che a un certo punto non mi sembrava più così stravolgente, suona in realtà molto meglio, a cominciare dal DAC!
Poi certo, non ho dubbi che se ben implementati un 9018 o un PCM1704 avrebbero un soundstage più ampio, soprattutto il primo che in alcune implementazioni diy particolarmente ben fatte pare abbia esibito un soundstage fuori dal mondo (ma parliamo di roba da oltre un migliaio di euro): http://www.diyaudio.com/forums/vendo...ontroller.html .
Probabilmente lo avrà più ampio anche l'Essence One, ma nel complesso non penso suoni meglio: il soundstage non è tutto...
Inoltre rimane aperto il discorso operazionali, che sul soundstage penso influiscano abbastanza: tu monti ancora quelli sicuramente fake di Minishow?
Ultima modifica di luca72c : 19-07-2014 a 03:31
Luigi no si puo' chiedere di testare qualunque cosa tiri fuori il mercato dei DAC. Si è lavorato con impegno su un modello di costo contenuto con soluzioni testate a lungo di ragguardevoli prestazioni finali, a quanto pare, con possibilita' di sfruttare anche il DSD. Si è pensato di proporre anche una PCB all'uopo per venire
incontro ai "novizi" dell'autocostruzione e la risposta è :...ma quell'altro DAC è meglio...perchè non lo provi?
Ma meglio che cosa ??? pensate sul serio che ci siano differenze significative fra i vari chip attuali ?
Ma fate quello che volete, usando il vostro sudore della fronte e la vostra fatica e la vostra tasca...poi salto fuori io e vi dico che quello mio è meglio.
Mi sono spiegato???
Se non si capisce ....pazienza.
Ps: io la macchinetta l'ho sentita e suona molto bene...non ho potuto ancora sperimentare le ultimissime implementazioni ma avro' tempo
Ultima modifica di bigtube : 18-07-2014 a 16:52
Devo dire che hai ragione, ci siamo fatti prendere dalla scimmia del DAC!!!
Io volevo dire solo che per chi non se la sente di lavorare tanto su un DAC si possono raggiungere risultati ottimi anche con macchine già assemblate e dal costo molto contenuto, grazie all'apertura al mercato cinese, e volevo indicare un venditore provato e affidabile a fronte di tanti poco seri.
Però è ovvio che questo non è il posto giusto dove postare tali considerazioni: voi non avete certo paura di mettere mano al saldatore, il che aumenta di non poco la soddisfazione finale! Scusatemi per l'intervento inopportuno.
Ragazzi, i DAC non sono solo fatti di HW più o meno fasullo (sono pronto a giurare che non esiste in tutta la Cina un condensatore Silmic vero!) ma anche di software. E il DAC bulgaro ha un software di tutto rispetto, oltre all'isolamento galvanico, sviluppato da un "dilettante" che ha allargato, e di molto, le possibilità del convertitore facendogli raggungere prestazioni che non sono previste dal costruttore. Quanti sono, al mondo, in grado di implementare un chip di conversione in questo modo?. E allora vi sfido a cercare sul mercato un DAC da 130€ che abbia tutte le caratteristiche del DAC di Lyuben. E così come è stato per per le varie Asus, la scintilla è scattata per il desiderio di capire quali fossero i punti deboli e se fossero eliminabil ma soprattutto fino a che livello si potesse arrivare. A questo bisogna aggiungere che Lyuben è una persona assai disponibile, che il suo prossimo DAC sarà di prestazioni superiori e che, in qualche modo, possiamo collaborare nello sviluppo della macchina, tutte cose che fanno di questo progetto qualcosa di unico. E non dimentichiamo che Lyuben, in un paese non proprio ipertecnologico, è riuscito a fare quello che fior di produttori blasonati non hanno fatto, ovvero un isolamento galvanico del ricevitore USB vero. Mi sembrano argomenti sufficienti per continuare lo sviluppo di una macchina molto ma molto promettente. Questo non significa che sia la migliore del mondo, io non conosco quella da voi citata come non conosco le migliaia di macchine esistenti, tutte copiate da un datasheet e vendute spesso a prezzi ridicoli. Purtroppo la vita è troppo breve per poter testare tutti i DAC meritevoli, ma almeno adesso sapete il perchè della scelta del Piccolo Bulgaro, che non sarà il meglio suonante ma è di sicuro uno dei DAC con il maggior valore aggiunto oggi sul mercato.
E poi, confessiamocelo: fa maledettamente snob ascoltare con un DAC bulgaro!
Sagge parole. Magari fossi riuscito a spiegare queste cose al tipo che nel forum gliene ha dette peste e corna! Certo l'inglese non aiuta...
Invidia.
Ci sono in circolazione ormai centinaia e centinaia di DAC, tutti promettono il suono perfetto, il capello spaccato in quattro, etc...
ma sono pochissimi, veramente pochi i DAC che mantengono la promessa. Una massa di anonimi, banali, insulsi, DAC si è
riversata nel mercato, complice l' APPARENTE semplicità di produzione di questi oggetti... senza contare che il 99 % della produzione dei chip è orientata
al mercato del mobile (telefonini, ipod, ipad, etc. ) e quindi preoccupato poco della qualità pura.
Il progetto di Ljuben si stacca decisamente da questa melmaccia che ci sta invadendo, ma riconoscere le sue peculiarità non è facile,
a causa di un frastornante "rumore" degli uffici marketing che non sanno fare altro che pompare su aspetti come numero di bit,
campionamento, ingressi di tutti i tipi, etc. che nella realtà - possiamo ormai affermare con certezza - contano un mezzo pifferello (per non dire altro)
Bah.Ogniuno segua la sua strada e buon viaggio.
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