HQPlayer: Introduzione e Indice argomenti

[audiodan]

Confermo l'assoluta necessità di passare a Networkaudiod 340. La differenza è imbarazzante:timbrica, dinamica e spaziale, almeno nel mio sistema

[ginius]

Confermo l'assoluta necessità di passare a Networkaudiod 340. La differenza è imbarazzante:timbrica, dinamica e spaziale, almeno nel mio sistema

Grazie
Daniele
Ma come si fa ad installare clearcompressionflag. se ci clicco sopra non succede nulla

Alessandro

[audiodan]

Lo hai già fatto..... una volta che hai cliccato. Vai avanti

[marcoc1712]

Confermo l'assoluta necessità di passare a Networkaudiod 340. La differenza è imbarazzante:timbrica, dinamica e spaziale, almeno nel mio sistema

Per pura curiosità, si sa - o è possibile sapere - cosa è cambiato tra le due versioni? Non ricordo se NAD è open source o meno.

[bibo01]

Per pura curiosità, si sa - o è possibile sapere - cosa è cambiato tra le due versioni? Non ricordo se NAD è open source o meno.

* Fixes and improvements to discovery system and IPv6 support
Non mi sembra che sia open source.
Dato che hai fatto la stessa richiesta su CA, Miska probabilmente ti risponderà più in dettaglio (posterò la sua risposta qui).

[bibo01]

Ahahahahah
Questa è la risposta di Miska a Marco... non molto dissimile dalla mia
I don't remember 3.3 specifically, but the only recent notable changes are support for IPv6 and improved NAA discovery. Both require HQPlayer >= 3.14.

[audiodan]

Ennesima dimostrazione del fatto che in informatica audio si fa una cosa e se ne ottengono due differenti: io sento differenze sostanziali con il 3.13.3! Mi convinco sempre di più che l'unica strada possibile è quello della prova in loco per ciascuno. Infatti sono troppe le variabili in gioco, cosa che comporta una pressochè totale impossibilità di trasferimento di esperienze da un sistema all'altro. Una parziale, molto parziale, conferma potrebbe venire da un numero elevato di feedback da parte di utenti in grado di valutare gli effetti di ciascuna soluzione in modo critico e con un minimo di metodologia di prova comparativa, ma mi rendo conto che questa è solo una bella utopia. Ergo la soluzione resta sempre: provare e riprovare...........

[marcoc1712]

Per pura curiosità, si sa - o è possibile sapere - cosa è cambiato tra le due versioni? Non ricordo se NAD è open source o meno.

Risposta di Miska:

"I don't remember 3.3 specifically, but the only recent notable changes are support for IPv6 and improved NAA discovery. Both require HQPlayer >= 3.14."

HQPlayer's Network Audio Adapter - Page 75

Non credo siano queste modifiche a produrre il 'salto imbarazzante', specie se non is utilizza IPv6.

[marcoc1712]

Ennesima dimostrazione del fatto che in informatica audio si fa una cosa e se ne ottengono due differenti: io sento differenze sostanziali con il 3.13.3! Mi convinco sempre di più che l'unica strada possibile è quello della prova in loco per ciascuno. Infatti sono troppe le variabili in gioco, cosa che comporta una pressochè totale impossibilità di trasferimento di esperienze da un sistema all'altro. Una parziale, molto parziale, conferma potrebbe venire da un numero elevato di feedback da parte di utenti in grado di valutare gli effetti di ciascuna soluzione in modo critico e con un minimo di metodologia di prova comparativa, ma mi rendo conto che questa è solo una bella utopia. Ergo la soluzione resta sempre: provare e riprovare...........

Dice Eraclito che non ci si bagna mai due volte nello stesso fiume, verità che ben si attanaglia alla musica liquida, dato che MAI ed in NESUSN CASO due riproduzioni successive dello stesso file producono identico segnale analogico e, di consegenza, suono.

