No, quello sarebbe un controllo di volume digitale, che è un'altra cosa. Quello che intendevo è utilizzare un apposito circuito da inserire tra l'interfaccia USB ed il filtro ricostruttore, che permetta di variare l'ampiezza del segnale rettangolare che rappresenta lo stream DSD. In linea di principio il risultato si potrebbe ottenere anche utilizzando banalmente un potenziometro direttamente sul segnale digitale, ma in pratica non è il caso. Di fatto è una soluzione non banale (edit: anche qui avevo in mente l'altro circuito. In questo una soluzione simile non è proprio applicabile).
intendevo dire prima dell'ultimo stadio di amplificazione... ma mi accorgo ora che avevo in mente un'altra versione, che utilizza una serie di filtri attivi. Qui, per come è fatto il circuito, un pot. di valore adatto (molto basso: la R eq. che c'è a monte vale 8K/64, quindi il pot dovrà avere una R paragonabile, qualche centinaio di Ohm, 1K al max) si può mettere in shunt a monte del strasformatore (cioè in parallelo al primario, come resistore variabile, con il cursore collegato ad un estremo).