PC server per studio

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  1. #11
    Daniele L'avatar di Trattore
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    Originariamente inviato da frakka
    Scusa se mi intrometto...
    Io mi sentirei di suggerire di contattare qualcuno che vi possa seguire in maniera continuativa...

    Mi permetto anch'io di esprimere la mia idea e condivido il suggerimento di frakka.
    Presumo poi ci sarebbero da configurare rete, internet, posta, firewall...



  2. #12
    bit
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    Originariamente inviato da frakka
    Scusa se mi intrometto: al di là delle configurazione proposte, trovo estremamente sbagliato e pericoloso affidare il "server" di uno studio di commercialisti ad una macchina:
    1) Assemblata in casa;
    2) Da una persona con competenze limitate;
    3) Che sarà data in mano a persone con competenze ancora più limitate.

    Se il software è questo, ha requisiti praticamente nulli, potrebbe quasi girare su uno smartphone e pure di fascia bassa!
    La differenza essenziale tra un pc desktop e un server anche di fascia infima, in questi casi, è che sul server tipicamente si accendono le lucette rosse sui dischi a segnalare quando uno di questi si rompe: L'associazione "luce rossa -> male" è una cosa che possono capire tutti e che può far alzare la bandierina mentre capire che il disco di un RAID 5 si è rotto finchè non se ne rompe un altro, soprattutto su un macchina in cui magari non si logga mai nessuno, è molto più complicato.

    Io mi sentirei di suggerire di contattare qualcuno che vi possa seguire in maniera continuativa, perchè in questo caso il servizio di "care" vale molto più dell'hardware che si va ad acquistare. Anche in relazione a tutte le parti accessorie, come il backup e la sua gestione.
    Se poi volete un secondo parere sulle configurazioni che vi propongono, volentieri.
    Ciao a tutti, scusate se rispondo solo ora.
    E' proprio questo il programma di cui parlavo. Comunque si penso sia giusto contattare qualcuno che possa seguire la situazione da vicino. Quindi la configurazione del programma, della rete e dei backup la farò seguire da qualcuno di competente. Pensate comunque sia meglio comprare la componentistica in autonomia?

    Vi ringrazio ancora per l'aiuto

  3. #13
    Daniele L'avatar di Trattore
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    Originariamente inviato da kekkoguaro
    ...Quindi la configurazione del programma, della rete e dei backup la farò seguire da qualcuno di competente. Pensate comunque sia meglio comprare la componentistica in autonomia?...

    A mio modesto avviso, se togli la possibilità di guadagnare sui componenti a chi ti seguirà, potresti correre il rischio di pagare di più l'assistenza software o ricevere un servizio meno puntuale in caso di bisogno (onestamente comprensibile).
    Inoltre secondo me un hardware scelto non da loro potrebbe essere l'alibi di eventuali problemi.
    Quindi personalmente eviterei l'acquisto in proprio, limitandomi ad esporre al fornitore una configurazione come preferenza.

    Comunque attendi anche altri consigli.



  4. #14
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Io non ci vedo grandi vantaggi nell'acquisire il computer in proprio: Cosa potrai risparmiare su una macchina del genere? Ovviamente se ti dovessero sparare cifre folli, è un altro discorso.

    Scegliere un fornitore che ti dia anche l'hardware oltre al supporto generale ha il vantaggio che ne risponde anche per quanto riguarda la garanzia, quindi in caso di guasto è suo compito procurare le parti sostitutive ed effettuare le riparazioni.
    Inoltre prendere hardware di aziende come, ad esempio, Dell o HP ti permette di avere un contratto di supporto con l'invio delle parti di ricambio (o addirittura di un tecnico che esegua la sostituzione) entro il giorno lavorativo successivo, cosa che può essere un valore aggiunto in caso ci si affidi ad un'unica macchina in periodo di dichiarazioni dei redditi...

    Di massima concordo con Trattore: Affidati a qualcuno che ti fornisca il pacchetto chiavi in mano e con tempi contrattualizzati per il supporto e la risoluzione dei problemi. Ci sono formule di acquisto molto interessanti, che sicuramente i tuoi genitori conoscono essendo commercialisti, come il noleggio operativo che possono aiutare molto ad assorbire il colpo del canoni per l'hardware e l'assistenza.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  5. #15
    Moderatore L'avatar di Matty90
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    Aggiungo anche che, non hai bisogno di un server vero e proprio, ti basterebbe una soluzione microserver o simile date le esigue prestazioni di cui hai bisogno.

    A grandi linee, tra hardware, manutenzione, installazione e supporto credo che un costo adeguato si attesti attorno ai 1000-1200 euro.


    WS HOME (in pensione): i7 7700k @ 5.2Ghz cooled by Custom Loop - Asus Maximus IX Apex - Asus Strix 980Ti - 16Gb Gskill TridentZ F4-3866C18 - Antec HCP 1000W Platinum - 3 x WD 500Gb (Dati) - Samsung Evo 840 (SO) - Win10 Pro x64
    WS LAB: Ryzen 2700x cooled by Corsair H100i V2 - Asus Rog Strix x370-i Gaming - 32Gb GSkill TridentZ RGB 3600Mhz - Zotac GTX1060 Mini 6GB - Thermaltake Smart Pro RGB 650W - Sabrent 1TB - MP500 NvME 250Gb come cache disk - Win10 Pro x64 - Phanteks Evolv ITX Glass --- Virtualization with Hyper-V

    My HPE MicroServer:
    Configurazione e Setup

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