Il principio di indeterminazione di Heisenberg potrebbe portare alle stesse conclusioni, ma lasciando stare i presocratici e la meccanica quantistica, nella realtòà quotidiana si conosce ed utilizza il concetto di 'uguale' prescindendo dalla sua assurdità, accontentandosi di attribuirgli il significato di abbastanza simile da non essere distinto mediante il i sistema di osservazione in uso (le nostre orecchie, nel caso specifico).

Possiamo fare una qualsiasi cosa, solo perchè accettiamo questa approssimazione, altrimenti non potremmo 'riconoscere' nulla, ci sarebbe impossibile impare dalle esperienze e nessuna tecnica, compresa quella di scrivere software, sarebbe possibile.

In questo mondo approssimativo, se modifico la gestione dell'autodiscovery e la connesione ipV6 in un programma C posso ottenere un diverso funzionamento in fase di collegamento o se uso ipV6, ma durante il normale playback nelle stesse condizoni precedenti di contorno è ben difficile cambi qualcosa, a meno di effetti collaterali che però presuppongono che qualcos'altro sia cambiato involontariamente.

Di fornte a miglioramenti macroscopici (o imbarazzanti) io - come sviluppatore - devo chiedermene la causa, non fosse altro per non rischiare di comprometterli in una futura release, dato che - ovviamente- le variazioni involontarie e casuali non sempre vanno nella direzione voluta, altrimenti non sarebbero involontarie e casuali...

Però ne Miska in questo caso, ne Friederick per WFT ne altri, me compreso nel mio piccolo, si preoccupano di 'mantenere' queste sconosciute variazioni involontarie e collaterali, piuttosto inquadrano un problema, cercano la soluzione, modificano il software specifico, ricompilano e rilasciano, con buona pace delle variazioni involontarie che vanno e vengono senza che nessuno se ne curi. Il fatto che la tendenza generale sia al miglioramento, mi fa pensare che la componente 'casuale ed involontaria', almeno nel software sia di gran lunga inferiore, come effetti, rispetto a quanto ricercato e voluto dal programmatore, che non è un semplice lanciatore di dadi.

[audiodan]

Poichè non posso discettare ne' di presocratici ne' di meccanica quantistica e neanche un po' di programmazione, prendo le parole di Marco come oro colato anche se mi piacerebbe ribadire qualche concetto che ho già più volte espresso, derivante dalle mie esperienze terra terra, perchè le risultanze dei miei giochini si rafforzano sempre di più.
Per cui:
- Il mio sistema, al netto di modifiche dei settaggi, suona tutti i giorni con le stesse caratteristiche. Circa la sua invarianza reale, se questa non è da me percepibile, non esiste come fenomeno. Il che vuol dire che è un sistema ragionevolmente stabile all'ascolto e che le eventuali "varianze" non sono di grandezza commensurabile con i sensi (almeno i miei).
- ciò che avviene all'interno del funzionamento di un qualsiasi software, PER CIO' CHE ATTIENE LA SUA INFLUENZA SULLA GESTIONE DEI FILES MUSICALI DI UN QUALSIVOGLIA PC, è ben lungi dall'essere conosciuto appieno. Non faccio il programmatore ne' mi interessa farlo ma ho ancora due orecchie accettabili, nonostante l'età avanzata, oltre che un cervello sgombro da pregiudizi, e gli effetti sonici del cambio di versione di un applicativo piccolo e relativamente semplice come il networkaudiod di Jussi è facilmente verificabile, se uno vuole. Se questo non è, per chi non percepisce differenze è solo un problema in meno.
Ho, comunque,più che qualche dubbio circa il fatto che la versione di un programmino che, per funzionare, richiede un gigabyte di aggiornamenti, con conseguente modifica non banale del sistema operativo, non abbia poi un riscontro sonico. Ma tant'è: basta provare..........e riprovare, obviously! Up and down, avanti e indrè..............sempre........
Facta non verba!